Prodigioso Howe, nel lungo vola a 8,01!



Strepitoso balzo nell'atletica "dei grandi" per Andrew Howe, il 19enne talento azzurro d'origine statunitense che ha fatto di Rieti la sua base. Sulla pedana di casa, nel corso della fase regionale del Campionato di società Under 23, Andre Howe ha saltato in lungo 8,01, misura che vale il record italiano Under 20 della specialità (precedente, 7,92, del siciliano Giuseppe Virzì, Livorno, 2-8-1987). Questa la serie di salti messa a segno da Andrew: 7,65 (+0.8), 7,88 (+1.1), 7,93 (+1,3), 8,01 (+1.0), 7,54 (-0.8), 7,53 (-0.3). Doppio record juniores per l'azzurrino, quindi, ritornato alla specialità che l'ha visto cogliere i primi allori (bronzo mondiale Under 18 a Debrecen 2001), dopo una pausa - imposta da scelte tecniche e infortuni - durata quasi due anni. Con la madre-allenatrice Renée Felton, il ragazzo ha lavorato sodo, arrivando a modificare la tecnica di salto (dall'hang all'uno e mezzo attuale), e a crescere notevolmente anche in velocità (10.24 ventoso domenica scorsa a Roma-Casal del Marmo, nella fase regionale dei societari assoluti). Il risultato è notevole: al "piede" eccezionale, ora Andrew unisce una tecnica di salto più che discreta. Scorrendo le liste stagionali, dopo aver verificato che si tratta della miglior prestazione italiana 2004 (davanti a Nicola Trentin, 7,96), vale la pena dire che nessun Under 20 quest'anno ha saltato più di lui nel mondo. I più vicini sono l'australiano John Thornell (7,97 in gennaio, e un 8,00 ventoso nello stesso periodo) e il sudafricano Godfrey Khotso Mokoena (7,95 in marzo). Fatto che - seppur la stagione sia appena agli inizi - promette bene in vista dei Mondiali di categoria, previsti a Grosseto dal 12 al 18 luglio di quest'anno. "Sono contento - le parole di Howe, gioiello dell'Aeronautica Militare - ma non stupito. Sapevo di valere questa misura, ero qui proprio per ottenerla. Su questa pedana magica, poi, non potevo fallire. Velocità o salti? nessuna differenza, per me: sono a mio agio sia quando corro, sia quando salto. Il mio obiettivo sono i Mondiali Junior, certo, ma non solo. Mi piace pensare in grande". E in effetti i salti di Howe hanno destato sensazione: nell'8,01, per esempio, è atterrato nella sabbia praticamente in piedi, senza completare la classica fase di chiusura. Ora il reatino ritornerà a correre: domenica sarà impegnato nei 100 e 200 metri del meeting "Anna Catalano" di Roma, allo Stadio delle Terme di Caracalla. Poi, dopo l'appuntamento tricolore con la rassegna di categoria (sempre a Rieti, 11 e 12 giugno), rotta su Grosseto.
Nella foto, Andrew Howe festeggia la misura record (Maurizio De Marco)




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