Un progetto triennale per far crescere il talento



La straordinaria medaglia di bronzo vinta agli ultimi Campionati Mondiali Allievi di Matteo Galvan sui 200 metri non rimarrà fine a se stessa. A Bolzano Vicentino, suo paese natale, è stato presentato il “Progetto Azzurro” promosso dalla società Atletica Vicentina e dall’Amministrazione Comunale, volto alla tutela e alla valorizzazione personale e sportiva del talento veneto. L’obiettivo sarà concretizzato con l’istituzione di una borsa di studio che si estenderà dal 2005 al 2007, anno dopo il quale Galvan dovrebbe approdare in un gruppo militare per proseguire nella sua crescita sportiva. Il presidente dell’Atletica Vicentina Christian Zovico ha sottolineato come la Società, resasi conto del talento di Galvan, si è subito attivata per costruire attorno al ragazzo un percorso qualificato per favorire la sua maturazione personale e la sua crescita agonistica. Ciò è stato fatto creando innanzitutto dei legami di relazione con il settore tecnico della Federazione Italiana di Atletica in occasione delle competizioni internazionali che hanno visto protagonista il ragazzo, poi per costruire un tessuto di rapporti che desse al giovane sufficienti garanzie nel suo sviluppo. Un tessuto di rapporti nel quale dovrebbero entrare prossimamente anche alcune importanti aziende del territorio. Da parte sua il Sindaco di Bolzano Vicentino, Luigi De Boni, ha chiarito che questa decisione va dietro la scelta di investire molto sullo sport: “Dopo esserci impegnati nell’impiantistica, abbiamo deciso di appoggiare concretamente il nostro concittadino più famoso sotto il profilo agonistico”. Umberto Pegoraro, allenatore di Galvan, ha narrato i primi approcci di Matteo con la pista di atletica: “E’ arrivato da noi dal calcio, gli abbiamo insegnato a mettere i blocchi e a lavorare su alcuni aspetti tecnici e in pochissimo tempo era già il quinto in Italia della sua categoria. Da li in poi è stata un’escaletion incredibile di risultati”. Francesco Uguagliati, responsabile tecnico Fidal del settore giovanile, si è complimentato con gli artefici del Progetto Azzurro: “Il campione non è solo quello che ha il talento, ma quello che riesce a gestirlo con intelligenza. A Marrakesh mi ha fatto morire di crepacuore per quelle sue partenze lente, ma poi la sua capacità e la sua mentalità hanno coperto questa difficoltà”. Nella foto, da sinistra a destra: Christian Zovico, presidente dell’Atletica Vicentina, Umberto Pegoraro, allenatore di Galvan, Luigi De Boni, Sindaco di Bolzano Vicentino e Matteo Galvan (foto organizzatori) File allegati:
- LA SCHEDA DI MATTEO GALVAN


Condividi con
Seguici su: