Schwazer/2: "Io non sono deluso"



Rilassato, ma deciso a puntualizzare un paio di cose. Si presenta così, Alex Schwazer, alla conferenza stampa dedicata ai medagliati della 20km di marcia. L'argento gli verrà consegnato questa sera (ore 21.45), ma nel frattempo l'altoatesino ha voglia di dire la sua. Sempre con il sorriso sulle labbra. "Io non leggo molto  - chiosa in apertura - ma mi dicono, sento parlare, di delusione, non delusione. Io non voglio esprimermi, però vorrei dire che forse, per l'Italia, cominciare l'Europeo con un argento non è poi così male. Quindi, io non parlerei proprio di insoddisfazione. Io sono soddisfatto, anche perché, quando si preparano due gare, non si può essere al top in tutte e due, inevitabilmente si finisce per lasciare qualcosa in entrambe". Poi, ancora una sottolineatura. "C'è chi ha fatto confusione sul nome del mio allenatore. Il mio tecnico è Sandro Damilano. Con Michele Didoni ho un ottimo rapporto, e con lui ho fatto più di un periodo di preparazione; ma, ripeto, il mio allenatore è Sandro. E' come nel calcio: quando un giocatore si infortuna, comincia un periodo di preparazione con un altro tecnico, ma poi, chi è il suo allenatore, questo che lo aiuta a rientrare, o l'allenatore della squadra?". Sulla gara, Schwazer è laconico, ed alludendo al russo, dice: "E' stato semplicemente più bravo. Ora devo solo provare a recuperare quante più energie possibile in vista della 50km. No, non sono ancora sazio". Appuntamento a venerdì mattina.

m.s.

Nella foto, Alex Schwazer a Barcellona (Giancarlo Colombo/FIDAL)



Condividi con
Seguici su: