Martello: Lingua, terza gara oltre i 76 metri

30 Aprile 2017

A Milano 76,59 per l’azzurro che realizza ancora tre lanci sopra lo standard mondiale. Nel disco il ventenne Anesa si migliora con 56,63.

Nuovamente sopra i 76 metri l’azzurro Marco Lingua, con tre lanci oltre questa misura nella stessa competizione. Per la terza gara consecutiva, il martellista ha superato lo standard di iscrizione ai prossimi Mondiali di Londra (4-13 agosto) con 76,59 al campo Saini di Milano, dove l’8 aprile aveva spedito l’attrezzo a 76,84, mentre il 25 aprile a Chiari (Brescia) era riuscito a lanciare appena due centimetri in meno con 76,82. Nella prova di oggi, il 38enne piemontese ha aperto con 75,47 seguito da due nulli, poi 76,11 e 76,59, per chiudere con 76,45. In totale, nelle tre gare disputate nel mese di aprile, il campione italiano della specialità ha messo quindi a segno otto lanci “over-76”. Attualmente il portacolori dell’asd Marco Lingua 4ever si trova al quinto posto nelle liste mondiali dell’anno. Nel 2016 è stato finalista agli Europei di Amsterdam, chiusi in undicesima posizione, e ha partecipato ai Giochi Olimpici di Rio.

“A me piace quello che faccio - commenta Lingua - e se oggi non avessi gareggiato, mi sarei comunque allenato a casa, anzi le gare mi servono per entrare in forma. Credo di poter incrementare ancora le misure e si vede da come viene eseguito il lancio, però in fondo è meglio che sia così, per rimanere con la voglia di migliorare anche nel lavoro con i pesi, non solo in pedana. Non è facile, a quasi 39 anni e con i turni in caserma. Ma è troppo grande l’amore verso questo sport, una passione fondamentale per andare avanti senza sentire lo stress degli allenamenti, grazie a mia moglie Desirèe che è la mia forza insieme ai nostri tre figli Brian, Nicole e Dylan”.

DISCO: ANESA 56,63 - Al campo Saini di Milano, protagonista anche il giovane discobolo Giulio Anesa (Fiamme Gialle) che si migliora per due volte nella stessa gara e aggiunge un metro abbondante al record personale: 56,42 al secondo lancio, poi 56,63 nel sesto e ultimo tentativo. Questa la serie completa: 48,93-56,42-55,32-54,76-53,57-56,63. In questa stagione il ventenne bergamasco di Vertova era già riuscito a incrementare il suo precedente limite con 55,53 in occasione della Coppa Europa nell’isola di Gran Canaria, a Vecindario (Spagna). Nel 2015 è stato quinto agli Europei U20 di Eskilstuna, dove con il disco di categoria da 1,750 kg riuscì a stabilire il primato italiano juniores di 62,11. [RISULTATI/Results]

IN VENETO - Nella seconda manifestazione di apertura regionale assoluta a Bovolone (Verona), abbinata al 10° Memorial Alessandro Micheletti, la gara clou è quella del giavellotto maschile. Vittoria al carabiniere trevigiano Antonio Fent con 72,58 mentre alle sue spalle il non ancora ventenne Thomas Fabricci (Fondazione Bentegodi Verona) spedisce l’attrezzo a 65,13 per avvicinare il recente personal best di 65,64. L’under 23 Abigail Gyedu (Atl. Brescia 1950) ha corso i 100 ostacoli in 14.19 (+0.2) e per Giacomo Bertoncelli (Atl. Insieme News Foods Verona) 54.15 alla prima esperienza da junior sui 400 ostacoli. [RISULTATI/Results]

l.c.

(ha collaborato Cesare Rizzi/FIDAL Lombardia)

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