Maratoneti doc a Vienna



Il Made in Italy fa centro anche nella terza tappa della “Maratona del gusto e delle bellezze d’Italia” che si è svolta ieri presso l’Hotel Marriot di Vienna. Il progetto di marketing territoriale della FIDAL che ha inteso rafforzare l’immagine del “sistema Italia” anche nella capitale austriaca si è affidato ad una squadra particolarmente competitiva composta dal segretario federale Renato Montabone, dal campione olimpico di Atene 2004, Stefano Baldini, dall’ideatore della maratona Pasquale Di Lena e dal vincitore della maratona di New York  ’96 e attuale consigliere federale, Giacomo Leone. Oltre alla consueta collaborazione dell’ENIT e dell’ICE il pool di partner presenta una composizione impreziosita dal valore della diversità territoriale: la provincia autonoma di Bolzano, il Veneto (con una serie di Consorzi), il Molise (con l’unione delle province molisane e l’unioncamere Molise), la Campania (Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive) la città di Reggio Calabria (con la Camera di Commercio), la provincia regionale di Ragusa disegnano infatti un itinerario ideale del tutto originale, pronto a lanciarsi con convinzione nel mercato austriaco, naturalmente aspettando i mondiali di Berlino. E così ieri sono state tre le sale impegnate con l’hotel Marriot preso letteralmente d’assalto. Dal seminario monotematico sull’olio alle degustazioni guidate dai vari partner nell’apposito “Villaggio Italia” fino ad arrivare alla sala dedicata allo sport come veicolo di promozione turistica e valorizzazione ambientale. La vera novità stavolta è nelle maratone: Roma, Venezia e Torino hanno fatto promozione utilizzando il contenitore mediatico di Casa Italia Atletica che ha ricevuto gli apprezzamenti del direttore dell’Enit di Vienna, Gaetano Manzo, orgoglioso di aver stimolato diversi operatori turistici ed enti istituzionali (regione Veneto, consorzio  Terme Euganee di Abano e Montegrotto, Consorzio Fourseasons, Molise, Flavour of Italy Travel, Comoltur, ASTPI Isernia, Provincia di Ragusa, Galileo Palace Hotel di Arezzo),  a veicolare il “Sistema Italia”. La visita dell’Ambasciatore d’Italia a Vienna,  Massimo Spinetti ha ulteriormente  catalizzato l’attenzione sull’iniziativa che naturalmente ha visto il coinvolgimento di Stefano Baldini e Giacomo Leone. Il segretario generale della FIDAL, Renato Montabone,  ha ringraziato tutte le istituzioni per la proficua collaborazione aggiungendo: «Siamo venuti qui con prodotti tipici italiani, eccellenze turistiche e due campioni che hanno scritto pagine importanti nella storia del nostro sport nella consapevolezza che questo abbinamento tra promozione del territorio e dei suoi prodotti e lo sport, possa essere foriero di risultati importanti in termini di immagine per il nostro movimento e per l’Italia».

Giovanni Esposito

File allegati:
- Il sito di Casa Italia Atletica



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