Corsa di Miguel: Roma è inclusione

10 Gennaio 2023

Il 22 gennaio l’evento di sport e solidarietà con arrivo allo stadio Olimpico

L'arrivo all'Olimpico, il percorso lungo il Tevere, i campioni, gli amatori, le scuole, i musicisti da strada, le joelette per chi non ce la fa a camminare, i tricicli attrezzati dei bambini paralimpici, le associazioni che "adottano" tratti del tracciato per raccontare le loro campagne e iniziative. La Corsa di Miguel ritrova la sua collocazione tradizionale, quella di gennaio, a tre anni di distanza dall'ultima edizione pre Covid, e lo fa con una vocazione dichiarata verso l'inclusione. Lo dice anche lo slogan che la accompagna da sempre: la corsa che fa correre tutti.

L'appuntamento con la 23esima edizione è per domenica 22 gennaio come sempre con due percorsi: quello che misura 9,9 km, in versione competitiva e non competitiva e la passeggiata di 3 km per scuole e famiglie, la Strantirazzismo. L’evento è stato presentato stamattina a Roma, in Campidoglio, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Roberto Gualtieri, del presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, del delegato allo sport della Regione Lazio Roberto Tavani e di Adriana Bonifacino (Cda Sport e Salute).

La Corsa di Miguel avrà come traguardo l'Olimpico nell'anno del suo settantesimo compleanno che cadrà il 17 maggio del 2023. Lo stadio si offrirà anche nei giorni precedenti ai podisti visto che sarà la sede per il ritiro dei pettorali e dei pacchi gara nelle giornate di venerdì e sabato. Al traguardo, i partecipanti della gara più lunga troveranno una medaglia celebrativa che "combina" la sagoma di Miguel con quella dell'Olimpico. Olimpico che è stato centrale anche negli incontri organizzati in 100 scuole di Roma e del Lazio, in cui le grandi tappe della storia dell'impianto sono state raccontate agli studenti.

E all'Olimpico arriveranno anche le joelette, le speciali carrozzine che consentiranno a persone non in grado di correre o camminare di vivere ugualmente nella pancia del gruppo trasportate dai runner alfieri, amici e familiari che si alterneranno alla guida del mezzo. Il tutto nel ricordo di Anna Claudia Cartoni, la volontaria romana, mamma di Irene, animatrice dell'associazione Sod, campionessa della solidarietà sportiva, vittima l'estate scorsa della tragedia a largo dell'Isola del Giglio. Sod sarà una dei 34 gruppi o associazioni che hanno "adottato" singoli tratti del percorso in un gemellaggio con la Corsa di Miguel che sarà alimentato da iniziative, striscioni, bandiere, illustrazione delle diverse campagne. Il primo tratto sarà legato a Emergency, che distribuirà a tutti i podisti il suo "straccio di pace", l'ultimo ai ComiciCamici che assistono nelle strutture ospedaliere i bimbi ricoverati. Fra le altre presenze anche quella di Idraceutica all'insegna del binomio ecologia-benessere: durante la gara al 5° km, ed al ristoro finale saranno distribuiti bicchieri di carta con acqua idrogenata e allestite quattro fontane all’arrivo. 

Il numero 1 andrà invece a un altro personaggio dello sport che ha a che fare con l'acqua, per la precisione quella del Tevere. Gli organizzatori del Club Atletico Centrale hanno deciso di premiare la fedeltà e l'impegno da insegnante del bronzo olimpico del canottaggio ad Atene 2004, Bruno Mascarenhas. Il portabandiera della Canottieri Roma correrà con il suo amico Massimiliano Rosolino, mentre è annunciata la presenza al via anche di Andrea Lo Cicero, un lungo curriculum azzurro nel rugby.

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