(foto FIDAL Veneto)

Indoor Padova fa il pieno

Qualche numero per sintetizzare la pacifica invasione di un fine settimana di gare al nuovo Palaindoor di Padova: 23 batterie dei 60 maschili, 19 dei 200 femminili limitati ad allieve e juniores. Una ventina di serie negli 800. Ventiquattro atleti nell’asta, venti nell’alto femminile. E una certezza: la crescita degli iscritti oltre quota 1.500. Numeri da record per due soli pomeriggi di gare. Non c’è che dire: Padova registra una grande voglia di atletica al coperto. In attesa dei Tricolori di prove multiple, in programma il prossimo week-end, i primi applausi del pomeriggio sono per una sicura protagonista dell’imminente pentathlon tricolore, la vicentina Ottavia Cestonaro, al debutto stagionale nel lungo. La campionessa europea juniores di salto triplo atterra a 5.81, faticando per avere la meglio sulla conterranea Beatrice Fiorese. Decisivo l’ultimo salto, con Ottavia che aggiunge quattro centimetri al 5.77 della quarta prova, ma apprezzabile anche il 5.78 della Fiorese, nel 2013 campionessa italiana allieve dei 100, in categoria anche quest’anno. Il veronese Riccardo Appoloni supera il favorito Stefano Magnini nel triplo (15.80 contro 15.47). L’asta, con l’azzurro Giorgio Piantella fermato da tre errori sulla misura d’entrata a 5 metri, incorona il lombardo Luca Peggion, miglioratosi sino a 5 metri. Intanto, esaurite le infinite batterie di 60 e 60 ostacoli, il primo podio di giornata nelle corse è conquistato dalla junior friulana Ilenia Vitale, nettamente davanti a tutti nei 200 under 20 con 24.63, davanti all’allieva Ilaria Verderio (25.15) e a Denis Rega (25.18). Giù dal podio, a sorpresa, la veronese Johanelis Herrera Abreu (25.21).Nei 200 maschili, l’acuto di giornata: l’ottimo 21.71 dello junior lombardo Pietro Pivotto vale la decima prestazione italiana di tutti i tempi a livello under 20. In scia, progressi anche per il coetaneo piemontese Jacopo Spanò (21.78). La diciannovenne azzurrina Joyce Mattagliano conquista gli 800 in 2:12.87, il reggiano d’origine marocchina Yassine El Houdni, s’impone nella gara maschile con un bel 1:51.37. Gara di alto alla favorita Chiara Vitobello: 1.76 contro l’1.74 di Anna Pau. Quinta, con 1.70 (e un progresso di 2 centimetri sulla sua miglior misura assoluta), la veronese Nicole Arduini, 16 anni ancora da compiere. Recita solitaria della poliziotta Eleonora Berlanda nei 3000 (9’41”39).

Paolo Dal Molin (foto Colombo/FIDAL)

Le gare si concluderanno in tarda serata, domani pomeriggio si replica. (ha collaborato Mauro Ferraro/CR FIDAL Veneto) RISULTATI/Results

METZ, DAL MOLIN 7.81  - Quattro volte sui blocchi di partenza nel giro di tre ore il vicecampione europeo dei 60hs Paolo Dal Molin, oggi in trasferta a Metz (Francia). L'azzurro delle Fiamme Oro ha prima corso in 7.92 la batteria dei 60hs (specialità di cui detiene il record italiano assoluto con 7.51) per poi aggiudicarsi la finale in 7.81, tre centesimi in più rispetto a quanto da lui realizzato all'esordio stagionale lo scorso 12 gennaio (7.78). In versione sprinter ha quindi affrontato in 6.88 il turno di qualificazione dei 60 metri, finendo poi secondo in 6.83 nell'ultimo round alle spalle del tedesco Tim Abeyie, 6.81. RISULTATI/Results

ANCONA, 1000: ABDIKADAR A 2 SECONDI DA OBRIST - Entra nel vivo la stagione indoor del Banca Marche Palas di Ancona, con il terzo meeting dell’anno che apre il secondo fine settimana di gare. Sui 60 metri l’azzurra Chiara Bazzoni (Esercito) si aggiudica il successo in 7.68, a un solo centesimo dal recente primato personale stabilito domenica a Roma, mentre nel turno di qualificazione il suo crono è di 7.74. Tra gli uomini nei 1000 metri si impone la promessa Mohad Abdikadar (Aeronautica) che scende fino a 2:22.79 (PB), a quasi due secondi dalla migliore prestazione italiana di categoria U23 detenuta da Christian Obrist (2:20.80 nel 2000). Nei 400 la junior Lucia Pasquale (Olimpia Club Molfetta) prevale in 56.03 nei confronti della bergamasca Serena Monachino (Acsi Italia Atletica), 56.63. Dalle pedane dei concorsi arriva subito un primato regionale per il pesista Lorenzo Del Gatto (Tam): all’esordio nella categoria promesse, il campione italiano juniores della passata stagione ottiene 16.88 al quinto turno. Il montegiorgese ritocca quindi il record che apparteneva a Giovanni Faloci (16.59 ad Ancona nel 2006). Il più veloce nel rettilineo dello sprint è Marco Torrieri (E-Servizi Atl.

Mohad Abdikadar (foto Colombo/FIDAL)

Futura Roma), 6.86 in batteria e 6.87 in finale nei 60, mentre sui 400 il miglior tempo arriva dalla sesta serie con Emanuele Magi (Bruni Vomano), autore di un 50.29 e seguito nel riepilogo da Ciro Riccardi (Enterprise Sport & Service), 50.35. (ha collaborato Luca Cassai/CR FIDAL Marche) RISULTATI/Results

FERMO: MALAVISI 4,15 - L'astista, bronzo degli Europei Juniores 2013, Sonia Malavisi ha fatto il suo esordio stagionale con la nuova maglia delle Fiamme Gialle a Fermo, nelle Marche, superando 4,15 alla terza prova. Appena approdata alla categoria Promesse, la primatista italiana under 20 outdoor (4,42) ha, quindi, tentato senza fortuna i 4,25. In precedenza aveva commesso un errore alla misura d'entrata di 3,80, nessun problema con il successivo 4,00. 

MODENA: EKEH 7.61, FOLORUNSO-BIS - I più veloci sul rettilineo dell'impianto de La Fratellanza 1874 sono le promesse Judy Ekeh (neo arruolata dall'Esercito) e Luca Valbonesi (Imola Sacmi Avis) che nei 60 metri fermano il cronometro rispettivamente a 7.61 (7.62b) e 6.86 (6.86b). Tra le juniores, doppietta vincente per l'ex allieva tricolore dei 400hs, Ayomide Folorunso (CUS Parma) che nello sprint si migliora a 7.76 (7.78b), mentre nei 60hs conquista la finale in 8.85 (8.87b). Al maschile, Simone Pettenati (Modena Atletica) è il primo degli under 20 con 6.91 sulla distanza piana. RISULTATI/Results

SALTI A CASAL DEL MARMO - Giornata di salti presso l'impianto coperto delle Fiamme Azzurre a Casal del Marmo (Roma). In evidenza l'astista Alessandro Sinno (Aeronautica) che con 5,10 eguaglia subito il personale indoor. Juniores: 1,74 nell'alto di Eleonora Schertel (Alto Lazio) e 14,59 del triplista Samuele Cerro (Atl. Stud. Pontecorvo). RISULTATI/Results

FIRENZE, ESORDIO PENNELLA 8.22 - Sul pistino coperto dello Stadio Ridolfi di Firenze prima uscita dell'anno per Giulia Pennella nei 60hs. La toscana dell'Esercito fa 8.29 in batteria e poi scende a 8.22 in finale, avendo la meglio in entramni i casi sulla sorella Paola (8.95b e 9.00). Sulla pedana del peso, invece, personale indoor e quarta sua misura di sempre per l'allievo Leonardo Fabbri (Atl. Firenze Marathon) che scaglia l'attrezzo da 5kg a 18,17. RISULTATI/Results

a.g.

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