Trentino: ecco gli atleti dell’anno

18 Dicembre 2022

Nella Festa del Comitato, a Nogaredo (Trento), premiati i multiplisti Giulia Riccardi e Lorenzo Naidon. Applausi per il campione europeo Yeman Crippa

Sono gli specialisti delle prove multiple Giulia Riccardi (Gs Trilacum) e Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) gli atleti trentini dell’anno. La Festa dell’Atletica Trentina ospitata nel pomeriggio di sabato dalla Cantina Vivallis di Nogaredo ha passato in rassegna i successi e i momenti principali di una stagione che ha visto il Trentino ergersi ad autentico protagonista d’Europa grazie ai trionfi in pista di Yeman Crippa, nella corsa in montagna di Cesare Maestri e nel cross di Nadia Battocletti.

E proprio il campione europeo dei 10.000 metri ha voluto presenziare alla cerimonia, mettendosi a disposizione dei più giovani per le foto e gli autografi di rito. “Il mio 2022 è stato importante, anche se si è concluso con l’amarezza del quarto posto agli EuroCross di Venaria Reale - sono state le parole di Yeman Crippa - ma il successo di Monaco e ancor prima il primato italiano della mezza maratona mi hanno permesso di acquisire nuova e tanta consapevolezza che potrò sfruttare nei prossimi mesi, a cominciare dalla prima maratona che affronterò a Milano. Nel frattempo non posso che ringraziare il Comitato FIDAL Trentino per avermi fatto crescere negli anni: è anche grazie a tutti voi se ora sono arrivato a questo livello. Ma vi garantisco che la fame è ancora tanta”.

Dopo il saluto iniziale di Silvia Pedri, padrona di casa e consigliere della Cooperativa Vivallis, il presidente del Comitato FIDAL Trentino Dino Parise è entrato nel merito della Festa, aprendo il discorso di fine anno con un sentito minuto di silenzio in onore del consigliere Piero Cavagna e di Mauro Andreatta, presidente del Gs Valsugana Trentino, venuti a mancare nel mese di ottobre in un 2022 che ha purtroppo registrato altri dolorosi lutti nel mondo dell’atletica trentina. Alla memoria di Piero Cavagna - presente in sala la moglie Rosanna - è stato dedicato un calendario fotografico realizzato grazie agli scatti emozionali di Valeria Biasioni e Giuseppe Facchini.

“Era doveroso aprire questo appuntamento con il ricordo di chi ci ha lasciato dopo aver dato moltissimo al nostro movimento - sono state le parole di Dino Parise - per poi celebrare una stagione fatta di tre titoli europei individuali, di oltre 50 medaglie tricolori, di 27 convocazioni in maglia azzurra. Un 2022 che ha confermato ancora una volta l’ottimo stato di salute dell’atletica trentina e la bontà di progetti tecnici come il Team Elite Trentino e la sempre maggiore collaborazione con il mondo della scuola e dell’università.

Non posso che ringraziare tutti i nostri sponsor e sostenitori, ma soprattutto il merito di questi successi è degli atleti, dei tecnici, dei dirigenti e di tutti i volontari che si dedicano alla crescita del movimento”.

L’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli ha voluto ricordare come “è anche grazie a sport come l’atletica e ai suoi protagonisti se il Trentino è costantemente ai vertici delle province più sportive d’Italia” prima di entrare nel vivo della cerimonia e delle premiazioni che hanno coinvolto i giovani del Grand Prix Giovanile, i giudici di gara, gli evergreen delle categorie master, le società e tutti i medagliati di una stagione di altissimo profilo mentre il Premio Edo Benedetti è stato assegnato ad Enrico Cavagna (Us Quercia Trentingrana) impegnato in un master nei college Usa e nonostante questo capace nel 2022 di migliorare tutti i propri primati personali.

Tanti premiati per una sequela conclusa dalla proclamazione degli atleti dell’anno, a partire dalla categoria allievi che ha visto incoronata la velocista Sofia Pizzato (Gs Valsugana Trentino), bronzo agli Europei under 18 di Gerusalemme nei 100hs, e l’ostacolista Mario Antolini (Atl. Valle di Cembra), sesto nei 400hs proprio in Israele. Salendo agli juniores Nancy Demattè (primatista trentina assoluta nei 400 e campionessa italiana) e Simone Valduga (campione italiano indoor nei 1500), entrambi portacolori dell’Us Quercia Trentingrana, hanno meritato il trono under 20, imitati tra le promesse dai compagni di club Simone Fedel (secondo ai Tricolori nel lungo) e Asia Tavernini, autentica rivelazione stagionale con il nuovo primato trentino assoluto, il titolo italiano di categoria e il successo ai Campionati del Mediterraneo under 23. Infine gli atleti dell’anno con la campionessa italiana juniores di eptathlon Giulia Riccardi a ribadire il successo del 2021 scortata dal primatista trentino del decathlon Lorenzo Naidon, in grado di salire sul secondo gradino del podio ai campionati italiani assoluti tanto nell’eptathlon indoor quanto nel decathlon all’aperto. Presentato anche l’Annuario 2022 “Un anno di atletica trentina”, sintesi di oltre 100 pagine di tutto quello che è avvenuto nel corso della stagione e disponibile per il download.

Luca Perenzoni (FIDAL Trentino)

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File allegati:
- Il sito FIDAL Trentino

Gli atleti dell’anno 2022 per FIDAL Trentino


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