Golden Gala: la regina è Blanka Vlasic

27 Maggio 2015

L'altista croata - in pedana anche il prossimo 4 giugno - svetta nel ranking femminile con 5 vittorie e il record del meeting. Quinta e prima delle azzurre è Fiona May. 

di Giorgio Cimbrico

Sette volte in pedana, cinque vittorie salutate con il suo balletto ancheggiante, un secondo posto dietro a una fulminea e ispirata Antonietta Di Martino, un terzo gradino: è il raccolto di Blanka Vlasic al Golden Gala. I criteri sono quelli già usati per il titolo maschile: tre, due, uno per i piazzamenti nobili e un bonus di sei punti per il record del mondo. Nel caso di Blanka, fanno 18 punti e danno all’interminabile croata, soprannominata il fenicottero, la corona di regina del meeting romano di cui detiene il record, 2,03, in coabitazione con la sudafricana Hestrie Cloete, con la russa Yelena Slesarenko e con l’americana Chauntée Lowe. La Vlasic tornerà sulla pedana dello Stadio Olimpico anche il prossimo 4 giugno per una sfida che attende tutte le migliori al mondo. 

Di punti ne avrebbe collezionato tre in più Marion Jones (sei vittorie, un secondo e un terzo posto), ma la velocista con radici nel Belize, un tempo Honduras britannico, ha subito la cancellazione dei risultati ottenuti dalle Olimpiadi di Sydney 2000 a tutto il 2004. Come nel gioco dell’oca, retrocede così a quota 15 salvando comunque i record del meeting (10”75, 22”19, 7,23) firmati in annate che si sono salvate dal suo personale naufragio. Nel ventesimo anniversario della corona mondiale conquistata a Goteborg, Fiona May arriva a un passo dal podio storico del Golden Gala, ad appena una lunghezza dall’accoppiata Isinbayeva-Richards. Giocando con il passato, per l’Azzurra Aida (una vittoria e cinque posti d‘onore), sarebbe stato sufficiente saltare 9 centimetri più lontano all’esordio, nel ’94, e raccogliere quel punticino che le avrebbe permesso di raggiungere la più grande acrobata della storia dell’asta (che all’Olimpico ha concesso uno dei suoi acuti: 5,03) e la giamaicana d’America, la migliore interprete contemporanea nel giro di pista.

A pochi decimi da Fiona (il 12,7 si spiega per la divisione dei punti dopo un’affollata parità al secondo posto) si piazza Stefka Kostadinova che all’Olimpico ha allineato quattro vittorie e ha lascato il patrimonio di un record del mondo, 2,09 ai Mondiali ‘87, avviato ai 28 anni di durata.
Appartenenti a un’era che sprofonda trent’anni – e più – indietro nel tempo, resistono nelle posizioni di testa Evelyn Ashford, aggraziata velocista della Louisiana che diede filo da torcere alle Ddr, e Maricica Puica, mezzofondista romena dai capelli color della stoppa.

Ecco il ranking:
1) Blanka Vlasic 18
2) Marion Jones 15 (21 meno 6, per cancellazione dei risultati tra il 2000 e il 2004)
3) Yelena Isinbayeva e Sanya Richards 14
4) Fiona May e Merlene Ottey 13
5) Stefka Kostadinova 12,7 (i tre punti per il secondo e terzo posto divisi fra quattro atlete)
6) Nezha Bidouane e Maricica Puica 12
7) Torrie Edwars e Astrid Kumbernuss 11
8) Evelyn Ashford e Tatiana Kotova 10

ROMA CORRE AL GOLDEN GALA CON RUNFEST - Il Golden Gala Pietro Mennea quest'anno comincia di corsa.

L'appuntamento con il meeting internazionale di atletica è per giovedì 4 giugno allo Stadio Olimpico di Roma, ma già da martedì 2 nel vicino Stadio dei Marmi scatterà la RunFest. Sarà una vera e propria festa dell’atletica e della Runcard con un fitto programma di iniziative focalizzate sull’universo del running e declinate anche attraverso il Trail, il Nordic Walking e il Fit Walking.  Spazio all’approfondimento con interessanti seminari dedicati all’alimentazione, ai corretti stili di vita e all’impiantistica. Una tre giorni per tutti e per tutte le età con la possibilità - tra corse, salti e lanci - di sperimentare in prima persona alcune specialità dell'atletica. Non mancheranno simpatici momenti di intrattenimento pensati anche per i più piccoli, oltre alla possibilità di poter assistere da una prospettiva assolutamente privilegiata agli allenamenti dei big del Golden Gala. E poi i runners potranno mettersi alla prova con l’Alba Race e il Giro dei Ponti in notturna (3 giugno) preceduti da uno speciale Trail ambientato su Monte Mario (2 giugno). Per chi possiede già la Runcard sono previsti sconti speciali per i biglietti del Golden Gala. Per usufruire dei prezzi speciali occorre presentare la Runcard al botteghino il giorno dell’evento sino ad esaurimento dei biglietti in promozione.Migliaia sono, invece, i giovani pronti a scendere in pista per il Palio dei Comuni, la maxi-staffetta 12x200 che animerà lo Stadio Olimpico nel pomeriggio del 4 giugno, poco prima dell'inizio del meeting. Confermate nel pre-programma anche una serie di gare riservate ai Master e due prove di mezzofondo di alto livello per gli under 20.

BIGLIETTI – Continua la corsa ai biglietti per il Golden Gala Pietro Mennea - in programma il prossimo 4 giugno allo Stadio Olimpico di Roma - che possono essere acquistati nei punti vendita di TicketOne, Ticketing partner del meeting della Capitale, e sul sito della compagnia, all’indirizzo www.ticketone.it (nella sezione sport, o cercando Golden Gala nel motore di ricerca interno al sito). Questi i prezzi dell’edizione 2015 (al netto dei diritti di prevendita): Monte Mario Arrivi: 30,00 Euro; Monte Mario Partenze: 20,00; Tribuna Tevere, Distinti Arrivi: 15,00; Curve e Distinti (esclusi i Distinti Arrivi): 5,00. In più, è attiva anche la biglietteria del Foro Italico, a Roma (viale delle Olimpiadi 61, ex Ostello: apertura dal lunedì al venerdì, 10:00-13:00, 14:00-17:00).

TV - Il Golden Gala Pietro Mennea sarà trasmesso in diretta dalle 20 alle 21 su RaiSport 1 e dalle 21 alle 22:30 su Rai 3.

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