Raduni, azzurri al lavoro verso l’estate

25 Marzo 2021

A Formia per salti e ostacoli, Tirrenia (marcia e lanci) e Firenze (multiple), tra tamponi e prudenza. Le parole dei responsabili di settore e degli advisor: “Scambio di idee e senso di responsabilità”

Tamponi per tutti, distanziamento, massima attenzione. Il periodo richiede prudenza e com’è logico anche i raduni che accompagnano gli azzurri verso l’attività primaverile ed estiva seguono passo dopo passo le indicazioni dettate dal Governo e dai protocolli federali. Tra Tirrenia (marcia e lanci), Formia (salti e ostacoli) e Firenze (prove multiple) si sta lavorando, o si è lavorato nella scorsa settimana, per mettere a punto la stagione all’aperto, tra i mille appuntamenti previsti, uno su tutti le Olimpiadi di Tokyo (30 luglio-8 agosto), ma per le “promesse” anche gli Europei under 23 in programma a Bergen (Norvegia, 8-11 luglio).

Per i marciatori, il primo evento internazionale di rilievo del 2021 sarà l’Europeo a squadre di Podebrady del 16 maggio: una parte degli atleti che potrebbero volare in Repubblica Ceca si sta allenando al centro di preparazione olimpica di Tirrenia (Pisa), fino a giovedì 1° aprile. “C’era tanta voglia di rivedersi - racconta il collaboratore della direzione tecnica per la marcia Alessandro Gandellini - ma abbiamo chiesto ai ragazzi anche molta prudenza: siamo il più possibile all’aperto, principalmente lavoriamo su strada, e in palestra si è sempre in pochi, e distanziati”. Del gruppo fanno parte i marciatori in bella evidenza ai tricolori di Grottaglie nella 20 km Federico Tontodonati (Aeronautica) e Valentina Trapletti (Esercito), e con loro Aldo Andrei (Gs Valsugana Trentino), Michele Antonelli (Aeronautica), Lidia Barcella (Bracco Atletica), Simona Bertini (Francesco Francia), Sara Buglisi (Athletic Club 96 Alperia), Teodorico Caporaso (Aeronautica), Stefano Chiesa (Carabinieri), Nicole Colombi (Carabinieri), Andrea Cosi (Atl. Firenze Marathon), Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96 Alperia), Davide Finocchietti (Lib. Unicusano Livorno), Francesco Fortunato (Fiamme Gialle), Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle) e Annalisa Russo (Gs Valsugana Trentino). “Sarà l’ultimo raduno prima di Podebrady - aggiunge Gandellini - e sabato faremo test del lattato e optojump per raccogliere dati utili. Non tutti saranno in squadra in Repubblica Ceca, per esempio Caporaso ha in mente una 20 km fuori classifica in preparazione della 50 km, o Picchiottino vorrebbe esordire a La Coruna in giugno. E altre posizioni saranno valutate nelle prossime settimane, anche in occasione dei 10.000 su pista del 18 aprile”. 

Al centro di preparazione olimpica di Formia (Latina) la “contaminazione” che piace è quella “culturale”, come spiega il responsabile azzurro degli ostacoli Gianni Tozzi: “Scambio di idee e confronto tra atleti e tecnici di specialità diverse, è l’elemento fondamentale in un raduno - sottolinea - in questo periodo si crea la base di attività che consente di affrontare la stagione senza cali di condizione. Poi nel corso del prossimo raduno, quello del 18-24 aprile che comprenderà anche tutti gli atleti che hanno gareggiato a Torun, abbiamo in programma un primo test su distanze spurie. Intanto mi fa piacere sottolineare l’ottima forma di Elisa Di Lazzaro (Carabinieri), il ritorno di Lorenzo Perini (Aeronautica) dopo i problemi della stagione indoor, un Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) disponibile anche per il gruppo-staffette e il bel motore mostrato da Sveva Gerevini (Carabinieri) provando una specialità non sua come i 400 ostacoli”. Con i quattro già citati, sono al lavoro fino a sabato 27 marzo anche Costanza Donato (Bracco Atletica), Mattia Montini (Carabinieri), Linda Olivieri (Fiamme Oro) e Yadisleidy Pedroso (Aeronautica). E pure gli sprinter azzurri Federico Cattaneo (Aeronautica) e Davide Manenti (Aeronautica).

Sempre a Formia, c’è lavoro collettivo per un gruppo di saltatori in estensione.

Fino a sabato 27 marzo, il quarto classificato degli Euroindoor Tobia Bocchi (Carabinieri) è in campo con gli altri triplisti Simone Biasutti (Trieste Atletica), Andrea Dallavalle (Fiamme Gialle), Dariya Derkach (Aeronautica), e con il lunghista Lorenzo Mantenuto (Atl. Gran Sasso Teramo), alla presenza del bronzo olimpico di Londra 2012 Fabrizio Donato (Fiamme Gialle): “Fabrizio è un grande esempio per i più giovani ed è qui come tecnico, ma non soltanto, perché si sta allenando e lo attendiamo in pedana - le parole del responsabile azzurro del settore salti Claudio Mazzaufo - In generale questo è un periodo di ripresa dopo le indoor, un momento importante in cui si lavora sulla quantità, senza tralasciare l’aspetto tecnico fondamentale per i salti. Bocchi ha l’obiettivo di Tokyo, Dallavalle sta recuperando dai problemi alla schiena e vuole giocarsi tutte le chance per la favola olimpica, Derkach ha tutte le potenzialità per saltare ben oltre i 14 metri, Biasutti e Mantenuto lavorano in ottica Europei under 23. Nel prossimo raduno del 21-30 aprile allargheremo i numeri, per quanto sarà possibile, Covid permettendo. Tanti altri giovani sono da monitorare e stiamo seguendo da vicinissimo i progressi del triplista Emmanuel Ihemeje, in stretto contatto con il suo tecnico Paolo Brambilla con cui c’è un legame di amicizia da tempo. Dopo il 17,26 vorrà confermarsi e stiamo valutando il momento giusto per tornare in Italia dagli Stati Uniti, soprattutto sulla base di come evolve l’emergenza sanitaria”.

Due raduni sono già terminati e hanno permesso ai lanciatori e agli specialisti di prove multiple di confrontarsi e motivarsi a vicenda. Tirrenia ha ospitato i lanciatori: “Questo raduno è stato pensato dopo il rinvio della Coppa Europa - spiega l’advisor dei lanci Nicola Vizzoni - che inizialmente era in calendario il 13-14 marzo e proprio ieri è stata annunciata per l’8-9 maggio a Spalato: il prossimo raduno del 14-21 aprile cade a pennello. Si sta anche pensando di convocare per un controllo tecnico i lanciatori juniores che abbiano già conseguito il minimo per gli Europei di categoria. A Tirrenia ho visto entusiasmo e tanta responsabilità da parte dei ragazzi, abbiamo trovato i giusti spazi e tutti si sono allenati in sicurezza”. Eccoli: Federica Botter (Brugnera Friulintagli), Simone Comini (Asa Ascoli Piceno), Cecilia Desideri (Studentesca Milardi Rieti), Simone Falloni (Aeronautica), Giovanni Faloci (Fiamme Gialle), Norberto Fontana (Cus Parma), Diletta Fortuna (Carabinieri), Alessio Mannucci (Atl. Livorno), Giorgio Olivieri (Carabinieri), Roberto Orlando (Atl. Virtus Lucca), Giacomo Proserpio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas).

Sull’onda emotiva della super-sfida nell’eptathlon tra Dester e Cairoli agli Assoluti indoor di Ancona, si sono ritrovati all’Asics Firenze Marathon Stadium di Firenze i multiplisti azzurri. Pit stop per Dario Dester dopo Torun, hanno lavorato insieme per tutta la scorsa settimana Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), Sara Chiaratti (Trionfo Ligure), Sveva Gerevini (Carabinieri), Marta Giaele Giovannini (Atl. Livorno), Lorenzo Modugno (Polisportiva Triveneto Trieste), Sofia Montagna (Atl. Vigevano), Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) ed Elisa Tosetto (Safatletica Piemonte). “Ho apprezzato lo spirito con cui il capitano della squadra Cairoli incita tutti gli altri durante i lavori - le parole dell’advisor Graziano Camellini - il duello di Ancona sta trascinando l’intero settore e i ragazzi del raduno hanno dimostrato un’attenzione e un’educazione particolare, in un periodo delicato: sanno comportarsi bene sia fuori sia dentro il campo. Ci rivedremo tra il 12 e il 17 aprile e in coda ci saranno anche quattro junior vicini al minimo europeo”.

naz.orl.

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Il raduno dei marciatori a Tirrenia


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