Ancona: vince Pagliarini, Iapichino doppio PB

14 Gennaio 2024

Nei 60 indoor la diciassettenne corre 7.40 in batteria e 7.44 in finale. Due volte il personale per Larissa nel test di velocità: 7.45 dopo il 7.46 del primo round. Tra gli uomini Ricci scende a 6.65

Scatta con un doppio progresso nei 60 metri la stagione di Larissa Iapichino. La fuoriclasse azzurra si migliora due volte sul rettilineo di Ancona e chiude la finale in 7.45 al secondo posto, con una partenza non ottimale, dopo essere scesa a 7.46 in batteria per riscrivere il record personale di 7.47 siglato l’anno scorso. Un test di velocità per verificare il lavoro svolto in allenamento dalla vicecampionessa europea indoor del salto in lungo, verso l’esordio in pedana previsto il 4 febbraio a Dusseldorf, in Germania. La 21enne dell’Atletica Firenze Marathon si piazza dietro alla giovane sprinter Alice Pagliarini, 18 anni ancora da compiere, che al debutto con la maglia delle Fiamme Gialle fa segnare il crono di 7.40 al PalaCasali nel turno eliminatorio, a due centesimi dal suo primato, per poi aggiudicarsi anche la finale in 7.44. “Felice e soddisfatta - commenta Larissa Iapichino - perché sono comunque riuscita a migliorarmi, anche se di un centesimo alla volta, e mi sono tanto divertita. È sempre un piacere gareggiare al fianco di ragazze giovani e di talento. Questo è stato un test per vedere lo stato di forma in cui sono attualmente, in previsione delle gare di lungo, ma anche per fare qualcosa di diverso”. Sul traguardo è terza Ilenia Angelini (Esercito, 7.51), quarta la junior Melissa Turchi (La Fratellanza 1874 Modena, 7.58 dopo il 7.54 della batteria). Tra gli uomini brillante avvio di Marco Ricci (Esercito): il campione europeo under 23 della 4x100, che fa parte del gruppo azzurro in staffetta, coglie il personale di 6.65 in finale ma si era già migliorato nel primo round con 6.69 ed è un bel passo avanti rispetto al 6.70 di un anno fa. Secondo posto di Angelo Ulisse (Fiamme Gialle, 6.76), notevole tra gli altri risultati il 6.85 dell’allievo Daniele Orlando (Atl. Leggera Portici). Negli 800 metri Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) ritocca il personale indoor con 2:04.02 mentre nell’alto Alessia Trost (Fiamme Gialle) non fa meglio di 1,71 all’esordio stagionale. In un weekend dedicato anche alle prove multiple, nell’eptathlon 5506 punti per Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75). [RISULTATI]

PADOVA: MAZZENGA RECORD MONDIALE A 90 ANNI - Nella domenica del Palaindoor di Padova è lo sloveno Jan Vukovic a imporsi sugli 800 in 1:49.38 davanti a Joao Bussotti (Esercito), azzurro nei 1500 agli ultimi Mondiali, che debutta con 1:50.47 ma alle loro spalle cresce lo junior Nicola Baiocchi (Atl. Livorno, 1:51.38). Tra le barriere dei 60hs l’eptatleta Marta Giaele Giovannini (Atl. Cascina) si porta a 8.54 mentre nella prova juniores 7.95 per Tommaso Triolo (Fiamme Oro Padova), nell’alto 1,76 di Enrica Cipolloni (Fiamme Oro). Folto anche il programma di gare master con la nuova impresa dell’inossidabile padovana Emma Mazzenga (Atl. Insieme Verona), classe 1933, ex insegnante di scienze e chimica, che nei 200 metri firma il record mondiale della categoria W90 in 54.47 dopo aver ripreso gli allenamenti da meno di un mese al rientro da un periodo di stop, migliorando di oltre sei secondi il tempo di 1:00.72 stabilito dalla canadese Olga Kotelko nel 2010. [RISULTATI]

BERGAMO: LO JUNIOR TOGNI SFIORA IL PRIMATO - C’è fermento tra i giovani in questo avvio di stagione. A Bergamo parte subito forte il non ancora diciottenne Matteo Togni, appena entrato nella categoria juniores. Nei 60 ostacoli assoluti, con barriere di 106 centimetri, il portacolori della Bergamo Stars corre la finale in 7.83 (dopo il 7.92 del primo turno) e manca di un soffio la migliore prestazione italiana under 20 arrivando a un solo centesimo dal 7.82 di Lorenzo Simonelli ottenuto tre anni fa. [RISULTATI]

LE ALTRE SEDI - Al PalaDozio di Saronno (Varese) si dimostra in forma la quattrocentista Ilaria Accame (Atl. Libertas Unicusano Livorno). Per la 22enne ligure, tricolore promesse sul giro di pista outdoor nella scorsa stagione, c’è il crono di 7.54 nei 60 metri. [RISULTATI] Torna sopra i due metri nell’alto il decatleta azzurro Dario Dester (Carabinieri) con 2,01 a Modena nella gara vinta a 2,04 da Alberto Murari (Athletic Club 96 Alperia). [RISULTATI] Nella marcia, sui 5000 a Marina di Carrara, assolo del 22enne Davide Finocchietti (Atl. Libertas Unicusano Livorno) in 19:51.13. [RISULTATI] A Napoli, sull’anello del Palavesuvio di Ponticelli, nei 5000 di marcia 20:36.02 per Teodorico Caporaso (Virtus Emilsider Bologna). [RISULTATI]

l.c.

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