Monza: Incerti vittoria sotto la pioggia

10 Settembre 2017

Malgrado il maltempo, la campionessa europea 2010 di maratona si aggiudica i 10km in 35:36 su Galimberti e la rientrante Straneo. Dossena e Pinna 1h55:01 sui 30km.

Pioggia a catinelle sulla Mezza di Monza. Partita dall'Autodromo Nazionale, la quattordicesima edizione oggi è stata pesantemente condizionata dal maltempo. Tra i 4200 runners al via sulle tre distanze in programma affermazione della campionessa europea 2010 di maratona Anna Incerti che, a meno di 24 ore dal podio tricolore di Dalmine (BG), è tornata a cimentarsi sui 10km. Per la siciliana delle Fiamme Azzurre, attesa al via della prossima maratona di Berlino, vittoria in 35:36 ("mi piace sempre correre sotto la pioggia, così è un po' tantino però!" il commento scherzoso della Incerti) davanti al duo formato da Sara Galimberti (Bracco Atletica) 36:20 e Valeria Straneo (Laguna Running) 36:21, giunte insieme al traguardo. Per l'argento mondiale ed europeo di maratona, anche se bagnatissimo, si è trattato di un rientro alle competizioni dopo una stagione frenata dai problemi fisici. Nella 30km, invece, successo in 1h55:01 di Sara Dossena (Laguna Running), proiettata verso l'esordio sui 42,195km a New York. Al suo fianco sulla linea di arrivo la sarda Claudia Pinna (Laguna Running) 1h55:01. Sulla mezza si è imposta l'ucraina Sofiya Yaremchuk, seconda assoluta in 1h13:14 dietro il vincitore maschile Loris Mandelli (Pol. Carugate) 1h12:19.

[RISULTATI/Results]

MAGNANI A NEW YORK - L’azzurra Margherita Magnani si piazza sedicesima in 4:28.8 al New Balance 5th Avenue Mile di New York. Per la trentenne delle Fiamme Gialle quella sui 1609 metri nel centro di Manhattan era l’ultima uscita agonistica della stagione estiva, in una gara molto veloce con l’ennesima vittoria di Jenny Simpson in 4:16.6. La statunitense, argento mondiale dei 1500 a Londra, grazie allo sprint finale coglie il quinto successo di fila nel miglio della Quinta Strada (e il sesto in carriera) con il record della manifestazione. Alle sue spalle due britanniche, Laura Weightman (4:17.6) e Jessica Judd (4:18.3) che ha dettato il ritmo quasi fino all’arrivo, conquistando il traguardo volante posto a metà del percorso. La mezzofondista romagnola è comunque riuscita a recuperare diverse posizioni nella seconda parte, lasciandosi dietro tra le altre la vicecampionessa iridata dei 3000 siepi Courtney Frerichs, ventesima in 4:31.3. Tra gli uomini poker del neozelandese Nick Willis, alla quarta affermazione non consecutiva in 3:51.3 davanti al britannico Chris O’Hare (3:52.0) e allo statunitense Ben Blankenship (3:52.3). Tutti gli atleti hanno gareggiato con la sigla DT sul pettorale in memoria di David Torrence, tragicamente scomparso un paio di settimane fa, che avrebbe corso per la nona volta il Fifth Avenue Mile.

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Margherita Magnani a New York


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