Multiple: Cestonaro conferma tricolore

28 Gennaio 2017

A Padova, la vicentina dei Carabinieri bissa il titolo del pentathlon indoor vinto nel 2016 e si impone anche nella categoria promesse. Gollin campionessa tra le juniores.

di Mauro Ferraro

La prima giornata dei Campionati italiani di prove multiple indoor incorona Ottavia Cestonaro (Carabinieri), che oggi a Padova ha dominato il pentathlon realizzando 4060 punti, nuovo primato personale e prestazione tecnica di notevole valore. Per la ventiduenne vicentina è il terzo titolo italiano assoluto vinto in carriera, il secondo consecutivo conquistato nel pentathlon, dopo che nel 2015 aveva anche indossato la maglia tricolore nel salto triplo (outdoor). Per lei, ovviamente, anche il titolo promesse. Ottavia non era al massimo della condizione a causa di un malessere che l’aveva colpita la notte scorsa, però la sua vittoria non è mai stata in discussione. I parziali di gara: 8.87 nei 60 ostacoli, 1,75 nell’alto, 11,82 nel peso, 5,98 nel lungo, 2:28.23 negli 800 metri. Il podio assoluto è stato completato da un’altra under 23, Beatrice Fiorese (Atl. Vicentina/3699 punti), e da Sara Bianchi Bazzi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni/3651 punti). Tra le promesse, alle spalle di Cestonaro e Fiorese, bronzo per Sveva Gerevini (Cremona Sportiva Arvedi/3550 punti). Nella categoria juniores, titolo per Gloria Gollin (Atl. Vicentina) con 3570 punti, davanti a Virginia Calabrò (Atl. Studentesca Rieti Milardi/3501 punti) e ad Alice Lunardon (Fiamme Oro/3445 punti). Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) ha chiuso la prima giornata dell’eptathlon con 3294 punti, davanti a Jacopo Zanatta (Silca Ultralite), miglior under 23. Lorenzo Gentili (Centro Atl. Piombino) è invece il leader provvisorio nell’eptathlon juniores.

ASTA: STECCHI RIENTRA CON 5,40 - Nelle gare di contorno, 5,40 del rientrante Claudio Stecchi (Fiamme Gialle) nell’asta, sugli 800 metri 1:50.59 in volata del campione italiano Gabriele Bizzotto (Cus Parma) e 2:07.28 per Irene Baldessari (Esercito). Nel lungo Tania Vicenzino (Esercito) salta 6,28.

PENTATHLON – Ottavia Cestonaro (Carabinieri) è la più veloce negli ostacoli (8.87). Dopo di lei, Sara Bianchi Bazzi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni/8.91) e la junior Alice Lunardon (Fiamme Oro/8.98). Cestonaro davanti a tutte anche nell’alto: la vicentina sale a 1,75, poi rinuncia sulla quota superiore a 1,78. Seconda la junior Marta Morara (Atl. Lugo/1,72). Con la seconda gara, la migliore junior diventa però Asia Lambrughi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) che, dopo aver iniziato la giornata con 9.18 nei 60 ostacoli, mette a referto 1,63 nell’alto. Sara Jemai (Esercito) realizza la miglior misura nel peso (12,31). Ma la leadership nel pentathlon resta alla Cestonaro che cresce sino a 11,82, realizzando la seconda misura della giornata. Prima junior, con 10,94, Gloria Gollin (Atl. Vicentina).

Ora è lei a guidare la classifica di categoria: alla vigilia del salto in lungo, una sola lunghezza (2157 punti a 2156) separa la veneta da Virginia Calabrò (Studentesca Rieti Andrea Milardi). La Cestonaro è la migliore anche nel lungo (5,98), dove brilla pure la conterranea Beatrice Fiorese (Atl. Vicentina/5,95). Grazie al risultato del lungo si amplia anche il margine tra le juniores Gollin (5,67) e Calabrò (5,52), ora distanziate da 45 punti. La situazione non cambia neppure dopo gli 800, dove la più veloce è Alice Boasso (Atl. Fossano ’75/2:22.31): i titoli vanno a Cestonaro (assoluto e promesse) e Gollin (juniores).

EPTATHLON – Il favorito Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è leader nei 60 (7.04). Secondo Luca Dell’Acqua (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana/7.08), miglior under 23, terzo Alexi Atchori Essoh (Atl. Virtus Castenedolo/7.10). Cairoli è il migliore anche nel salto in lungo: al primo balzo atterra a 7,33, misura poi eguagliata dalla promessa Jacopo Zanatta (Silca Ultralite). Terzo Dell’Acqua (7,06). Si profila una lotta all’ultimo punto per il titolo promesse: dopo due gare, Zanatta e Dell’Acqua sono separati da appena 7 punti. E il divario resta tale anche alla fine del getto del peso, perché i due atleti finiscono a un solo centimetro (12,18 contro 12,17), ottenendo lo stesso punteggio. Il migliore in assoluto è Gianluca Simionato (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana), con 13,75, ma il leader assoluto resta Cairoli, che ottiene la seconda misura di giornata con 12,50. Chiusura ancora nel segno dell’atleta lombardo che sale a 2,10 nell’alto e dimostra di valere il primato personale. Zanatta si ferma tre centimetri sotto (2,07), ma prende il largo nella sfida per il titolo under 23 su Dell’Acqua, che non va oltre 1,92. A fine giornata, primo Cairoli (3294 punti), secondo (e miglior promessa) Zanatta (3174), terzo Dell’Acqua (3030).

EPTATHLON JUNIORES – Di Matteo Chiusolo (Sportrace) la prima maglia di leader della gara: il laziale corre i 60 in 7.08, staccando Thomas Schifferegger (Bruneck Brunico Volksbank/7.17) e Giulio Gastaldin (Atl. Monza/7.18). Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75) è l’unico a superare i 7 metri nel lungo (7,10). Schifferegger è secondo (6,85) e diventa leader in classifica generale: Cerrato lo insegue ad un punto (1601 contro 1600). La graduatoria, però, cambia radicalmente nel peso: il toscano Lorenzo Gentili (Centro Atl. Piombino) lancia 15,77 e indossa i panni di numero uno con oltre cento punti di vantaggio su Chiusolo (13,39). Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) supera i 2,01 nell’alto, ma, alla fine della prima giornata di gare, il leader in classifica resta Gentili (3023 punti), davanti a Chiusolo (2951) e Naidon (2932).

SEGUICI SU: Twitter: @atleticaitalia | Facebook: www.facebook.com/fidal.it

File allegati:
- RISULTATI/Results

L'arrivo dei 60 ostacoli nel pentathlon (foto Passerini/FIDAL Veneto)


Condividi con
Seguici su: