Cesare Maestri (foto Gulberti)

Montagna: a Limana scatta la corsa per il tricolore

Al via la caccia al tricolore domenica a Limana (Belluno) nella prima delle due prove del Campionato italiano di corsa in montagna per le categorie assolute, promesse e juniores. È il primo grande appuntamento dell’anno e sarà anche l’occasione per guadagnarsi una maglia azzurra in vista dei Mondiali di Innsbruck, in Austria, all’inizio di giugno. Si gareggia su un tracciato di salita e discesa che si presenta molto vario, veloce e tecnico allo stesso tempo. Da percorrere 14,3 km per le categorie senior, articolati su tre giri che propongono ampi tratti visibili dagli spettatori, con dislivello positivo complessivo di 800 metri, invece gli juniores e i master si confronteranno su 5,5 km per 300 metri di dislivello nell’evento organizzato da BellunoAtletica M.G.B sui sentieri di Valmorel, la località delle Prealpi Bellunesi cara a Dino Buzzati. La seconda prova andrà in scena a Casnigo (Bergamo) il 17 settembre.

UOMINI - Obiettivo quinto titolo consecutivo per Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche) che ha conquistato il tricolore nelle ultime quattro stagioni. Dopo i fastidi muscolari dell’inverno, il trentino cerca segnali confortanti sulla crescita di condizione già mostrata sulle strade di Bergamo qualche settimana fa. Il campione europeo è già preselezionato per Innsbruck, come il valdostano compagno di squadra Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche) e l’altro trentino Alberto Vender (Dinamo Team), ma sono tanti i pretendenti a un posto sul podio e alla quarta maglia azzurra ancora in palio. Da seguire tra gli altri il bellunese Isacco Costa (La Recastello) e Marco Filosi (Atl. Valchiese), senza dimenticare Alex Baldaccini (Gs Orobie) e Hannes Perkmann (Atl. Valli Bergamasche), annunciati in buona condizione e approdati al titolo europeo a squadre nella scorsa estate, oltre a Henri Aymonod (Us Malonno) e Martin Dematteis (Sportification). Attesa anche per Daniel Pattis (Südtirol Team Club), vincitore della prova di selezione per i Mondiali nello short trail, e per Luca Merli (Atl. Valchiese) e Ahmed El Mazoury (La Recastello). Nella categoria under 23 in gara il campione europeo juniores Elia Mattio (Pod. Valle Varaita) che dovrà vedersela con Marco Camorani (Atl. Vallecamonica) e Simone Giolitti (Pod. Valle Varaita), azzurrini nella passata stagione, e con Ilian Angeli (Orecchiella Garfagnana). Per i Societari saranno impegnati il ruandese Jean Baptiste Simukeka (Gs Orecchiella Garfagnana) e il burundese Jean Marie Bukuru (Atl. Saluzzo).

DONNE - Si ripropone la sfida al femminile tra Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group) e Francesca Ghelfi (Pod. Valle Varaita), a pochi giorni dal duello di Fenis nella prova indicativa per Innsbruck nel format di sola salita, ma dovranno vedersela con Sara Bottarelli (Freezone) ed Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina), preselezionate rispettivamente per la prova up & down e only up, oltre che con Alice Gaggi (La Recastello), ormai prossima all’esordio iridato sulla distanza dello short trail.

Francesca Ghelfi (foto Gulberti)

Proveranno a inserirsi Lorenza Beccaria e Alessia Scaini, entrambe dell’Atletica Saluzzo, Cecilia Basso (Orecchiella Garfagnana) e Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini) mentre per l’Orecchiella Garfagnana ci sarà anche la ruandese Clementine Mukandanga. Tra le promesse, con Vivien Bonzi, ai nastri di partenza la già tricolore juniores Martina Falchetti (Sportclub Merano), Luna Giovanetti (Atl. Valle di Cembra) e Maddalena Somà (Roata Chiusani), quarta pochi giorni fa in Valle d’Aosta.

UNDER 20 - Tra i giovani in palio tre posti per i Mondiali, più un’eventuale scelta tecnica. Al maschile potrebbe essere il tricolore allievi di corsa in montagna e 3000 metri Nicola Morosini (Us Rogno) a scattare nel ruolo di favorito, in una gara under 20 che vedrà al via anche Nicolò Lora Moretto (Gsa Valsesia), il burundese Therence Bizoza (Atl. Saluzzo), atleta da 13:47.50 nei 5000 metri, e il compagno di club Francesco Mazza (Atl. Saluzzo), due azzurrini l’anno scorso da U18 come Marcello Scarinzi (Pol. Albosaggia) e Gabriele Laurenti (Atl. Pinerolo), oltre al trentino Mauro Dallapiccola (Atl. Valle di Cembra) e ai lombardi Francesco Bongio (Csi Morbegno) e Samuel Zanaboni (Atl. Alta Valtellina). Più delineata, almeno sulla carta, la sfida femminile juniores con diverse azzurrine guidate dalla padrona di casa Lucia Arnoldo (BellunoAtletica), migliore delle italiane nella gara U20 all’Eurocross di dicembre a Venaria Reale. Attenzione però all’altoatesina Anna Hofer (Sportclub Merano), già protagonista da allieva agli Europei e ai Mondiali di corsa in montagna, a Emily Vucemillo (Sportclub Merano) e Matilde Bonino (Atl. Stronese Nuova Nordaffari), quarta e quinta alla rassegna continentale.

L’EVENTO - “È un piacere ritornare con un campionato italiano assoluto nel Bellunese, una delle culle italiane della corsa in montagna e patria dell’indimenticabile Giovanni Viel che per decenni ha non solo raccontato ma anche promosso la corsa in montagna”, sottolinea Paolo Germanetto, coordinatore tecnico nazionale della specialità. “La manifestazione di Valmorel sarà un appuntamento fondamentale che servirà a fare il punto sulla condizione degli atleti già preselezionati in vista di Innsbruck e a completare le rose non ancora definite”. “Sarà una domenica ad altissima intensità, spiega il presidente di BellunoAtletica M.G.B, Elio Dal Magro. “Avremo il meglio della corsa in montagna italiana, con 12 regioni rappresentate e 72 società. Dallo scorso autunno abbiamo cominciato a lavorare a questa rassegna, con il sostegno dell’amministrazione comunale di Limana e di tante associazioni del territorio. Per BellunoAtletica questo rappresenta il momento più alto nella sua storia trentennale a livello organizzativo”. Start alle ore 9 di domenica 7 maggio per la gara juniores uomini e master uomini, alle 9.10 il via alla gara juniores donne e master donne, alle 9.45 la partenza senior donne e alle 11.05 i senior uomini. Le premiazioni si svolgeranno, a partire dalle 14.30, alla Baita degli Alpini in località Valpiana.

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