Nembro: Crippa avvicina il record dei 3000

17 Giugno 2021

7:41.41 per il mezzofondista azzurro a tre secondi dal suo primato italiano di 7:38.27 realizzato nel 2020 al Golden Gala. Coiro 2:02.24 negli 800, Lukudo 52.72 nei 400, Dal Molin 13.59 nei 110hs

Yeman Crippa c’è: al Meeting di Nembro (Bergamo) l’azzurro delle Fiamme Oro avvicina il suo record italiano dei 3000 metri con il tempo di 7:41.41, soltanto tre secondi in più del 7:38.27 realizzato lo scorso anno al Golden Gala dello stadio Olimpico di Roma. A un mese e mezzo dalle Olimpiadi di Tokyo, il trentino pluriprimatista italiano si comporta bene nell’ultimo test prima della partenza per il raduno in altura a Livigno, dove resterà fino al 12 luglio. È secondo al traguardo, superato nell’ultimo giro dal sudafricano Jerry Motsau (7:40.99), ma non cambia il valore della prestazione, costruita con un primo chilometro da 2:34 anche grazie al contributo delle lepri El Aoufi e Nyakundi, quindi un secondo mille più lento (passaggio a 5:12) e poi una chiusura forte in 2:29 nell’ultimo mille, con il giro finale completato in 58 secondi. Terza piazza per l’irlandese Darragh McElhinney (7:52.30), sotto gli otto minuti anche Pietro Riva (Fiamme Oro, 7:55.24) e Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 7:58.26 PB). Per il 24enne azzurro allenato da Massimo Pegoretti era la prima gara dell’anno su questa distanza, dopo la doppia uscita nei 5000 metri, prima agli Europei a squadre di Chorzow (successo in 13:17.23) e poi al Golden Gala di Firenze dov’è stato nono in 13:17.96. “Non è ancora il tempo che voglio, perché spero di valere un crono molto migliore - spiega Crippa - ma era il riscatto che mi serviva dopo il Golden Gala, una gara che mi aveva mandato un po’ giù di morale. Sto partendo già stasera per Livigno e a Tokyo spero di essere un altro atleta”. Nella prova femminile dei 3000, cavalcata solitaria per la keniana Purity Kajuju Gitonga (8:50:51), secondo posto per Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 9:15.48.

COIRO AVANZA - Vede un varco nel traffico ai -200, ci si infila con intelligenza e si invola al successo e al primato personale: è la migliore Eloisa Coiro mai vista negli 800 metri. La ventenne romana della Fiamme Azzurre compie un netto balzo in avanti nel doppio giro di pista, fino a 2:02.24, una sforbiciata di un secondo e sette decimi abbondanti rispetto al 2:03.95 degli EuroTeam 2019, per confermare i progressi già evidenziati sabato scorso a Grosseto nei 400 (52.95). Prevale nella battaglia con la spagnola Natalia Romero (2:02.41), con l’irlandese Siofra Cleirigh Buttner (2:02.76) e con Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano) al personal best di 2:03.35.

IN PISTA - Si rivede una Raphaela Lukudo finalmente efficiente, terza classificata nella migliore serie dei 400, quella vinta dall’ugandese Leni Shida (51.89) davanti alla sudafricana Dalene Mpiti (52.71). Per la velocista dell’Esercito arriva un 52.72 che abbassa decisamente lo stagionale (53.58 a Savona) ed è quarta nella stessa serie Petra Nardelli (Suedtirol Team Club) vicina al personale con 53.21. Prosegue anche il bel momento delle quattrocentiste emergenti. Dopo i recenti progressi di Mangione, Polinari e Coiro, oggi è il turno di Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano), un’altra delle atlete azzurre ormai stabilmente nel giro della staffetta 4x400: con 52.82, in altra serie, toglie due decimi al primato personale siglato nel 2020 e scende per la prima volta sotto i 53 secondi. Al maschile, il miglior tempo è per Riccardo Meli (Cus Palermo), 47.00. Paolo Dal Molin (Fiamme Oro) si esprime in 13.59 (+0.3) nei 110hs: dopo la fulminea partenza che è il suo marchio di fabbrica, il bronzo degli Euroindoor litiga con il quarto e il quinto ostacolo, colpiti in pieno, e poi ritrova l’assetto corretto tra le barriere per completare la prova al primo posto. Secondo il sudafricano Tiaan Kleynhans (13.93), non brilla stavolta il fresco tricolore under 23 Franck Brice Koua (Cus Pro Patria Milano) con 14.16. Vento contrario per le donne nei 100hs (-0.5) e c’è il successo per Giada Carmassi (Atl.

Brugnera Friulintagli) in 13.34, con Giulia Latini (Carabinieri) a 13.56. Sigilli nei 100 metri per Andrea Federici (Atl. Biotekna) in 10.55 (-1.1) dopo il 10.41 in batteria (+0.4) e al femminile per Johanelis Herrera (Aeronautica) in 11.61 (+1.4). Negli 800, Simone Barontini (Fiamme Azzurre) si ritira ai cinquecento metri, dopo essere rimasto sempre in fondo al gruppo: vittoria all’etiope Temam Tura (1:46.85), a precedere Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite Vittorio Veneto, 1:46.95). Stop anche per Joao Bussotti (Esercito) che si ferma dopo mille metri nei 1500: vittoria al ceco Filip Sasinek (3:39.40) su David Nikolli (Caivano Runners) in 3:39.45.

SALTI - Nell’asta, Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta) ribadisce la propria stabilità tecnica con il successo in 4,40, stessa misura di Sonia Malavisi (Fiamme Gialle): per entrambe tre errori a 4,50. In chiave allieve, da segnalare il salto a 4,00 della 2004 Giulia Gelmotto (N. Atl. Varese, nona). Nel lungo si impone Elisa Naldi (Atl. Virtus Lucca) con 6,36 (+0.3), primato personale all’aperto, a tre centimetri dalla propria miglior misura indoor. Pareggia il personale l’allieva Marta Amani (Cus Pro Patria Milano) con 6,23 (+0.8), misura che le vale l’ingresso nella top ten U18 di sempre all’ottavo posto. Ma gli applausi sono anche per la campionessa paralimpica Martina Caironi (Fiamme Gialle) che migliora per due volte il primato mondiale T63 del lungo, 5,17 (+0.4) e poi 5,19 (+1.0), in progresso rispetto al 5,06 dei recenti Europei di Bydgoszcz e con ottimismo sempre maggiore verso le Paralimpiadi di Tokyo.

LANCI - Nel giavellotto primeggia Roberto Orlando (Atl. Virtus Lucca): 75,78 per battere Mauro Fraresso (Fiamme Gialle) fermo a 69,06. Un lancio da 54,59 premia Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre) nel disco: non vola Daisy Osakue (Fiamme Gialle), 54,07 per il secondo posto. 

A FERRARA: WEIR 20,46 - Interessante gara di getto del peso al 25esimo Ferrara Meeting: 20,46 per Zane Weir (Enterprise Sport&Service), cresce con decisione Lorenzo Del Gatto (Carabinieri) autore di 19,78 (+63 cm sulle indoor di Ancona), terza piazza per Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) con 18,88 [RISULTATI]. A Lana (Bolzano) si migliora l’astista Nathalie Kofler (Lana Raika): 4,21 per la ventenne altoatesina che a Grosseto ha conquistato il titolo under 23 nello scorso weekend [RISULTATI]. Ieri al Memorial Colella di Foggia primato personale per l’allieva Anna Musci (Alteratletica Locorotondo), 16,97 con il peso di categoria (3 kg) [RISULTATI].

RIETI: GARE RINVIATE PER MALTEMPO - A causa di un forte temporale che si è abbattuto su Rieti nel pomeriggio odierno, sono state rinviate a domani (venerdì) le gare previste per il Trofeo Perseo, manifestazione nella quale erano attesi diversi azzurri come la triplista Dariya Derkach (Aeronautica), il lunghista Andrew Howe (Aeronautica), la saltatrice in alto Erika Furlani (Fiamme Oro) e il martellista Simone Falloni (Aeronautica).

naz.orl.

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