Euroindoor: un passato molto... azzurro



Ha preso il via oggi per Madrid la rappresentativa italiana che da venerdì sarà impegnata nei Campionati Europei Indoor di atletica. Saranno in tutto 20 gli azzurri in gara, 11 uomini e 9 donne, chiamati possibilmente ad aggiungere qualcosa al già copioso carniere azzurro di medaglie raccolte nella rassegna al coperto. Rassegna che vide la luce ufficialmente nel 1970 a Vienna, dopo quattro edizioni nelle quali si parlava di Giochi Europei. Fino al 1990 i Campionati Europei hanno avuto cadenza annuale ed erano articolati su due giorni, poi, con l’introduzione dei Campionati Mondiali in sala, sono passati alla biennalità e il loro programma è stato spalmato su tre giorni. Finora l’atletica italiana ha raccolto agli Europei 19 medaglie d’oro, 23 d’argento e 23 di bronzo. L’edizione qualitativamente più fortunata fu quella del 1992, a Genova, quando la rappresentativa italiana conquistò l’oro con Di Napoli nei 3000 e De Benedictis nella 5 Km di marcia, l’argento con Nuti sui 400 e la Salvador nella 3 Km di marcia, e il bronzo con Viali negli 800. Due titoli l’Italia li vinse anche nel 1978 a Milano (Mennea sui 400, la Simeoni nell’alto), nell’81 a Grenoble (la Possamai nei 1500 e ancora la Simeoni), nell’82 a Milano (la Dorio nei 1500 e ancora la Possamai sui 3000) e nell’85 ad Atene (Tilli sui 200 e il tris della vicentina Possamai sui 3000). Il primato di successi è della grandissima Sara Simeoni, capace di conquistare l’oro continentale in sala per ben quattro volte: nel ’77, ’78, ’80 e ’81. Tre vittorie, come detto, per la Possamai, condite da un argento nell’83; due per Stefano Tilli, sui 60 nell’83, sui 200 due anni dopo, ma non si può dimenticare l’apporto di Eddy Ottoz, dominatore dei 60 hs dal 1966 al ’68 quando però ancora si parlava di Giochi Europei. Il primato di presenze azzurre agli Europei risale al 1992, 49 convocati, ma d’altronde si “giocava in casa” al Palasport di Genova. All’estero il record di partecipazioni è relativamente recente, nel 2000 a Gand (Belgio) quando si presentarono 35 azzurri. Il numero minimo di partecipanti è ben più antico, risalente al 1976 a Monaco: soli 4 partecipanti, eppure ottenemmo un bronzo con Dionisi nell’asta e un 4. posto con Veglia nel lungo. A Madrid gli Europei hanno fatto tappa nel 1986, con l’Italia che tornò a casa con due argenti (Mei suo 3000 e Fontecchio sui 60hs) e un bronzo (Montelatici nel peso). Dopo 19 anni, impossibile fare pronostici. g.g. Nella foto: Assunta Legnante, ultima italiana a vincere una medaglia agli Europei indoor, nel 2002 (foto Petrucci/Fidal) File allegati:
- TUTTE LE MEDAGLIE AZZURRE



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