Conegliano, i lanci di Fabbri dopo l'EuroTeam

31 Maggio 2021

Mercoledì ancora in gara il pesista, fresco di 20,77 in azzurro, insieme a Weir. Nel triplo in pedana Derkach e Cestonaro, debutta Zanon. Sui 100 al via il britannico Ujah. STREAMING atletica.tv

Protagonisti azzurri e un cast internazionale mercoledì 2 giugno al Meeting Città di Conegliano - Trofeo Toni Fallai, in provincia di Treviso, che taglia il traguardo delle 30 edizioni sulla rinnovata pista dello stadio Soldan. Tra le gare principali, come di consueto, c’è attesa per quelle dei lanci. Nel peso si sfidano molti dei principali specialisti italiani a cominciare da Leonardo Fabbri, con il morale in crescendo dopo gli Europei a squadre del weekend a Chorzow, dove il colosso dell’Aeronautica con il brillante secondo posto a 20,77 è tornato ad avvicinare le misure dell’anno scorso, e in attesa del Golden Gala di giovedì 10 giugno nella sua Firenze. Ma il leader della stagione in chiave tricolore è il compagno di allenamento Zane Weir (Enterprise Sport & Service), già due volte sopra i ventuno metri, l’ultima pochi giorni fa con 21,05 per sfiorare il 21,11 ottenuto quest’inverno. Torna sulla pedana del record personale Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) che a Conegliano nel 2019 si esaltò fino a 20,17 e di recente si è riportato a 19,74. Attenzione anche a Lorenzo Del Gatto (Carabinieri), cresciuto a 19,15 nelle indoor.

TRIPLO - L’obiettivo è sui 14 metri nel triplo. Al via le migliori azzurre: Dariya Derkach (Aeronautica), 13,90 quest’anno e al rientro dalla trasferta agli Europei a squadre, insieme a Ottavia Cestonaro (Carabinieri), che a 13,90 è atterrata agli Europei al coperto di marzo. Curiosità per il debutto stagionale della ventenne Veronica Zanon (Assindustria Sport Padova), primatista italiana juniores con il 13,84 dell’anno scorso, alla sua prima gara di triplo nel 2021. Non mancheranno le avversarie, dalla lituana Dovile Kilty, 14,28 di primato personale (2019) e campionessa europea under 23 nel 2015, alla greca Spyridoula Karydi, oro continentale U20 nel 2019, volata il 26 maggio a 14,19.

UJAH NEI 100 - Fari puntati anche sul rettilineo, nell’evento organizzato dall’Atletica Silca Conegliano per il terzo appuntamento del circuito di meeting italiani con vocazione internazionale, dopo Savona e Castiglione della Pescaia. Annunciato nei 100 metri il campione britannico Chijindu Ujah, velocista “sub 10” con un 9.96 in carriera nel 2015 e uno stagionale di 10.03, siglato il 9 maggio a Walnut nel Continental Tour Gold. Nel suo palmarès con la 4x100 un oro mondiale a Londra nel 2017, ma anche i titoli europei nel 2016 e nel 2018. Dalla Nigeria arriverà Seye Ogunlewe, capace di 10.11 nel 2019. Tra gli sprinter azzurri, da seguire lo staffettista Federico Cattaneo (Aeronautica) e il vicecampione tricolore Roberto Rigali (Bergamo Stars).

C’È DEL BUONO - In pista Federica Del Buono (Carabinieri) per ritrovare i 1500 all’aperto, a quasi cinque anni dall’ultima volta, e al rientro in gara dopo uno stop di un paio di settimane per un fastidio fisico. Talento del mezzofondo veloce, bronzo agli Europei in sala nel 2015, nell’ultima stagione indoor è tornata a indossare la maglia azzurra nella rassegna continentale al coperto. Se la dovrà vedere con la pluricampionessa italiana Giulia Aprile (Esercito), Martina Tozzi (Fiamme Gialle) e Micol Majori (Pro Sesto) che ha appena debuttato in Nazionale assoluta, quinta nei 3000 di Chorzow.

800 E 400HS - Era il più atteso, ma ha dato forfait per essere venuto a contatto con un positivo al Covid-19, il campione mondiale 2017 degli 800 metri, il francese Pierre-Ambroise Bosse. Tifo di casa per il romeno Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite Vittorio Veneto), che una decina di giorni fa a Dessau in Germania ha fermato il cronometro su 1:46.78, non lontano dal proprio limite di 1:46.41 dell’anno scorso. Il più quotato sembra l’algerino vincitore delle Universiadi del 2019 a Napoli, Mohamed Belbachir, che a inizio maggio ha siglato il nuovo personale di 1:45.50, ma occhio al marocchino Oussama Nabil, 1:45.42 nel 2019, all’australiano Jeffrey Riseley (1:44.88 di PB, quest’anno 1:46.86) e al bosniaco Abedin Mujezinovic. Dopo il 50.17 realizzato sui 400 ostacoli negli Stati Uniti poche settimane fa, il romano Gabriele Montefalcone (Sportrace) affronta il polacco Patryk Adamczyk (49.72 in carriera) e Lorenzo Veroli (Fiamme Azzurre).

GIAVELLOTTO - Ancora per i lanci, nel giavellotto di nuovo in pedana il detentore del record del meeting: il romeno Alexandru Novac, argento europeo U23, arrivato a 83,02 nella città del Cima nel 2018 e poi a 86,37 nella stessa stagione. A sfidarlo il trevigiano Mauro Fraresso (Fiamme Gialle), in cerca di conferme dopo il recente 78,84 a Castiglione della Pescaia, e il campione italiano Norbert Bonvecchio (Atl. Trento) che al Soldan nel 2017 piazzò la sua seconda prestazione in carriera con 79,80. Al miglior risultato tecnico, tra peso e giavellotto, andrà il Trofeo Toni Fallai in ricordo del compianto professore di educazione fisica.

AL FEMMINILE - Anche tra le donne, nella velocità, interessante la gara dei 100 con la due volte tricolore Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre, 11.55 quest’anno) e la britannica Kristal Awuah (11.16 PB) ma anche la non ancora ventenne Hope Esekheigbe (Assindustria Sport Padova). Nei 400 ostacoli il nome di spicco è l’ucraina Viktoriya Tkachuk, 54.93 al Golden Gala di Roma della scorsa stagione, e potrebbe essere un punto di riferimento per Rebecca Sartori (Fiamme Oro). Nell’alto la favorita è l’australiana Eleanor Patterson, campionessa mondiale under 18 nel 2013, in grado di sfiorare quota 2 metri (1,99 nel 2020). Ad insidiarla ci proveranno la 21enne Marta Morara (Atl. Lugo, PB 1,86) e la junior Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), 1,84 nella stagione indoor.

DIRETTA STREAMING - Il 30° Meeting Città di Conegliano sarà trasmesso in diretta streaming mercoledì 2 giugno su atletica.tv.

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