Lanci giovani ad Ascoli



Il Campo Scuola "Bracciolani" di Ascoli Piceno ospita domenica 14 marzo il triangolare di lanci invernali "under 23" tra le formazioni di Italia, Francia e Germania. Il programma tecnico prevede le gare di disco, martello e giavellotto sia per gli uomini che per le donne: ogni nazionale sarà composta da un atleta appartenente alla categoria promesse e due atleti della fascia di età "under 20" (juniores o allievi). In chiave azzurra, da seguire soprattutto il primatista italiano juniores del disco Eduardo Albertazzi (61.50 con l'attrezzo da 1.75kg in occasione della recente rassegna tricolore di San Benedetto del Tronto): l'atleta ascolano lancerà sulla pedana che l'ha visto crescere, sotto la guida dell'ex campione azzurro Armando De Vincentis. In gara nel giavellotto Gianluca Tamberi, già primatista italiano juniores e 4° agli ultimi Europei di categoria a Novi Sad, lo scorso anno: il lanciatore marchigiano è campione nazionale assoluto nella stagione del debutto tra le promesse (73.97 di personale per il figlio di Marco Tamberi, già primatista italiano di salto in alto e ora suo tecnico personale). Nel disco juniores sarà schierato il primatista italiano di categoria di lancio del peso indoor e all'aperto, Daniele Secci.

LANCI, ASCOLI-CONNECTION

L'impianto di Ascoli Piceno ospita da decenni uno dei vivai più fiorenti dell'atletica italiana, in particolare nel settore dei lanci. Solo nelle ultime stagioni si possono contare diversi campioni e primatisti italiani di categoria usciti dalla scuola ascolana, dove operano in qualità di tecnici diversi ex lanciatori azzurri: da Nazzareno Di Marco a Daniele De Santis e ad Alessandro Botti nel disco, dal martellista Massimo Marussi al giavellottista Daniele Baiocchi. Il prodotto più recente è un ragazzo di eccezionali prospettive come Eduardo Albertazzi, gigante di due metri con adeguata "apertura alare": è sicuramente lui l'atleta su cui si punta per rinverdire la grande tradizione nostrana nel lancio del disco.
Per quanto Eduardo, convertito definitivamente all'atletica solo nel 2006, dopo un passato da cestista, debba ancora costruirsi sul piano dell'esperienza: lo ha dimostrato nelle sue prime uscite a livello internazionale, prima giocando sulle ali dell'entusiasmo ai Mondiali juniores di Bydgoszcz 2008 (dove, debuttante ancora allievo, stupì tutti mancando di una spanna un'incredibile finale iridata) e poi perdendosi agli Europei giovanili di Novi Sad 2009 (quando, atteso da possibile outsider per il podio, rimediò tre nulli puerili in qualificazione). Ma ci sta tutto, rientra nella logica delle cose: ora però Eduardo, 19 anni da compiere solo il prossimo 14 settembre, ha iniziato alla grande con il nuovo record italiano (61.50) la stagione che porta ai Mondiali juniores di Moncton.

LANCI INVERNALI, DEBUTTO IN ITALIA

Con il consolidarsi dell'attività invernale riservata ai lanci lunghi - i criterium nazionali del settore sono nati nel 1984, i Campionati Italiani veri e propri datano dal 1998 - anche il calendario internazionale ha cominciato a contemplare appuntamenti titolati: dapprima con la denominazione di Eurochallenge (prima edizione a Nizza 2001), ora come Coppa Europa di lanci (imminente l'edizione 2010, in programma il 20 e 21 marzo ad Arles).
E, naturalmente, anche gli incontri multilaterali di soli lanci: da noi, a parte l'occasione d'esordio a livello assoluto - in un'altra culla dei lanci nostrani, Schio, nel '95 - si è data continuità soprattutto ai match delle categorie giovanili: in particolare con francesi e tedeschi, ma anche con Spagna e Russia nel corso degli anni.
I precedenti si contano da Orange 1995 e proseguono con Nizza, nel 1996 e 1997, Boulouris nel 2000, Tolosa nel 2006, Murcia nel 2007, Halle nel 2008 e Lione lo scorso anno. Per la prima volta la manifestazione si svolge in Italia: ed è significativo che la scelta sia ricaduta su Ascoli Piceno, sede - come si è visto - di una delle principali scuole italiane del settore.

LA SQUADRA AZZURRA

Le convocazioni diramate per l'occasione dallo staff tecnico federale hanno in grandi lineee rispecchiato le risultanze degli ultimi Campionati Italiani, disputati nello scorso fine settimana a San Benedetto del Tronto.

UOMINI

DISCO
Fabio Cuberli (Atl. Udinese Malignani), nato a Udine 13 07 1988 - PB/SB 51.55
Eduardo Albertazzi (Asa Ascoli), nato a S.Benedetto del Tronto 14 09 1991 - PB/SB 61.50
Daniele Secci (FF.GG. G.Simoni), nato a Roma 09 03 1992 - PB/SB 52.29
MARTELLO
Pietro Mallamace (Aics Atl. Stadio), nato a Melito di Porto Salvo 09 04 1988 - PB 57.84 (2009) SB 57.64
Simone Falloni (Stud. Cariri), nato a Roma 26 09 1991 - PB/SB 66.76
Patrizio Di Blasio (FF.GG. G.Simoni), nato a Roma 27 10 1993 - PB/SB 63.38
GIAVELLOTTO
Gianluca Tamberi (Fiamme Gialle), nato ad Ancona 01 07 1990 - PB/SB 73.97
Manuel Pilato (Atl. Ravenna), nato a Genova 15 05 1992 - PB/SB 61.79
Damiano Coassin (Atl. Brugnera Friulintagli), nato a S.Vito al Tagliamento 04 05 1992 - PB 61.43 (2009) SB 57.59

DONNE

DISCO
Ambra Julita (Atl. Firenze Marathon), nata a Torino 23 08 1988 - PB 48.97 (2009) SB 46.95
Ilaria Marchetti (Cus Torino), nata a Rivoli Torinese 24 06 1991 - PB/SB 46.09
Monia Cantarella (N. Atl. Fiamma Aranca), nata a Reggio Calabria 03 07 1994 - PB/SB 44.20
MARTELLO
Aurora Narcisi (Tecno Adriatletica Marche), nata a S. Benedetto del Tronto 19 07 1989 - PB/SB 52.14
Elisa Magni (Atl. Livorno), nata a Cecina 22 06 1991 - PB/SB 58.61
Valentina Leomanni (US Atl. Vedano), nata a Monza 02 02 1991 - PB 57.97 (2009) SB 54.69
GIAVELLOTTO
Maddalena Purgato (Assindustria Padova), nata a Padova 06 07 1989 - PB 52.54 (2008) SB 51.10
Elena Sorrentino (Atl. Asi Veneto), nata a Padova 09 02 1991 - PB/SB 46.99
Roberta Molardi (Cremona Arvedi), nata a Cremona 02 06 1993 - PB/SB 46.77

Numerosi gli atleti con esperienze internazionali nelle categorie giovanili: tra i reduci dei Mondiali allievi di Bressanone 2009 il discobolo Daniele Secci (finalista nel peso), i giavellottisti Manuel Pilato e Damiano Coassin, e la collega Roberta Molardi (che vanta nel suo curriculum anche il primato italiano cadette). Sempre nella passata stagione, hanno avuto occasione di partecipare agli Europei juniores di Novi Sad i già ricordati Gianluca Tamberi nel giavellotto (4° con il record italiano di categoria a 72.76) ed Eduardo Albertazzi nel disco, oltre al martellista Simone Falloni.
Il martellista romano Patrizio Di Blasio, ancora allievo in questa stagione, ottenne in ritardo il minimo di partecipazione per la rassegna iridata "under 18" di Bressanone. E Valentina Leomanni mancò la misura per l'ammissione agli Eurojuniores in Serbia per appena tre centimetri.
Molto atteso il ritorno al vertice della giavellottista di Abano Maddalena Purgato, che nel 2008 aveva stabilito il record italiano juniores con la misura di 52.54, ma al debutto tra le promesse non era riuscita a confermarsi. Oltre alla giovanissima reggina Monia Cantarella, già azzurrina nel peso in occasione del recente triangolare indoor di Ancona, il lancio del disco femminile presenta due "figlie d'arte" di estrazione torinese: una è Ambra Julita (figlia di Ivano, discobolo da 52.52 di personale nel 1974, e nipote di Franco Grossi, nazionale della specialità capace di 56.26 nel 1967), l'altra la junior Ilaria Marchetti, figlia di due colonne dei lanci azzurri di qualche anno fa come la discobola Renata Scaglia e il giavellottista Vincenzo Marchetti.

Per consultazione, aggiungiamo le liste italiane di sempre per le gare e le categorie interessate (lanci lunghi promesse e juniores, oltre a disco e giavellotto allieve e martello allievi da 6kg). 

Raul Leoni

Nella foto (Giancarlo Colombo per Omega/fidal): il primatista italiano juniores del lancio del disco, Eduardo Albertazzi.

File allegati:
- LE LISTE ALL TIME DI CATEGORIA



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