Trionfo italiano nella 100 Km del Passatore
Ancona una volta la 100 Km del Passatore si è tinta d’azzurro. Ma la vittoria di Mario Fattore va considerata un po’ come una sorpresa, non tanto per il curriculum del corridore di Chieti (campione mondiale 2002 e vincitore nel 2003) quanto per la presenza di atleti più accreditato, a cominciare dal campione iridato in carica Mario Ardemagni che invece ha alzato bandiera bianca ritirandosi all’altezza di Casaglia. L’edizione numero 33 della corsa da Firenze a Faenza è stata caratterizzata dal gran caldo, che ha spento le velleità di molti partecipanti rendendo l’arrivo al traguardo una vera conquista. Al 40° km, a Ronta, si è avuta la soluzione della corsa con l’attacco di Fattore, che nelle prime fasi era rimasto attardato nei confronti del russo Akhmetshine che era arrivato ad avere anche oltre 13 minuti di vantaggio. Il sorpasso avveniva al 52° km, poi per Fattore era una cavalcata trionfale verso il traguardo, raggiunto nel tempo di 7h02:46, una vittoria che gli vale anche la conquista del titolo italiano di specialità. Alle sue spalle finiva Stefano Sartori, in grande rimonta nelle fasi conclusive della corsa (7h07:25) e il russo Siniouschkine, già primo nel ’99, mentre il suo connazionale Akhmetshine reggeva chiudendo al quarto posto. Vittoria italiana anche nella prova femminile, ma qui i pronostici venivano rispettati, con Paola Sanna che conquistava la sua prima 100 Km del Passatore in 8h59:19 davanti alle connazionali Maria Luisa Costetti (9h27:37) e Daniela Fiumara (10h24:38). Considerando che Fattore, Sartori e Sanna fanno parte della nazionale che a giugno gareggerà ai Mondiali in Giappone, c’è di che essere ottimisti. Nella foto: il vincitore Mario Fattore
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