Lanci: le protagoniste della Coppa Europa

10 Marzo 2017

Prende il via domani, sabato 11 marzo, la 17esima edizione della Coppa Europa di lanci nell’isola di Gran Canaria, in Spagna. La squadra italiana è arrivata ieri, accolta da condizioni meteo quasi estive con almeno 25 gradi di temperatura. A Las Palmas, nella prima delle due giornate, si disputeranno le gare senior di disco e giavellotto per gli uomini, mentre le donne saranno impegnate sulle pedane di peso e martello. Le competizioni under 23, allo stadio di Vecindario, si apriranno invece con disco e martello al maschile, peso e giavellotto in campo femminile. Tra le donne, fari puntati soprattutto sul giavellotto che attende le vincitrici delle ultime due rassegne globali. Nella prova giovanile è iscritta la croata Sara Kolak, sorprendente oro ai Giochi di Rio, e in quella assoluta ci sarà la tedesca Katharina Molitor, campionessa mondiale a Pechino. La francese Mélina Robert-Michon, argento olimpico del disco, e la connazionale Alexandra Tavernier, bronzo iridato nel martello, sono gli altri nomi di punta della manifestazione insieme alla pesista ungherese Anita Marton, terza alle Olimpiadi di Rio, che si è confermata campionessa europea indoor a Belgrado nello scorso fine settimana. In chiave azzurra, il team femminile è guidato da Zahra Bani, tornata in questa stagione alle soglie dei 60 metri nel giavellotto (59,28), e da Chiara Rosa nel getto del peso. Dopo il recente successo nell’incontro internazionale con Germania e Francia, la formazione italiana under 23 va in caccia di un buon risultato collettivo: da seguire tra le altre la 19enne martellista Sara Fantini, seconda azzurra di sempre nella categoria con il 67,28 che le ha dato il tricolore assoluto invernale.

LE GARE FEMMINILI - Era da quasi cinque anni che un’italiana non arrivava così vicina al muro dei 60 metri nel giavellotto. Quest’anno Zahra Bani si presenta con l’ottava posizione nelle liste mondiali stagionali (quinta in Europa) grazie al 59,28 di un mese fa a Rieti, dove poi la 37enne torinese delle Fiamme Azzurre ha conquistato il suo quindicesimo titolo nazionale assoluto con 57,87. Sarà una delle gare di più alto livello dell’intero weekend: oltre alla campionessa iridata Katharina Molitor sono annunciate la connazionale tedesca Christin Hussong, oro europeo under 23, e altre finaliste dell’ultima rassegna continentale come la slovena Martina Ratej, l’islandese Asdis Hjalmsdottir e l’ucraina Hanna Hatsko-Fedusova.

Nel getto del peso, si attendono i progressi stagionali delle due azzurre convocate: la pluricampionessa italiana Chiara Rosa (Fiamme Azzurre), bronzo europeo nel 2012, e Julaika Nicoletti (Carabinieri) che non si sono espresse al top durante l’attività indoor. Qui ci saranno due medagliate degli Europei in sala di Belgrado con l’ungherese Anita Marton, al secondo oro di fila dopo il bronzo a cinque cerchi, e la bielorussa Yuliya Leantsiuk, terza nella capitale serba.

Per il disco hanno ottenuto la convocazione, dopo una sfida molto equilibrata alla rassegna tricolore, la reatina Valentina Aniballi (Esercito) e Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950).

In pedana affronteranno alcune big della disciplina a cominciare dalla 37enne francese Mélina Robert-Michon, donna d’argento in tre grandi manifestazioni (Mondiali 2013, Europei 2014 e Olimpiadi 2016), e poi alcune abituali frequentatrici delle finali internazionali, dalla lituana Zinaida Sendriute (decima a Rio), all’ucraina Natalia Semenova e alla serba Dragana Tomasevic.

Nel martello farà il suo esordio in Nazionale assoluta Francesca Massobrio (Fiamme Oro). La 23enne piemontese di San Damiano d’Asti, campionessa tricolore estiva nella scorsa stagione, troverà la francese Alexandra Tavernier, bronzo mondiale a Pechino, ma anche la moldava Zalina Marghieva-Petrivskaya, quinta alle Olimpiadi di Rio, e la tedesca Kathrin Klaas, che ha il migliore personal best tra le iscritte con 76,05.

UNDER 23 - A vincere il titolo italiano assoluto invernale del martello è stata la 19enne Sara Fantini con 67,28 sulla pedana di Rieti, al culmine di una serie in cui ha incrementato per quattro volte il record personale, piazzando anche un altro lancio vicino ai 67 metri. Ora la portacolori del Cus Parma, finalista nella scorsa stagione ai Mondiali U20, è la quinta azzurra di ogni epoca nella specialità ma anche la seconda promessa, a meno di un metro dal primato di categoria che appartiene a Clarissa Claretti. In gara la figlia d’arte emiliana si confronterà con la norvegese Beatrice Llano, campionessa iridata juniores, e con le prime due nella precedente edizione della rassegna mondiale giovanile, l’ucraina Alyona Shamotina e l’ungherese Reka Gyuratz.Al triangolare di Halle, nello scorso weekend, la figlia d’arte emiliana ha vinto la sua gara come la discobola Giada Andreutti (Atl. Malignani Libertas Udine), vicina al personale con 53,96. Tra le sue avversarie, stavolta ci sarà la tedesca Claudine Vita, oro continentale under 20, che è stata quinta nel peso agli Europei indoor di Belgrado.

Nel giavellotto che vedrà in azione la campionessa olimpica Sara Kolak (PB migliorato di quasi tre metri a Rio per la croata), quest’anno già a 65,23, al via la bellunese Paola Padovan (Assindustria Sport Padova) che a sua volta in questa stagione ha ottenuto la seconda prestazione in carriera con 54,29. Al primo anno della categoria juniores la 18enne Sydney Giampietro (Fiamme Gialle), in ripresa da alcuni problemi fisici, si è invece guadagnata la maglia azzurra tra le under 23 nel getto del peso.

Luca Cassai

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