Ecco l'Italia, quindici atleti a Budapest



A poco più di ventiquattro ore dalla conclusione dei Campionati Italiani Assoluti di Genova, i Commissari tecnici delle squadre nazionali azzurre Roberto Frinolli e Augusto D'Agostino hanno reso nota la composizione della formazione italiana che prenderà parte ai Campionati del Mondo al coperto, in programma a Budapest dal 5 al 7 marzo. Saranno quindici (otto uomini e sette donne) gli atleti che rappresentaranno il nostro Paese nella rassegna iridata. Una formazione compatta, mediamente contenuta nei numeri, ma di assoluto livello tecnico: tra i convocati, due campioni del Mondo (Giuseppe Gibilisco, Parigi 2003, e Fiona May, Edmonton 2001) ed una medagliata del Mondiale outdoor 2003 (Magdelin Martinez), oltre alle vincitrici di medaglie continentali Manuela Levorato (Monaco 2002) e Assunta Legnante (Vienna 2002, indoor). Questo l'elenco completo: UOMINI 60 Simone COLLIO Ga Fiamme Gialle 60 Andrea RABINO Cs Carabinieri 3000 Salvatore VINCENTI Ga Fiamme Gialle 60 h Andrea GIACONI Ga Fiamme Gialle Alto Andrea BETTINELLI Ga Fiamme Gialle Asta Giuseppe GIBILISCO Ga Fiamme Gialle Lungo Nicola TRENTIN Gs Fiamme Azzurre Triplo Fabrizio DONATO Ga Fiamme Gialle DONNE 60 Manuela LEVORATO As Tris Alto Antonella BEVILACQUA Atletica Asi Veneto Lungo Fiona MAY Libertas Cento Torri Pavia Triplo Simona LA MANTIA Ga Fiamme Gialle Triplo Magdeline MARTINEZ Gs Atletica 2000 Peso Cristiana CHECCHI Gs Atletica 2000 Peso Assunta LEGNANTE As Tris Secondo il Ct degli uomini Roberto Frinolli, "E' una squadra che presenta atleti con delle ambizioni, inutile tentare di nasconderlo. Giuseppe Gibilisco, considerato il suo doppio ruolo di campione del Mondo in carica e di capolista stagionale 2004, ha le carte in regola per puntare ad una medaglia, in un contesto che sarà comunque, e come sempre, difficilissimo. Ognuno di questi atleti ha un suo personale obiettivo, ma direi che il denominatore comune, per tutti, è il fatto che il vero traguardo dell'anno sarà la stagione estiva. Nessuno di loro ha realmente finalizzato l'appuntamento al coperto". Il Commissario tecnico delle donne Augusto D'Agostino conferma l'impostazione generale espressa dal collega Frinolli, e aggiunge alcune considerazioni sulle punte della sua formazione: "Manuela Levorato correrà i 60 metri, che non sono la sua gara, soprattutto per non correre rischi fisici, considerati i problemi ai tendini che ha dovuto sopportare nella scorsa stagione, e poi perché ha lavorato molto sull'uscita dai blocchi e sulla accelerazione; ha bisogno, per completare questo lavoro, di un impegno internazionale come il Mondiale. Magdelin Martinez non ha finalizzato l'appuntamento indoor, per lei Budapest sarà esclusivamente un passaggio verso l'Olimpiade, mentre Fiona ha preparato con più attenzione questo appuntamento, visto che il 2003 è stato l'anno del suo rientro alle gare". Big a parte, Budapest sarà l'occasione per verificare, al calore della competizione, i progressi di un paio di emergenti. Il riferimento è ai bravissimi Simone Collio e Simona La Mantia, protagonisti a Genova (entrambi hanno vinto il titolo tricolore) e nel corso dell'inverno. Collio si presenta addirittura forte del sesto tempo mondiale dell'anno, il 6.58 che ha riportato un azzurro al di sotto del muretto dei 6.60 dopo anni d'attesa; per il milanese, già ad un passo dall'accesso alla finale lo scorso anno ai Mondiali di Birmingham, Budapest rappresenta in un certo senso un primo importante bivio della propria carriera atletica. Simona La Mantia è probabilmente la più bella conferma, tra i giovani emersi nel corso del 2003. L'argento conquistato agli Europei Under 23, suo risultato da vetrina, fa il paio, a nostro parere, con il "muso lungo" successivo alla qualificazione mondiale assoluta - fallita - a Parigi, circostanza nella quale nessuno (lei a parte, evidentemente) si era sognato di chiederle nulla più di quanto abbia poi fatto. Segnali importanti, a volte più di una medaglia giovanile, che illustrano il carattere di un'atleta, la sua forza interiore. La squadra lascerà l'Italia alla volta dell'Ungheria mercoledì 3 marzo. m.s. File allegati:
- IL SITO DELLA FEDERAZIONE INTERNAZIONALE



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