Societari, l'analisi del DT Uguagliati

Il DT azzurro Francesco Uguagliati analizza l'esito della prima fase dei CdS Assoluti in vista degli imminenti nuovi appuntamenti di calendario.
"In linea generale si sono visti buoni risultati ai Societari. L'evidenza più grande è sicuramente quella della Giordano Bruno che dopo i progressi e i record stabiliti nel corso della stagione indoor, si è dimostrata in ulteriore crescita anche all'aperto. Nei lanci possiamo contare sempre su Vizzoni e la sua prova vicino agli 80 metri di sabato scorso ci conferma che sta lavorando al meglio per questa stagione. Nella velocità, ok per Di Gregorio nei 100, e per Collio e la Grenot sui 200, con la primatista del giro di pista che sta già dando ottimi segnali di efficienza. Bell'esordio per la Reina sui 400, dove mi aspetto di rivedere presto anche Barberi. Da rilevare, infine, il buon movimento a livello giovanile con acuti come l'1,88 dell'allieva Trost nell'alto, e diversi atleti che hanno già conseguito il minimo per le rassegne internazionali di categoria."

Sabato e domenica il Top Club Challenge a Pescara, aspettative?
"Ci aspettiamo soprattutto di avere qualche primo riscontro sulla condizione di altri atleti che ancora non abbiamo visto in azione. Terremo d'occhio la velocità, ma non solo."

Domenica, invece, a Metz, la Coppa Europa di marcia. Su chi puntare?
"Puntiamo su Brugnetti che dopo Sesto avrà senz'altro voglia di rifarsi e su Rubino che ha iniziato la stagione molto bene. Schwazer e la Riguado saranno, invece, in gara il 30 maggio a Cracovia nella quinta prova del Challenge IAAF, per poi cimentarsi rispettivamente nella 50 e nella 20 km il 28 giugno a Dublino."

Notizie dall'infermeria?
"Andrew Howe ha appena svolto una visita che ne ha confermato la sofferenza al tendine d'Achille sinistro. Intanto si sta allenando con tranquillità e viene seguito giornalmente nelle fisioterapie pianificate insieme all'Istituto di medicina e scienza del CONI. Ci vuole pazienza, bisogna aspettare. Lo stesso discorso vale per Donato. Il suo infortunio è serio e servirà tempo per capire come e quando potrà recuperare."

Nella foto, Libania Grenot che domenica a Rieti ha corso i 200 in 22.93 (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)

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