Multiple Allievi: leader prima giornata

27 Giugno 2015

A Roma, sfide tricolore molto combattute con Brini al comando del decathlon e Montagna in testa nell'eptathlon

Conclusa allo Stadio della Farnesina di Roma la prima giornata dei Campionati Italiani Allievi di Prove Multiple. Al giro di boa i leader sono Sofia Montagna (ILPRA Atl. Vigevano Parco Acquatico) a quota 3029 punti nell'eptathlon, e Michele Brini (Atl. Imola Sacmi Avis) che con 3415 punti guida il decathlon tallonato dal recordman nazionale Marco Leone (Lecco-Colombo Costruzioni) 3413. Nel decathlon juniores, dopo 5 prove, è in netto vantaggio Simone Fassina (Team-A Lombardia) con 3762 punti (11.48/-0.7 - 6,77/0.0 - 14,22 - 1,95 - 51.54). Domani i verdetti tricolore per gli under 18.

LA PRIMA GIORNATA TRICOLORE
DECATHLON - Si parte con i 100 metri nel segno di Matteo Chiusolo (Sportrace) che taglia il traguardo in 11.48 (-0.9) totalizzando 757 punti. Brini è esattamente 30 centesimi più lento (11.78/695), mentre Leone chiude a 11.81 (689), ma con un soffio di vento oltre il limite (+2.1). Nel lungo, invece, la spunta Lorenzo Irrera (Studentesca CaRiRi) grazie ad un balzo da 6,73 (-0.3) e 750 punti. Secondo con 6,55 (+1.7/709) è Leone, sei centimetri e 14 punti meglio di Brini (6,49/-0.6). Marin Capcelea (Libertas Orvieto) azzecca il miglior lancio nel peso: un 14,15 (738) che precede Brini (13,51/698) con Leone quinto (12,27/623). Si salta in alto e di nuovo Irrera fa valere le sue qualità superando quota 1,92. Alle sue spalle anche stavolta c'è Leone che si ferma a 1,86, mentre Brini non va oltre 1,74. Il giovane atleta dell'Imola Sacmi Avis si rifà, però, nei 400 metri vinti ancora dal veloce Chiusolo con 50.82 (777): il suo 51.42 (750) è il secondo crono dell'ultima fatica di oggi, proprio davanti al 52.28 (713) di Leone. A conti fatti la classifica vede in testa Brini (3415) seguito da Leone (3413), Irrera (3385) e Chiusolo (3307).

EPTATHLON - Il vento soffia (+2.6) tra le barriere dei 100hs e così ne approfitta Gioi Spinello (GS Fiamme Oro Padova) che mette in fila tutte in 14.09 (966). Terza nella stessa serie è Sofia Montagna, 14.24 (945). Maite Vanucci (CUS Bologna) conquista l'alto saltando 1,65 (795). Il resto della concorrenza resta tutta sotto l'1,60 con Spinello e Montagna appaiate a 1,53 (655). Ancora un concorso, ma la musica non cambia: la Vanucci si aggiudica anche il peso con 12,80 (714), sicuramente non la specialità più congeniale alle due dirette avversarie. A rimettere tutto in gioco ci pensano, però, i 200 metri dove la Montagna sfodera un ottimo 25.41 (+1.0) da 850 punti seguita dalla Spinello con 26.04 (794). La Vanucci (27.53/+0.2/668) deve così cedere lo scettro di regina della prima giornata alla Montagna che la stacca di 42 punti (3029 a 2987). Terza, ma vicinissima, è la Spinello (2986). Domani, nelle ultime tre prove, può succedere di tutto.

a.g.

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