Firenze: più di 9.000 in maratona con Bourifa



Hanno raggiunto il numero di 9.075 atleti gli organizzatori della Firenze Marathon di domenica prossima. La classica toscana, che si conferma così la seconda maratona italiana per numero di partecipanti, non poteva avere quindi modo migliore per festeggiare le sue nozze d'argento. I partecipanti provengono da ben 60 Nazioni ed anche questo rappresenta un record. Il primato spetta alla Francia con 658 corridori, poi la Germania con 352. Va sottolineato come ci sia un deciso incremento dei corridori nostrani partecipanti alla gara.

Dal punto di vista agonistico la gara maschile vedrà al via in campo italiano l'ex campione tricolore Migidio Bourifa, annunciato in ottime condizioni di forma dopo aver vinto a settemvre a Bergamo e aver "lanciato" la classica di Atene dove ha svolto l'ultima rifinitura. I favoriti però saranno i soliti kenyani, ma soprattutto uno che kenyano non è più, il finlandese Francis Kirwa già vincitore quest'anno a Padova in 2h11:01. Spiccano poi Stephen Kibiwott, 2h10:10 a Torino quest'anno, Paul Ngeny Kipkemboi, 2h12:50 lo scorso anno sulle strade fiorentine, l'esordiente Jackson Kirwa Kiprono, oltre all'anziano John Birgen, 2h09:08 a Milano nel 2003. Attenzione anche all'etiope Sefu Fekene, soli 21 anni, 2h12:54 nel caldo di Addis Abeba nel 2007.

In campo femminile, tre le azzurre di spicco: Giovanna Volpato torna alla maratona copo l'infortunio al tendine d'achille riportato lo scorso anno ai Mondiali di Osaka. Con lei l'instancabile Ornella Ferrara, uscita rinfrancata dalla recente Maratona di Francoforte dove ha corso in 2h32:17 e infine Marcella Mancini con un personale di 2h33:17. Fra le avversarie più pericolose spiccano l'etiope Elfenesh Melaku che quest'anno ha corso ad Addis Abeba in 2h33:05 e l'olandese Kristijna Loone, terza alla recente Maratona di Palermo. In campo maschile ricordiamo che il record è del kenyano James Kutto, stabilito nel 2006 in 2h08:40 mentre fra le donne è della slovena Helena Javornik in 2h28:15 risalente al 2002.

Un cenno particolare lo merita il percorso, uno dei più affascinanti del mondo che riesce a unire alla perfezione scorrevolezza e scorci paesaggistici dati da monumenti di unica bellezza. Dalla partenza di Piazzale Michelangelo all'arrivo in Piazza Santa Croce, il tracciato è senza dislivelli, eccetto il tratto iniziale in lieve discesa, e si snoda attraverso i luoghi più apprezzati della città, come piazza Signoria, Ponte Vecchio, Piazza Pitti, Piazza del Duomo.

TV: è prevista la diretta televisiva su Rai Tre dalle ore 9,15 alle ore 12.

Gabriele Gentili

Nella foto: Migidio Bourifa (archivio Fidal)




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