Marta Zenoni (foto archivio Grana/FIDAL)

Lione: Zenoni e Meslek a bersaglio nei 1500

Serata di vittorie azzurre nei 1500 metri al meeting di Lione. Tra le donne il successo in volata è per Marta Zenoni con il record personale indoor di 4:08.92, crono che significa un altro progresso di quasi un secondo rispetto al 4:09.78 ottenuto una settimana fa a Miramas, sempre in Francia. La 24enne bergamasca che ora si allena a Roma, portacolori della Luiss, si conferma in crescita e ormai pienamente recuperata dopo l’infortunio dell’anno scorso: adesso è la settima italiana alltime al coperto. Nella tappa Silver del World Athletics Indoor Tour riesce a prevalere in un testa a testa con la finalista mondiale Ludovica Cavalli (Aeronautica), superata poco prima della linea d’arrivo e seconda in 4:08.94, mentre è quarta Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre, 4:13.11) all’esordio stagionale.

Ancora in evidenza sulla stessa distanza Ossama Meslek che si impone con 3:38.01 in rimonta nei confronti del sudafricano Ryan Mphahlele (3:38.06) sorpassato sul filo di lana. Alla terza uscita in una settimana e dopo due record italiani consecutivi (3:36.04 sabato a Metz e 3:35.63 martedì a Torun) stavolta il ritmo è meno rapido: il 27enne dell’Esercito perde il passo a quattro giri dal termine quando il ‘pacer’ designato rallenta l’andatura, ma il vicentino rilancia subito l’azione per poi agguantare il primo posto in extremis. Comincia con un record personale la stagione indoor di Federica Del Buono, terza nei 3000 in 8:57.06. La mezzofondista dei Carabinieri torna a migliorarsi in questa specialità dopo nove anni e diventa la nona italiana di sempre in sala. Davanti la francese Sarah Madeleine (8:53.51) beffa nel finale la slovena Klara Lukan (8:53.61), sesta Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco, 9:20.57) e nona Elisa Bortoli (Esercito, 9:34.31). Terzo anche Yassin Bouih (Fiamme Gialle) nei 3000 maschili in 7:49.44, settimo Francesco Guerra (Carabinieri) con il personale di 7:59.65.

Al debutto negli 800 è sesta Elena Bellò (Fiamme Azzurre) con 2:03.86 perdendo posizioni nell’ultima tornata della gara vinta dall’etiope Tigist Girma in 2:00.57. Quarto posto di Lorenzo Benati sui 400 nella serie principale in 47.50 ma con il sesto tempo complessivo: il romano delle Fiamme Azzurre, che aveva corso due volte in 47.09 finora quest’anno, scatta dalla corsia più interna (la terza) e a metà gara si trova in coda al gruppo senza poi risalire. Nei 60 ostacoli si piazza sesta Giada Carmassi (Esercito) con 8.13 in finale, dopo il crono di 8.14 in batteria, e settima Nicla Mosetti (Nissolino Sport) con 8.18 (in precedenza 8.23), invece Elena Carraro (Fiamme Gialle) si ferma per aver colpito in pieno la prima barriera nel turno eliminatorio. Tra gli uomini out Hassane Fofana (Fiamme Oro), settimo in batteria con 8.05.

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