Tamberi e Fassinotti a Birmingham

04 Giugno 2016

di Marco Buccellato

Dopo il Golden Gala Pietro Mennea, domenica 5 giugno la IAAF Diamond League fa tappa in Gran Bretagna per il Sainsbury’s Birmingham Grand Prix. L'Alexander Stadium sarà teatro di moltissimi confronti tra atleti che hanno gareggiato giovedì sera allo Stadio Olimpico di Roma. Iscritti ben 61 atleti medagliati alle Olimpiadi e ai campionati del mondo. Nuovo confronto tra gli azzurri Gianmarco Tamberi e Marco Fassinotti con Mutaz Barshim. In pedana anche Grabarz, Kynard e Zhang Guowei.

ALTO, ESAME D'INGLESE PER GLI AZZURRI - Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle) e Marco Fassinotti (Aeronautica), che qui è di casa, saranno avversari nel salto in alto in Diamond League per la terza volta in poche settimane. A Rabat e a Roma, Tamberi ha ottenuto piazzamenti migliori (sesto e terzo) di Fassinotti (settimo e quinto), ma il torinese ha un punto in più del campione mondiale indoor in forza del terzo posto nella tappa iniziale del circuito a Doha. All'Alexander Stadium affronteranno Mutaz Barshim, Erik Kynard, Zhang Guowei e Robbie Grabarz, compagno di allenamenti di Fassinotti a Birmingham. Completano gli iscritti l'altro britannico Chris Baker (2,36 indoor) e il ceco Baba.

MEZZOFONDO CON FARAH E KIPROP - All'esordio europeo stagionale, il pluricampione mondiale e olimpionico a Londra correrà i 3000 metri dopo il vittorioso 10000 di Eugene. Tra gli iscritti alcuni keniani specialisti delle siepi (Kibiwott, Kipsang), dirottati sulla distanza piana. Proprio i 3000 siepi presentano i primi tre dell'Olimpico Conseslus Kipruto, Jairus Birech e Paul Kipsiele Koech. Sui 1500 Asbel Kiprop, che ritroverà Silas Kiplagat, il marocchino Iguider, il neozelandese Willis e il campione europeo Ingebrigtsen. Al femminile, nuovo 5000 metri col ritorno della campionessa europea di Zurigo sui 10000 Jo Pavey, la pluri-iridata Vivian Cheruiyot e Mercy Cherono, seconda al Golden Gala dietro Almaz Ayana. Chiudono le corse gli 800, con l'oro mondiale in carica Arzamasova e l'oro mondiale indoor Niyonsaba contro la britannica Sharp (terza a Roma). A metà strada tra lo sprint prolungato e il mezzofondo veloce, ecco lo special event dei 600 metri maschili: in pista il primatista mondiale degli 800 David Rudisha, detentore del primato del meeting in 1:13.71, il francese Bosse e il polacco Lewandoski. Nel mirino la miglior prestazione mondiale di Johnny Gray (1:12.71), che resiste da trent'anni.

SPRINT DONNE CON HARRISON E SCHIPPERS - Le gare più interessanti sono i 100hs e i 100 femminili. Sugli ostacoli "prima" europea per Kendra Harrison, che a Eugene ha avvicinato il record del mondo della bulgara Donkova in 12.24, alle prese con l'iridata di Mosca Brianna Rollins e l'olimpionica Sally Pearson, al rientro in Europa a un anno dalla frattura al braccio patìta al Golden Gala 2015. Tiffany Porter, Dawn Harper e Nia Ali garantiscono un campo partenti di eccezionale livello. Nei 100 donne (batterie e finale), l'oro mondiale dei 200 Dafne Schippers contro Dina Asher-Smith, Tianna Bartoletta e l'altra sprinter USA Gardner, prima a Eugene e seconda a Roma. Sui 400 Christine Ohuruogu, oro olimpico a Pechino e argento a Londra oltre che due volte iridata a Osaka e Mosca. Nei 400hs la britannica Doyle-Child e la ceca Rosolova contro il trio USA Tate-Moline-Muhammad e la giamaicana Spencer.

SPRINT UOMINI, JAMES CONTRO LA NOVITA' THEBE - sui 100 il ritorno a Birmingham di Adam Gemili, sulla pista dove l'anno scorso si infortunò seriamente. Il britannico è rientrato in Germania una settimana nella gara del 9.93 di Kim Collins, anche lui sui blocchi a Birmingham, assieme al britannico Kilty e al campione mondiale dei 60 Bromell. Lo sprinter USA è iscritto anche sui 200, dove troverà il vincitore del Golden Gala Ameer Webb, Alonso Edward e il canadese De Grasse, in cerca di riscatto dopo un avvio di stagione inferiore alle attese. Particolare interesse per i 400 metri, con Kirani James e l'altro grenadino Taplin (battuto solo da Van Niekerk a Roma) e l'esordio in Diamond League dello junior del Botswana Baboloki Thebe, autore ai campionati nazionali di un sensazionale 44.22, seconda prestazione di sempre Under 20.

SALTI E LANCI CON TUTTI I VINCITORI DI ROMA - Tutti in pedana anche all'Alexander Stadium: Valerie Adams, Katerina Stefanidi, Sunette Viljoen, Caterine Ibargüen, Robert Urbanek e Greg Rutherford. Per l'inglese buona parte degli avversari dell'Olimpico e il campione olimpico e mondiale di salto triplo Christian Taylor. La Ibargüen a un nuovo confronto con l'olimpionica Rypakova. Adams con l'occhio alla fettuccia dei venti metri nel peso. Viljoen e Palameika nel giavellotto contro l'iridata Molitor e le altre tedesche Stahl e Obergföll e la numero uno UK Sayers. Ancora il duo greco Stefanidi-Kiriakoupoulou nell'asta contro la campionessa del mondo Silva, la Murer e le primatiste UK e di Svizzera Bradshaw-Bleasdale e Büchler. Nel disco maschile obiettivo vittoria per Bob "Hulk" Harting: con lui nella gabbia anche il vincitore a Roma Urbanek e l'eterno rivale Malachowski.

TV - Il meeting di Birmingham sarà trasmesso in diretta (ore 15:00-17.00) sul canale Fox Sports.

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