Roma lancia l'unione tra gli sport
Forse i latinisti non saranno d'accordo, ma lo slogan sembra molto efficace: "Roma caput sport". Lo hanno lanciato ieri sera, nel corso di una manifestazione tenutasi presso il Villaggio della Maratona di Roma (presso il palazzo dei Congressi dell'EUR) i responsabili della maratona Capitolina Enrico Castrucci, del Golden Gala Luigi D'Onofrio, e dei Mondiali di nuoto Roma 2009 Roberto Diacetti. Unite, le tre manifestazioni, da un comune denominatore: Roma, una capitale che sempre più vuol sottolineare la sua vocazione sportiva. In programma, come spiegato dai tre dirigenti, una serie di operazioni in comune (soprattutto nel campo della comunicazione), allo scopo di fornire sostegno e promozione reciproca. E' il primo passo sulla strada indicata a suo tempo dal presidente FIDAL Franco Arese e dalla Associazione delle Maratone, la cui destinazione finale è la riunione tra le parti principali della "mela" atletica (la pista e la strada), per troppo tempo rimaste - chissà poi perché - separate. "Iniziamo noi a Roma - il commento di Enrico Castrucci - ma è una precisa indicazione di Maratone Italiane, quella di consorziarsi con il principale evento della pista organizzato sul territorio. Per noi della Maratona della capitale, è un grande onore poter lavorare insieme ad uno dei prinicpali meeting della Golden Legaue". "Ci sono margini per avviare un discorso di crescita - le parole - di D'Onofrio - e fa piacere poter lavorare insieme con chi opera sul nostro stesso bacino di utenza". Il mondiale nuoto è il primo degli eventi non d'atletica inseriti nel gruppo. Ma, presto, potrebbero aggiungersene altri. A Roma, del resto, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Nella foto, un momento della serata di presentazione di "Roma Caput Sport" (Maratona di Roma)
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