Perugia: le premiazioni FIDAL Umbria
26 Marzo 2023Festa doveva essere e festa è stata. All’auditorium della Figc di Perugia l’atletica umbra ha premiato i protagonisti della stagione 2022. E a farlo venerdì c’era anche il presidente della FIDAL Stefano Mei. “L’Umbria è una regione piccola - sottolinea - ma sta ottenendo ottimi risultati. È una regione che rappresenta al meglio il momento dell’atletica italiana. I successi dei nostri campioni sono da esempio e da stimolo per i tanti giovani che si avvicinano all’atletica”.
Snocciola i numeri con soddisfazione il presidente del Comitato regionale FIDAL Umbria, Carlo Moscatelli. “Cinquantatré società e quasi 6000 tesserati. Da quando siamo partiti nel 2012 siamo cresciuti notevolmente e i risultati che stanno arrivando, come l’ottavo posto a squadre con la rappresentativa cadetti a Gubbio, sono l’onda lunga del lavoro che abbiamo svolto. A breve dovrebbe esserci il rifacimento delle piste di atletica di Terni, Bastia Umbra, Spoleto, Orvieto e non solo e questo darà ulteriore slancio all’attività”. Mette in risalto l’importanza degli impianti anche il presidente regionale del Coni, Domenico Ignozza. “I lavori al campo scuola di Terni sono ormai imminenti. La chiusura dovrebbe esserci il 1° settembre. È un rifacimento atteso in cui il Coni ha svolto un ruolo importante. Stanno arrivando molte risorse che permetteranno di rifare ed efficientare gli impianti, è un’occasione che va colta perché dove ci sono impianti all’altezza c’è maggiore possibilità di lavorare bene e ottenere risultati”.
Il pomeriggio, condotto dal vice presidente regionale Fabio Pantalla nelle vesti di presentatore, è quindi proseguito con le premiazioni a cominciare dalle due maglie azzurre. Sul palco sono così salite Melissa Fracassini, convocata per l’incontro internazionale su strada di Oderzo e campionessa italiana juniores nei 3000 metri (oltre al terzo posto nei 1500), e Laura Ribigini, selezionata nella squadra under 20 per i campionati europei di cross a Venaria Reale. “Finalmente dopo due anni difficili - le parole di Melissa - sono riuscita ad avere una bella stagione. Il record regionale juniores nei 1500 la gara migliore? Probabilmente sì, perché in quel momento era un tempo inaspettato e mi ha dato fiducia per il resto della stagione”. Azzurra un po’ a sorpresa anche perché ancora in categoria allieve, Laura Ribigini si è guadagnata la convocazione con una serie di prove in crescendo. “Era difficile da credere ma a Venaria nella prova di selezione è andato tutto bene”. Le due azzurre sono state premiate dal presidente Stefano Mei e con loro sul palco è salita anche Clizia Burzicchi, la vincitrice dei campionati italiani cadette nel giavellotto. Il suo è stato uno dei dieci podi (fra i migliori otto) della kermesse tricolore di categoria, un record.
Spazio anche a chi c’è dietro ai risultati. Fra i dirigenti è stato premiato Vito Medi, presidente dell’Arcs Cus Perugia promossa nella finale Oro su pista. E poi ancora i tecnici delle due azzurre, Francesco Fracassini e Luigi Esposito, e le società. Oltre all’Arcs Cus Perugia sono state premiate Libertas Orvieto, 2S Spoleto, Libertas Città di Castello e Winner Foligno.
Fra i tanti premiati spiccano i medagliati assoluti, Monia Cantarella nel peso ed Eugeniu Ceban nell’asta, quelli allievi Riccardo Befani (asta) e Mattia Pasquetti (peso) e tra i cadetti Caterina Caligiana (1200 siepi), Linda Uguccioni (300 metri), Benedetta Gentili (martello), Lorenzo Taddei (80 metri) e Antonio Mammana (lungo). Chiusura con i master a cominciare dai medagliati internazionali Valeria Pedetti, Alessio Malfagia, Silvia Tamburi, Susanna Faustini e Valter Mancuso.
Leonardo Bordoni (FIDAL Umbria) - foto Alberati
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