Juniores e promesse, Cerutti batte Tobia e il vent

Proseguono i Campionati juniores e promesse a Bressanone con una seconda giornata densa di eventi: recuperate tutte le gare del programma rinviate dalla giornata inaugurale. Oggi niente pioggia, ma ci si è messo il vento: e se ieri, nonostante il rettilineo bagnato, la brezza favorevole aveva portato parecchi miglioramenti nelle batterie dei 100m, nelle finali odierne il cronometro si è appesantito molto. Penalizzata soprattutto la prova delle promesse uomini, forse la piú attesa per la presenza di Fabio Cerutti, la rivelazione azzurra dell´inverno, e del milanese Stefano Tobia, sceso a 10.39 proprio nel turno eliminatorio qui a Bressanone: e invece un muro di oltre 3 m/s di vento contrario ha vanificato le aspettative. Su queste premesse, peró, il 10.64 di Cerutti vale come una conferma delle sue qualitá e del 10.31 di Ginevra. Continua sull´abbrivio del progresso ottenuto in Svizzera anche il 20enne parmense Teo Turchi, sceso a 46.80 sul giro di pista, mentre le condizioni ambientali influiscono non poco sulle finali degli ostacoli alti: Emanuele Abate, ora alle Fiamme Oro, fa 13.86 in batteria e poi si arena a 14.43 in finale, e la poliziotta veneta Giulia Tessaro fa suo il duello con Veronica Borsi (13.83 contro 13.92). Nell´asta promesse, Elena Scarpellini ha tentato invano la nuova miglior prestazione nazionale di categoria a 4.20, dopo aver superato la quota di 4.05. Ispirati i lanciatori: nel giavellotto juniores il siracusano Emanuele Sabbio entra nella top-10 di sempre della categoria migliorandosi a 67.93 e nel martello promesse Silvia Salis progredisce fino a 65.87 (aveva 65.61 dello scorso anno), prevalendo su Laura Gibilisco I marciatori, chiamati in pista all´inizio della sessione del mattino, hanno confermato protagonisti come Giorgio Rubino (promesse) e Matteo Giupponi (juniores). Per quanto povera sul piano cronometrico, la volata mozzafiato tra Mario Scapini e Merhium Crespi negli 800 metri juniores ha costituito uno dei capitoli piú emozionanti della rassegna brissinese. Per il resto, si aspettava una parola di chiarezza dalla pedana del triplo juniores – in quattro avevano ottenuto il minimo per gli Europei di Hengelo in questa stagione – ma in realtá la situazione si è addirittura complicata: se non altro perché a vincere è stato Silvano Chesani. Migliorando il personale da 14.75 a 15.51 e vincendo il titolo di categoria, il trentino è cosí diventato il quinto triplista a conquistare il passi per la rassegna continentale: fortunatamente, per cosí dire, Chesani aveva giá il posto sicuro nell´alto (grazie al 2.16 saltato al Memorial Della Valle). Traguardo raggiunto nel martello promesse da Lorenzo Rocchi – il carrarese è arrivato al personale (65.73) - e ribadito da Giovanni Faloci nel disco: qui si è ancora distinto, dopo la bella esibizione dei Societari, il gigante viterbese Diego Centi. Nel triplo promesse Luigi Gonnella ha invece mancato di soli quattro centimetri il lasciapassare per Debrecen: nuovo personale con 15.76 per il 22enne lucchese e il rammarico di aver fallito il traguardo del minimo europeo per un nullo marginale. Potrá riprovarci. I MIGLIORI RISULTATI DELLA GIORNATA (in progresso) J/M 100m: (-0.1) Deimichei (Quercia Rovereto) 10.74, Aita 10.74 400m: Berdini (Avis Macerata) 48.04, Trevellin 48.74 800m: Scapini (Pro Patria) 1:54.38, Crespi 1:54.81 3000st: Spini (PBM Bovisio) 9:31.10 110hs: (-1.3) Nalocca (Collection S.Benedetto) 14.39, Andreani 14.48 (batt. 14.44/-1.1) Lungo: Catania (Fiamme Gialle) 7.38 (+3.5, reg. 7.32/+1.2), Buscella 7.34 (+4.4, reg. 7.26/+0.3) Triplo: Chesani (Atl.Clarina) 15.51 (+1.6), Buscella 15.46 (-0.5), Catania 15.46 (+0.5), Greco 15.43 (+0.4) Peso: Sortino (Atl. Schio) 17.33, Pagani 17.29 Giavellotto: Sabbio (Pol. APB) 67.93, Fent 64.29 4x100m: Cus Torino 42.38 Marcia 10km: Giupponi (Atl.BG 1959) 42:10.00, Adragna 45:10.67, Masi 45:23.60 J/F 100m: (-0.7) Draisci (Fondiaria Sai) 11.84, Colombo 11.95 400m: Bonfanti (Lecco Colombo) 55.18, Romeo 55.89 800m: Maniero (Atl. Brugnera) 2:14.15 100hs: (-2.5) Meciani (Jaky-Tech) 14.51 (batt. 14.10/+0.9) Asta: Cargnelli (Udinese Malignani) 3.85, Capotorto 3.70 Lungo: De Santis (Asa Ascoli) 5.90 (+1.9) Peso: Nicoletti (Golden Club Rimini) 13.63 Disco: Apostolico (Fondiaria Sai) 49.06, Julita 42.37 Giavellotto: Purgato (Assind. Padova) 45.04 4x100m: Fondiaria Sai 48.88 P/M 100m: (-3.1) Cerutti (Riccardi) 10.64, Tobia 10.89 400m: Turchi (Cus Parma) 46.80, Juarez 47.40, Vistalli 47.79 800m: Rifesser (Esercito 1:50.96, Luccato 1:52.40 3000st: Salami (Esercito) 9:16.35 110hs: (-2.2) Abate (Fiamme Oro) 14.43 (batt. 13.86/+0.4) Alto: Gallizio (SV Lana Raika) 2.13, Marcandelli 2.11 Asta: Lelii (Asa Ascoli) 4.65, Spaziani e Pianigiani 4.65 Disco: Faloci (Fiamme Gialle) 57.16, D.Centi 53.19 Martello: Rocchi (Assi B.Toscana) 65.73, Ceccarini 60.21 4x100m: Riccardi Milano 42.77 Marcia 10km: Rubino (Fiamme Gialle) 41:33.65, Contu 43:18.13, Caporaso 43:55.48 P/F 100m: (-0.7) Salvagno (Aeronautica) 11.75, Alloh 11.85, Gervasi 11.88, Arcioni 11.89 400m: Grasso (Fondiaria Sai) 54.30, Sistoli 54.78, Milani 55.13 800m: Costanza (Esercito) 2:09.50, Magnani 2:09.58 3000st: Libertone (Esercito) 10:40.99, Di Dario 11:13.58 100hs: (-2.5) Tessaro (Fiamme Oro) 13.83, Borsi 13.92, Balduchelli 14.04 Alto: Palattella (Atl.Pietrasanta) 1.73, Mannucci 1.73, Demo e Ricali 1.73 Asta: Scarpellini (Fondiaria Sai) 4.05 Lungo: Vicenzino (Esercito) 6.17 (+0.1), Amato 6.05 (+1.0) Martello: Salis (Forestale) 65.87, Gibilisco 61.87 4x100m: Camelot 47.11 File allegati:
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