Studenteschi primi titoli alla Farnesina
29 Maggio 2012di Raul Leoni
Chi succederà nell’albo d’oro degli Studenteschi ai ragazzi dell’Iti Marconi di Rovereto e alle ragazze del Liceo Marinelli di Udine? All’interrogativo hanno cominciato a fornire una risposta sul campo gli oltre 600 partecipanti alla finale nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi dedicati agli Istituti di 1° grado. Nella storica cornice romana dello Stadio della Farnesina la grande kermesse organizzata dalla FIDAL e dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) - con la collaborazione del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e con la tradizionale presenza della Kinder+Sport nel ruolo di “main sponsor” – ha vissuto un’intensa cerimonia d’apertura nel pomeriggio di oggi: in rappresentanza dei partecipanti si sono avvicendati testimonial d’eccezione come l’ostacolista azzurra, Marzia Caravelli, neo-primatista italiana dei 100hs, e due campioni paralimpici, i velocisti Oxana Corso e Matteo Gizzi.
A presenziare l'avvio ufficiale della rassegna tricolore il Ministro per lo Sport, Piero Gnudi.
Subito dopo hanno preso il via le competizioni, con l’assegnazione dei primi titoli individuali: sul piano tecnico hanno brillato le interpreti dello sprint al femminile, con un confronto di spessore davvero elevato nella serie migliore degli 80 metri. La vittoria è andata all’emiliana Laura Fattori (SMS Pertini di Reggio Emilia), capace di segnare un “crono” molto interessante, 10”27, spinta da una brezza di +1.4. Alle sue spalle quella che era indicata da molti come la favorita, la triestina Alice Zecchin (IC Campi Elisi), che ha avvicinato il suo personale chiudendo in 10”39. Sempre sul rettilineo, ma negli 80 con barriere, il successo ha premiato la triestina Elisa Maria Di Lazzaro (IC Roiano-Gretta), capace di svettare in 12”37 con vento nullo: nel gruppo delle inseguitrici si è inserita al 4° posto un’altra triestina, Martina Millo (IC Commerciale), che domani affronterà con credenziali importanti la “sua” finale sulla pedana dell’alto.
Campioni studenteschi dei salti si sono, invece, laureati il sardo Salvatore Orlando (SM Siniscola), atterrato a 6,16 (+0.3) nel lungo, e il veneto Simone Busnardo (IC Giardino Mussolente), salito a 1,71 nell'alto.
Nel settore dei paralimpici hanno trovato spazio anche le numerose finali del vortex riservate alle varie categorie che hanno registrato questi esiti: DIR AM, Valerio Molarella (IS Dante Alighieri di Bellona) 54.89; NU M, Gianluca Pau (IC Terralba) 31.17; DIR BM, Luca Vinciguerra (IC Croce di Casalecchio di Reno) 27.45; DIR AF, Maria Marzia Di Blasi (SS Gregorio Russo di Palermo) 35.73; HFC F, Gloria Zanco (SM Franchini di Santarcangelo di Romagna) 5.02; HFD F, Michela Tonetto (IC Schiavinato di San Donà di Piave) 9.08; NU F, Martina Benincasa (ICS Quasimodo di Floridia) 20.70.
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La cerimonia di apertura con la Caravelli e i campioni paralimpici Corso e Gizzi (foto Colombo/FIDAL)
File allegati:
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