Rieti super, Murofushi 80,99 in qualificazione



Una partenza col botto, per il meeting di Rieti. A 24 ore dal via del programma completo (domani, domenica, inizio alle 16.45), la qualificazione delle due gare di lancio del martello ha messo immediatamente in orbita la riunione laziale, che quest'anno taglia il prestigioso traguardo delle quaranta edizioni. A firmare il risultato di maggior rilievo è stato il giapponese Koji Murofushi, che ha ottenuto, con 80,99, la miglior prestazione mondiale dell'anno. Il miglior prologo possibile per un'edizione che si annuncia da record, con le gare degli 800 metri (con il keniota Rudisha) e dei 110hs (con lo statumitense Oliver) che promettono scintille. Murofushi lancerà nella finale di domani con lo slovacco Charfreitag (79,27), il tedesco Sergei Litvinov (78,32) e l'atleta del Tajikistan Dilshod Nazarov (78,02). Troppo per il Vizzoni attuale, che si è ben difeso ma non è andato oltre il sesto posto: il vicecampione d'Europa ha lanciato il suo martello a 76,39, nella seconda delle tre prove a disposizione (serie: 75,73; 76,39; 76,33). Discreta qualificazione anche per le donne: la miglior misura l'ha ottenuta la cubana Yipsi Moreno, con 71,32, precedendo di soli 5 cm la russa Tatyana Lysenko (71,27); completano il lotto delle qualificate la primatista del mondo, la polacca Wlodarczyck (70.89), e la cinese Wenxiu Xang (70,76). Domani, in apertura di riunione, la finale, su un programma di quattro lanci.

Stella della prima giornata, la russa Yelena Isinbaeva, la campionessa olimpica e primatista del mondo dell'asta, ospite d'onore del meeting reatino. Per lei, attualmente in ripresa di preparazione, dopo l'autoimposto stop di sei mesi, anche il tempo di qualche pubblica riflessione: "Stare ferma mi ha fatto bene - le sue parole - mi è servito per ricaricarmi fisicamente e mentalmente. Ho vissuto senza obiettivi giornalieri, fino alla noia, e questo mi è stato utile per tornare ad apprezzare pienamente la mia vita da atleta, scandita dai ritmi della preparazione". La superstar dell'asta tornerà in gara in inverno, al Russian Winter, e potrebbe prendere parte ai campionati europei in sala di Parigi-Bercy. "La Diamond League? Se devo essere sincera, non ho visto grandi miglioramenti rispetto alla vecchia Golden League. In sintesi: gli atleti viaggiano e gareggiano di più, senza poter più aspirare al jackpot di prima. Spero che migliori nel 2011, anche se devo riconoscere che la formula consente all'atletica di toccare più paesi e città, rendendo più efficace la sua promozione. La stagione dell'asta? Non è stata un granché, ma giudicate voi. Mi limito a dire che solo in due hanno superato i 4,80, una quota che ho superato innumerevoli volte, ed era considerata, fatta da me, assolutamente priva di significato...".Tre anni di atletica ancora, poi..."...poi ancora sport. Anzi, ancora atletica. E' la mia vita, vengo da qui, e vorrei impegnarmi con il CIO per la promozione di questo sport nel mondo". 

m.s.

Nella foto, Koji Murofushi a Rieti8Giancarlo Colombo/FIDAL)

File allegati:
- Risultati/Results



Condividi con
Seguici su: