Arese: "Da Formia per ripartire"



Conclusi alla Scuola Nazionale di Atletica Leggera di Formia (LT) gli Stati Generali dell'Atletica. "Sono soddisfatto di queste due giornate - ha commentato il Presidente della FIDAL, Franco Arese - E' stato un Seminario vivace e pieno di iniziative, ho ascoltato con attenzione e apprezzato la lucidità di diversi interventi. Ora torniamo a casa con determinazione e, soprattutto, con una grande voglia di fare". Dai lavori del seminario - a cui hanno preso parte oltre 120 persone in rappresentanza di Comitati Regionali e Provinciali, Fiduciari Tecnici e Fiduciari Regionali del GGG - sono stati raccolti una serie di spunti che porteranno alla stesura di un documento che verrà poi discusso in Consiglio Federale così da mettere in atto specifici piani d'intervento nei vari settori.           

"Cambiate, perchè è tempo di cambiare. E' tempo di prendere decisioni". Con queste parole il vice presidente della FIDAL, Adriano Rossi, ha sintetizzato le due giornate di lavori della sessione amministrativa-statutaria-finanziaria. "Si avverte l'esigenza - ha proseguito Rossi - di rimodulare le tasse federali, lasciando ai comitati regionali una capacità impositiva più definita. E' inoltre emersa la necessità di tracciare una funzionale distinzione tra il settore agonistico e quello amatori-master, un ambito quest'ultimo che consideriamo strategico e sinergico. Abbiamo quindi riscontrato una consapevolezza del nostro ambiente sulla necessità dell'autofinanziamento, attraverso il reperimento di nuove fonti. E, in tal senso, l'autogestione degli impianti significa autofinanziamento, senza perdere di vista l'attenzione per le responsabilità alle quali va incontro chi li gestisce. In questa direzione va anche l'istituzione di un apposito ufficio federale che integri e sviluppi le competenze delle già operanti aree marketing, comunicazione e organizzazione. Pensiamo, inoltre, di promuovere uno strumento con cui presentare "il prodotto atletica", caratterizzandolo con un'immagine positiva del nostro mondo e capace di creare entusiamo. Dobbiamo munire le nostre realtà territoriali di un kit informativo che ci rappresenti al meglio, così da potersi proporre in maniera adeguata ai partner istituzionali e privati e, di conseguenza, cercare di attrarre investimenti. E' tempo di rivedere anche il nostro statuto, un intervento che richiede ancora riflessione e lavoro. Vero è che, però, il nostro intento è quello che la convocazione dell'assemblea straordinaria non debba mai ricadere a ridosso o nello stesso contesto di quella elettiva".          

Il vicepresidente vicario Alberto Morini ha invece riferito dei lavori della sessione tecnica: "E' necessario orientare gli investimenti sui tecnici che rappresentano il nucleo del nostro movimento e, allo stesso tempo, perseguire una continuità tecnica dal centro alla periferia, incrementando un rapporto bidirezionale con tutto il territorio. Per lavorare meglio è, però, fondamentale riuscire a migliorare anche la nostra comunicazione interna, così che la rete di informazioni sia realmente condivisibile e accessibile da tutti. In questa direzione vanno il Progetto Azzurro, il programma dell'attività tecnica territoriale e il Progetto College, che avremo modo di approfondire a marzo in occasione della Convention Nazionale dei Tecnici ad Ancona. Quello che ci teniamo a ribadire in questa sede è che, però, un'iniziativa come il Progetto College non vuole mettere in discussione l'impostazione decentrata del nostro sistema, nè tantomeno allontanare senza ragione gli atleti dal loro originale contesto. Vuole, invece, essere un'opportunità che si dà a determinati atleti di poter essere seguiti costantemente dalla Federazione all'interno di un centro federale, mantenendo vivo il coinvolgimento con i club di appartenenza, i tecnici personali e le rispettive famiglie".   

Ha fatto il punto sull'organizzazione delle manifestazioni federali il consigliere nazionale Stefano Andreatta: "Quando parliamo di impiantisca, voglio pensare in positivo. Vogliamo aumentare la percentuale di impianti omologati. In questi anni, inoltre, abbiamo lavorato per metterci all'avanguardia e poter presentare un pacchetto tecnologico all'altezza di gestire manifestaizoni di alto livello. Questo è uno degli obbiettivi che cercheremo di raggiungere nel miglior modo possibile, continuando ad implementare il rapporto con il Gruppo Giudici Gare e facendo passare il messaggio che proprio i giudici debbano essere partner del sistema organizzativo nel contesto delle manifestazioni".

Al segretario generale delle FIDAL Renato Montabone, le conclusioni della sessione dedicata alla promozione sportiva: "In merito al tema delle maratone e delle corse su strada, la prima cosa emersa è stato il rapporto della nostra Federazione con gli enti di promozione sancito da convenzioni quasi tutte in scadenza nei prossimi mesi, e su cui bisognerà ora porre attenzione riguardo ad alcuni nuovi aspetti. La seconda cosa rilevata è il fatto che i regolamenti, se necessario, devono essere assolutamente semplificati nel nome di una maggiore chiarezza e applicabilità delle sanzioni previste. Qui a Formia è stato, inoltre, portato avanti un dibattito propositivo sui temi della scuola. Bisogna poter scindere il sistema di promozione riservato alle scuole primarie da quello attuabile nella scuola secondaria con il reclutamento di insegnanti collegati ai referenti tecnici locali. Tutto questo prendendo spunto anche da quei progetti di promozione già operanti a livello territoriale, raccordandoli con la vision e gli obiettivi del progetto nazionale. Il progetto scuola non può essere staccato dal progetto società, dal momento che spetta proprio alla società tradurre le interazioni tra scuola e studenti. Pensiamo poi anche ad una serie di iniziative promozionali di atletica nelle piazze delle città italiane, per portare concretamente tra la gente quelli che sono lo spirito e i valori del nostro sport".

Apprezzamento particolare è stato infine espresso dal Presidente Arese nei confronti della Scuola di Formia che ha ancora una volta dimostrato la notevole funzionalità per occasioni di tipo diverso da quelle più prettamente tecnico.

Nella foto in alto, la Scuola Nazionale di Atletica Leggera di Formia (archivio FIDAL)



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