Victor scuote il regno delle dieci fatiche

14 Maggio 2017

Il grenadino ha migliorato a 8539 punti il primato NCAA e sfiorato il miglior lancio di sempre nel disco del decathlon con 55,22

di Giorgio Cimbrico

Spedendo il disco a 55,22, prima di allungare sino a 8539 punti il limite NCAA, Lindon Victor, gigante grenadino, è andato vicinissimo al record mondiale per decatleti: è 55,87 di Bryan Clay, campione olimpico a Pechino 2008 che nei lanci aveva punti forti: 16,27, 55,87 e 72,00 sono cifre da apprezzare. Anche Victor non scherza quando si tratta di far partire un proiettile, mollare un maxi-piattello o infilare nell’aria un aliante a punta: 16,52, 55,22 e 71,23. Deve ancora progredire, specie nella prima giornata (soprattutto nel lungo) e solo allora potrà puntare al suo obiettivo, un punteggio tra gli 8700 e gli 8800, forse qualcosa di più, e a Londra dar battaglia al francese Kevin Mayer e al canadese Damian Warner. L’addio di Ashton Eaton apre a nuove prospettive.

Victor ha 24 anni, è fratello di Kurt Felix, 29 anni, decatleta da 8323 punti (nono a Rio, quando lui è finito 16°, due punti sotto gli 8000) ed è capace di un rendimento ondivago. Rispetto a Austin, quando era approdato a 8472, a Columbia, South Carolina, è andato meglio nella seconda giornata che nella prima: 10.64 contro 10.63, 7,35 contro 7,37, 15,18 contro la gran botta a 16,52, 2,05 contro 2,09, 48.74 contro 48.24. Ma dopo una notte di riposo ha dato fuoco alle polveri: 14.45 contro 14.94 (che era un po’ ridicolo), 55,22 contro 53,00, 4,70 contro un insignificante 4,30, 68,97 contro 66,69. Peggio soltanto nei 1500: 4:55.91 contro quel 4:48.89 che gli aveva assicurato i i punti per strappare di misura il record universitario a Trey Hardee. Tre record personali e un aggettivo che si attaglia perfettamente all’allievo di Alleyne Francique, quattrocentista da 44.47: inesplorato. Di fatto, Victor detiene ora quattro delle migliori sette prestazioni NCAA all-time. Le altre tre appartengono a nomi che in bacheca hanno appeso ori mondiali, Pappas e Hardee, e anche olimpici, Ashton Eaton.

Quando capita di trovarsi di fronte a un titano - ancora in gestazione, ma di sicura razza -, viene la tentazione di dare un’occhiata ai vertici toccati da multipli o da personaggi che hanno voluto calarsi in questa dimensione di fatica e di fratellanza. Eccoli:
100m: Damian Warner 10.15
lungo: Ashton Eaton 8,23
peso: Edy Hubacher (pesista e bobbista svizzero) 19,17
alto: Derek Drouin 2,28
400m: Ashton Eaton 45.00
110hs: Damian Warner 13.44
disco: Bryan Clay 55,87
asta: Tim Lobinger (astista tedesco) 5,76
giavellotto: Peter Blank (giavellottista tedesco) 79,80
1500m: Robert Baker 3:58.7 (americano, nel 1980, in una prova chiusa appena al di sotto dei 7500)

Il parziale più alto è fornito da Lobinger, 1152. Il totale generale è 10539 punti che può essere etichettato come un record mondiale olimpico. Nel senso dell’Olimpo, dimora degli dei.

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