Jacobs nei 100 dei Marmi: “Ora sono felice”

17 Maggio 2024

Sabato alle 18.50 il campione olimpico al Roma Sprint Festival: “La pista è super performante e cercherò di sfruttarla il più possibile. Ho ritrovato spensieratezza e me la sto godendo”. Sfida con Ali, c’è Tortu sui 200

di Nazareno Orlandi

“Lo stadio dei Marmi è incredibile, la pista è super performante: domani cercherò di sfruttarla il più possibile. È lo stadio più bello del mondo e tutti ce lo invidiano. Come sto? Ho ritrovato la felicità e la spensieratezza, voglio vincere ancora”. Camicia a quadrettoni bianca e rossa, cappellino abbinato, e basta aggiungere il verde per comporre la bandiera italiana, come quella scia lasciata sul cielo dell’Olimpico e dello stadio dei Marmi dalle Frecce Tricolori. Marcell Jacobs le osserva col naso all’insù al termine della conferenza stampa della vigilia di Roma Sprint Festival, l'evento che segna il suo ritorno in Italia nei 100 metri dopo quasi due anni (l’ultima volta agli Assoluti di Rieti nel giugno del 2022). Alle 18.50 di sabato pomeriggio il re di Tokyo sfreccerà sulla nuova pista dei Marmi, l’impianto dei sogni, intitolato a Pietro Mennea. Con lui, un osso duro come Chituru Ali (Fiamme Gialle), recente 10.06, ma anche Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle), il cingalese Yupun Abeykoon (Nissolino Sport), Andrea Federici (Atl. Biotekna) e il cubano Arnaldo Crespo (Elite Giovani Atleti).

ROMA E PARIGI - È un ‘assalto’ di cronisti e telecamere, e lo sprinter delle Fiamme Oro ha voglia di raccontarsi: “Il 2023 è stato un anno difficile, pieno di infortuni e problematiche. Ho dovuto mettere un punto, voltare pagina, ritrovare il piacere di scendere in pista. Negli Usa è stata un’esperienza incredibile, che porto nel cuore e che mi ha dato tanto. Questi mesi mi hanno rimesso in contatto con ciò che volevo dalla vita. Ho sempre cercato di non mollare mai, anzi ho sempre spinto al 110% per arrivare pronto a questi due grandi appuntamenti di Roma e di Parigi, entrambi da campione in carica. Sto cercando di mettere tutto me stesso per presentarmi al top della forma. Obiettivo principale è arrivare alla massima performance alle Olimpiadi e in calendario abbiamo già parecchie gare da qui agli Europei”. Ostrava il 28, Oslo il 30 e poi l’attesissima serata di Roma, sabato 8 giugno.

POTENZIALITÀ - “Sono fiducioso delle mie potenzialità - continua Jacobs - Non sono ancora al 100% della forma perché sarebbe sbagliato esserlo adesso, ma vogliamo essere graduali e in ogni uscita migliorare qualcosa. La prima gara-allenamento di Jacksonville (10.11) è stato un mettere insieme tutti i pezzi del puzzle: ho fatto tanti errori lì, quindi vuol dire che si può migliorare tanto. L’approccio agli allenamenti in Florida è stato completamente diverso, si cerca sempre di portare il corpo al limite, ma allo stesso tempo facciamo anche tanta prevenzione. Ma la cosa più importante è stata l’aver ritrovato le belle sensazioni nell’andare in pista ed essere felice: quando ero bambino l’atletica era il mio mondo perfetto, ultimamente non era più così, alcune situazioni non mi permettevano di essere sereno. Ora sono felice e spensierato, me la sto godendo”.

CHE CALORE - “Gareggiare in Italia, sentire il pubblico, il tifo, il calore del popolo romano e italiano, è qualcosa che volevo tornare a rivivere - prosegue Marcell, di nuovo in pista a Roma a quasi quattro anni dal Golden Gala 2020 - Dopo il debutto abbiamo scaricato un po’ e abbiamo curato quei dettagli che mi erano mancati, soprattutto l’uscita dai blocchi: basta qualche angolo sbagliato e la mia partenza cambia. Modificare il meccanismo studiato negli ultimi anni non è qualcosa che si impara subito, Reider ha una tecnica diversa rispetto a quella che facevo con Paolo. Domani mi aspetto di divertirmi.

È possibile un tempo sotto i 10 secondi? Se tutto va come deve andare, per come sto correndo in allenamento, sì. Poi ovviamente bisogna farlo in gara…”.

DIVERTIAMOCI - “Non ho in mente un tempo per quest’anno - chiarisce - Voglio arrivare nelle finali, quello sì. Poi può succedere qualsiasi cosa: vince chi riesce a fare meno errori ed essere più determinato in quel momento. Agli avversari dico solo ‘divertiamoci!’. Io cercherò di correre più forte di loro. Mi sento un atleta ancora molto giovane e posso vincere ancora”.

MEI: "PRELUDIO DEGLI EUROPEI DI ROMA 2024" - Nella conferenza stampa di presentazione allo Stadio Olimpico hanno partecipato con Jacobs il presidente della FIDAL e della Fondazione EuroRoma 2024 Stefano Mei, l’amministratore delegato di Sport e Salute Diego Nepi Molineris, l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato e gli organizzatori Andrea Amato e Jacopo Marin (Asd Vision Sport), a cui è andato il ringraziamento del presidente Mei: “È il preludio degli Europei che si svolgeranno tra 3 settimane - le sue parole - Colgo l’occasione per annunciare la promozione del -40% sui biglietti per Roma 2024 nelle due giornate di sabato 18 e domenica 19 maggio. Vogliamo che continui il bel momento dell’atletica italiana e abbiamo bisogno di Marcell: quello che ha fatto a Tokyo è negli occhi di tutti”. 

Da Nepi Molineris l’auspicio che “la manifestazione si possa ripetere negli anni. Siamo orgogliosi e felici di questa grandissima promozione per l’atletica e per lo sport. E tu Marcell… mi hai fatto vivere l’emozione più bella della mia vita a Tokyo”. Per Onorato “se FIDAL ha aumentato di oltre il 30% i tesserati under 16 è perché ci sono grandi campioni, eventi e attenzione. Questa è una gara preziosa per la città, avvicina tante persone alla pratica sportiva. A Marcell vogliamo bene, è un cittadino romano vero e proprio”. L’emozione degli organizzatori Amato e Marin: “Dal primo giorno l’obiettivo è stato portare tanta gente allo stadio a veder correre Marcell Jacobs su una pista stupenda. È stata fondamentale la sinergia, lavorare tutti insieme come nella staffetta”.

LE ALTRE GARE - Non solo 100 metri. Riflettori anche sui primi 200 dell’anno del campione olimpico della staffetta Filippo Tortu (Fiamme Gialle) in gara con Marco Ricci (Esercito). Da seguire il test sui 200 metri di Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) dopo la perla di Savona (record italiano 11.02 nei 100) con Alice Mangione (Esercito) e l’allieva Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Nei 100 femminili le staffettiste Arianna De Masi (Atl. Meneghina) e Alessia Pavese (Aeronautica) con la britannica Shania Collins, nelle gare di 400 metri Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), Riccardo Meli (Fiamme Gialle) e lo statunitense Trevor Stewart, al femminile Giancarla Trevisan (Bracco Atletica) e Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano). Destinazione futuro con le staffette azzurre giovanili under 20 e under 18. Biglietti ancora in vendita: riduzione del 40% per i tesserati FIDAL su vivaticket.com.

DIRETTA TV - Roma Sprint Festival sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport Arena sabato 18 maggio dalle 17.45.

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La conferenza allo stadio Olimpico (foto Giulia Sanò/Sprint Festival)


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