Il premio "Salvatore Massara" a Franco Fava



La sconfinata passione per l'atletica; il desiderio di viverne fino in fondo ogni emozione; la sincera umanità; sono solo alcuni dei tanti motivi per cui il ricordo di Salvatore Massara, cronista (meglio dire testimone) tra i più attenti della "regina", è ancora oggi vivissimo. A tre anni dalla scomparsa, il nome di Salvatore (che fu insignito del premio "Berra" dopo la morte, nell'autunno 2004) evoca ancora in quanti lo conobbero sentimenti contrastanti: malinconia e rimpianto per il vuoto lasciato, ma anche divertito, sincero entusiasmo al ricordo degli innumerevoli episodi di cui Massara fu protagonista al seguito dell'atletica. A lui, la sua città d'origine, Vibo Valentia, ha intitolato un premio giornalistico, assegnato per il 2007 (terza edizione) a Franco Fava, l'ex campione del mezzofondo azzurro e oggi prima firma dell'atletica per il "Corriere dello Sport Stadio". Fava segue nell'elenco dei vincitori del premio l'ex direttore della "Gazzetta delo Sport" Candido Cannavò, e Gianni Mura di "Repubblica". m.s. Nella foto, Franco Fava (Omega/FIDAL)

Condividi con
Seguici su: