Ferrara 1998: agli azzurri l'Europeo di campestre



L’edizione 2006 dei Campionati Europei di corsa campestre che San Giorgio sul Legnano si appresta ad organizzare, sarà la seconda ospitata nel nostro Paese. La prima risale al 1998, quando è Ferrara ad allestire una rassegna continentale che, visti i numeri e soprattutto i nomi presenti, è decisamente la più riuscita e qualificata fra tutte quelle allora disputate. La vigilia è ricca di curiosità mista a un pizzico di tensione: molte Nazioni presentano al via atleti di nascita africana e molti addetti ai lavori preconizzano quindi un responso dei campi che privilegi gli atleti maghrebini o di colore invalidando così la ragione stessa della nascita dell’evento europeo. Ma le cose vanno in maniera diversa. La gara maschile per quasi tutto il suo decorso vede al comando il belga di origine marocchino Mourhit (il miglior europeo negli ultimi due Mondiali), El Himer, marocchino che corre per la Francia essendo nella Legione Straniera e il danese Jorgensen campione uscente. Il vincitore dovrebbe uscire da questo terno, ma a sconvolgere la corsa ci pensa l’ucraino Sergiy Lebid che dopo essere rimasto per 9 km a distanza dai tre recupera a velocità doppia per superare il trio e aggiudicarsi la vittoria in una lunga volata con il sorpresissimo Mourhit. Gli italiani intanto fanno corsa accorta e puntano con decisione alla classifica a squadre. Battocletti sembra tornato quello della prima edizione e conquista uno splendido 7. posto, miglior piazzamento azzurro di sempre, ma anche De Nardm, Pusterla e il capitano Di Napoli rientrano nei primi 20, regalando così al paese organizzatore uno straordinario titolo continentale che rende storica l’edizione di Ferrara. Nella gara femminile sboccia dopo tante delusioni il talento della britannica Paula Radcliffe. La sua testa ciondolante e il suo ritmo ossessivo alla fine hanno ragione della concorrenza delle specialiste dei prati. L’ultima a cedere è la vincitrice del 1996 Annemarie Sandell, la finlandese che d’altronde, per tattica e tecnica di corsa, molto ricorda la Radcliffe. Quello di Ferrara è il primo successo della campionessa britannica che negli anni futuri riscriverà la storia della maratona. Qui la squadra italiana recita un ruolo di comprimario: la migliore è, come l’anno prima, Sabrina Varrone, che però questa volta non va al di là del 22. posto. Fra gli juniores l’Africa si prende la sua rivincita aggiudicandosi la prova maschile con l’iberico, ma solamente di passaporto, Youssef El Nasri, con l’azzurro Zammataro 14. Nella prova femminile tutti puntano sulle turche di nascita etiope Ozyurt e Surekli, naturalizzate solamente due settimane prima, invece le due escono fuori dal podio nella gara vinta dalla magiara Szentgyorgyi, già campionessa europea di categoria sui 5000 metri. La prima azzurra è Silvia Weissteiner, 18. Gabriele Gentili Nella foto: Paula Radcliffe vincitrice dell’oro femminile (foto organizzatori) RISULTATI Uomini Seniores: 1. Sergiy Lebid (Ukr) 28:07; 2. Mohamed Mourhit (Bel) 28:08; 3. Driss E Himer (Fra) 28:16; 4. Gunther Weidlinger (Aut) 28:17; 5. Carsten Jorgensen (Den) 28:18. Gli italiani: 7. Giuliano Battocletti 28:36; 12. Gabriele De Nard 28:43; 15. Umberto Pusterla 28:44; 19. Gennaro Di Napoli 28:54; 32. Luciano Di Pardo 29:15; 59. Francesco Bennici 30:01. Classifica a squadre: 1. Italia, punti 53; 2. Portogallo 55; 3. Spagna 68; 4. Gran Bretagna 91; 5. Francia 92. Juniores: 1. Joussef El Nasri (Esp) 16:50; 2. Ovidiu Tat (Rom) 16:51; 3. Gareth Turnbull (Irl) 16:55; 4. Sam Haugham (Gbr) 16:57; 5. Ivan Heshko (Ukr) 17:02. Gli italiani: 14. Pasqualino Zammataro 17:25; 19. Giovanni Gualdi 17:27; 21. Roberto Del Soglio 17:28; 50. Lorenzo Cannata 17:56. Classifica a squadre: 1. Spagna, punti 28; 2. Gran Bretagna 30; 3. Romania 36; 4. Svezia 45; 5. Ucraina 52. Donne Seniores: 1. Radcliffe (Gbr) 18:07; 2. Annemari Sandell 18:10; 3. Olivera Jevtic (Yug) 18:11; 4. Fernanda Ribeiro (Por) 18:19; 5. Helena Sampaio (Por) 18:26. Le italiane: 22. Sabrina Varrone 19:10; 33. Valentina Tauceri 19:35; 34. Matilde Ravizza 19:38; 38. Rosita Rota Gelpi 19:45; 50. Flavia Gaviglio 20:18. Classifica a squadre: 1. Portogallo, punti 16; 2. Francia 25; 3. Romania 4; 4. Spagna 54; 5. Gran Bretagna 55… 8. Italia 89. Juniores: 1. Katalin Szentgyorgyi (Hun) 11:51; 2. Ines Monteiro (Por) 11:58; 3. Sonja Stolic (Yug) 12:03; 4. Sebile Ozturk (Tur) 12:04; 5. Tezeta Nuray Surekli (Tur) 12:09. Le italiane: 8. Silvia Weissteiner 12:36; 27. Romina Rastelli 12:45; 38. Renate Rungger 12:55; 47. Micol Ramundo 13:01; 58. Sabina Wolf 13:20. Classifica a squadre: 1. Turchia, punti 20; 2. Belgio 46; 3. Romania 49; 4. Spagna 56; 5. Germania 58. File allegati:
- IL SITO DEGLI EUROPEI DI CROSS 2006



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