Assemblea, per la prima volta si vota con il chip



Per la prima volta nella sua lunga storia, la FIDAL affida integralmente alle macchine la gestione della sua Assemblea elettorale. Le macchine in questione sono dei computer, mentre l'Assemblea alla quale si fa riferimento è ovviamente quella ordinaria elettiva di sabato prossimo a Chianciano Terme (Siena, Hotel Excelsior, prima convocazione ore 9, seconda ore 10). Per dirla in parole (speriamo) più semplici, i delegati esprimeranno le proprie preferenze toccando, su uno schermo posto all'interno del seggio, le caselle relative ai nomi prescelti, dopo aver inserito in un apposito lettore una carta personale (tipo quella del comune bancomat, con chip) contenente il numero dei voti attribuiti. Una innovazione tecnologica che consentirà, soprattutto, di abbattere i lunghi tempi dello spoglio delle schede, oltre che le difficoltà di conteggio tipiche di una Assemblea di secondo livello. In questo caso, infatti, basterà, alla fine delle operazioni di voto, interrogare la macchina per scoprire (in tempo reale, come direbbero gli esperti) l'esito della consultazione. La validità della votazione e la segretezza delle scelte, affermano i responsabili del progetto (diretto dal consulente informatico FIDAL Enrico Benes), verranno rispettate da sistemi speciali. Innanzi tutto, i voti espressi verranno riportati anche su carta, nel senso che il delegato riceverà, all'interno del seggio, anche una "ricevuta" del suo voto, che provvederà poi, all'uscita, ad inserire all'interno di apposite urne (che serviranno dunque di riserva). Poi, la privacy verrà rispettata sia attraverso l'assoluta mancanza di informazioni personali sulle tessere-voto che verranno utiulizzate, sia attraverso la suddivisione casuale (random) in due parti dei voti espressi. Che vuol dire? In sostanza, che le schede cartacee che il delegato riceverà dopo il voto, saranno due (e non una): solo la somma dei voti espressi su ognuna di esse, darà il totale relativo al delegato, rendendo quindi impossibile qualunque tentativo, in caso di spoglio del cartaceo, di risalire all'accoppiata voto-delegato. I 201 delegati potranno far pratica con il sistema (che è in realtà assai più semplice di quanto si creda) fin dal venerdì, utilizzando dei simulatori posti nella zona di accredito. Per evitare disguidi (smarrimenti, sostituzioni, ecc.), infine, la tessera voto verrà consegnata solo al momento di entrare nel seggio. Prima di esprimere il voto, il delegato potrà verificare il numero di voti attribuiti utilizzando un lettore posto per questo scopo. Marco Sicari


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