Ancona: Menchini e Guene mettono il turbo

10 Febbraio 2018

Sui 60 metri, assegnati i titoli italiani under 18 della velocità. Nel lungo 7,28 per il 15enne Favro. Tutti i campioni della prima giornata.

di Luca Cassai - interviste video di Anna Chiara Spigarolo

Tra le gare-clou della prima giornata ai Campionati Italiani Allievi indoor di Ancona, oltre al 4,92 nell'asta di Ivan De Angelis e al 6,21 di Larissa Iapichino, figlia di Fiona May e Gianni, ci sono quelle sul rettilineo dei 60 metri. La più veloce al femminile è la piemontese Rebecca Menchini (Atl. Stronese), tricolore under 18 all’aperto sui 100 metri nella scorsa stagione e oggi davanti a tutte anche in sala con 7.66. Nella gara maschile festeggia il successo Abdou Mourou Guene (Atl. Vicentina), originario del Burkina Faso ma in Italia da ormai quasi un decennio, che scende fino a 6.89. Applausi per un altro giovane del Piemonte: il 15enne Davide Favro (Atl. Canavesana), vincitore del lungo all’ultimo salto con 7,28 per salire al quinto posto nelle liste nazionali alltime di categoria, mentre sui 3000 di marcia con 14:05.38 si impone Ida Mastrangelo (Atl. Don Milani), cugina del bronzo mondiale Antonella Palmisano. Domani la seconda e conclusiva giornata che metterà in palio altri 15 titoli italiani.

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I CAMPIONI DEI 60 - Oggi è imbattibile Rebecca Menchini (Atl. Stronese), anche nella finale dei 60 metri. La figlia d’arte seguita dal papà Marco, ex velocista azzurro oltre che olimpico di bob, e compagna di banco a Biella dell'argento del lungo Veronica Crida, scatta in testa e resiste al tentativo di rientro delle avversarie per sfrecciare in 7.66, un altro crono molto vicino al personale di 7.63. Alle sue spalle due ex cadette marchigiane: Melissa Mogliani Tartabini (Atl. Recanati), 15enne di Potenza Picena che resta al comando nelle graduatorie dell’anno ma è comunque ottima seconda in 7.68, e la sangiorgese Greta Rastelli (Team Atl. Marche), bronzo come nella rassegna under 16 dello scorso ottobre, che si migliora fino a 7.72. Tra gli allievi continuano i progressi di Abdou Morou Guene (Atl. Vicentina): il suo 6.89 è un risultato decisamente significativo e non entra ai piani alti delle liste alltime solo perché lo sprinter allenato da Diego Zocca non ha ancora la cittadinanza italiana. Si comporta bene anche Federico Guglielmi (Atl. Biotekna Marcon), il veneziano di Favaro Veneto di recente passato sotto la guida tecnica di Andrea Montanari, poco distante con 6.92 mentre anche qui c’è uno sprinter delle Marche fra i migliori: Mattia Mecozzi (Sport Atl. Fermo), terzo in 7.00.

ALTO - Duello sul filo del record personale nell’alto allieve. La tricolore cadette Idea Pieroni (Atl. Virtus Cr Lucca) pareggia il suo 1,76 piazzando il match point alla prima prova, dopo qualche incertezza alle misure precedenti, e così la lucchese di Filecchio di Barga torna in vetta al podio: allenata da Vinicio Bertoli e Luigi Cosimini, ha iniziato a frequentare il campo di atletica insieme alla sorella maggiore Viola, argento tre anni fa nel disco da under 16. A darle filo da torcere ci pensa Benedetta Trillini (Team Atl. Marche): la rossa di Filottrano, figlia di una modella nigeriana, si migliora di un centimetro con 1,74 per la leadership provvisoria e salire un gradino rispetto al bronzo della passata edizione che oggi va a Gloria Polotto (Cus Pavia, 1,70).

MARCIA - Ancora un titolo per Ida Mastrangelo (Atl. Don Milani), stavolta nei 3000 di marcia al coperto dopo quelli su pista da cadetta e nei 10 km su strada under 18 nella scorsa stagione.

La 16enne di Mottola, cugina del bronzo mondiale Antonella Palmisano e cresciuta sotto la guida di Tommaso Gentile, allunga a due giri dal termine dopo aver condotto nella seconda parte di gara insieme alla bolognese Simona Bertini (Francesco Francia), ex calciatrice in costante progresso, che si fa notare anche per la ciocca di capelli dipinta di blu. Un paio di secondi il distacco finale: 14:05.38 per la pugliese, 14:07.53 il crono dell’emiliana, rispettivamente settima e decima alltime, seguite dall’altoatesina Sara Buglisi (Sportclub Merano, 14:24.87). Al maschile il tricolore cadetti Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946) prosegue la sua striscia vincente: appena entrato nella categoria allievi, il bergamasco di Pedrengo allenato da Andrea Previtali si aggiudica il titolo in 22:27.22 davanti ad Aldo Andrei (Gs Valsugana Trentino, 22:55.15) e Giulio Scoli (Atl. Livorno, 23:07.89).

LUNGO: FAVRO 7,28 - Finale thriller nel lungo allievi. All’ultimo salto dell’intera gara Davide Favro (Atl. Canavesana) atterra a 7,28 per superare Luca Ciavone (Atl. Isernia), in testa sino a quel momento con 7,17. Un altro successo piemontese targato 2002 che conferma in pieno le doti del 15enne di Santhià, allenato da Marco Airale a Chivasso: dominatore del triplo fra i cadetti e già protagonista in maglia azzurra con il bronzo all’Eyof, ma è sempre stato anche un valido lunghista (secondo solo a Andrew Howe nella combinata under 16 lungo-triplo) e ora sale al quinto posto alltime tra gli allievi al coperto. Una sfida appassionante, visto che entrambi i contendenti vanno cinque volte sopra i sette metri: però il molisano (26 centimetri di progresso personale) deve rinunciare all’ultimo tentativo per un problema fisico, lo stesso sfortunato epilogo di due anni fa tra i cadetti con un sorpasso al vertice a cui ha dovuto assistere da spettatore. E il vincitore di quel titolo, il bresciano di origine moldava Ion Soltan (Brixia Atletica 2014), oggi chiude terzo con 7,05 mentre per Favro domani ci sarà la possibilità di cercare la doppietta.

PESO: IL PRIMO TITOLO - Nella mattina della giornata inaugurale, la prima vincitrice è Sara Verteramo (Cus Torino): 14,36 nel getto del peso all’esordio nella categoria, quinta under 18 italiana di sempre con l’attrezzo da 3 kg introdotto dal 2012 nel programma delle allieve. Per tutta la gara rimane al comando la 15enne torinese, che da questa stagione si allena con Domenico Polato negli impianti del Cus e avviata prestissimo all’atletica dal papà podista. Il miglior risultato arriva al quinto turno, ma complessivamente mette a segno tre lanci (anche 13,91 e 13,90 nella serie) superiori precedente personale di 13,87. Due ragazze del 2002 davanti a tutte: seconda la riminese Anita Bartolini (Atl. 75 Cattolica, 13,70) invece la campionessa uscente Ludovica Montanaro (Atl. Gran Sasso Teramo) stavolta è terza con 13,34.

400 AL VIA - Primo turno per i quattrocentisti e tra gli allievi si candida alle posizioni di vertice Francesco Rossi (Geas Atletica) con 50.65, ma scende sotto i 51 secondi anche Luca Pierani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 50.89). Al femminile invece, con sei batterie in programma, si corre a cronometro: la tricolore dei 300 cadette Clarissa Boleso (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) in 57.26 firma il miglior tempo di giornata. Domani le finali: allieve alle 14.05, dieci minuti più tardi quella maschile.

AVVIO SPRINT - Scaldano i motori gli atleti dei 60 metri con due volate ravvicinate in meno di due ore, tra batteria e semifinale. Al femminile in evidenza Rebecca Menchini (Atl. Stronese): 7.66 e poi 7.64 per la tricolore outdoor e azzurra agli Europei U20 di Grosseto, a un solo centesimo dal personale. Ma sono tante le pretendenti al podio: dalla romana Alessia Cappabianca (Esercito Sport & Giovani), 7.69 seguito da un 7.72, alla capolista stagionale Melissa Mogliani Tartabini (Atl. Recanati), 7.71 e 7.73. Nelle semifinali maschili emergono due nomi su tutti. La migliore impressione è quella lasciata dal campione cadetti Federico Guglielmi (Atl. Biotekna Marcon) che non ha gareggiato nel primo scorcio del 2018 a scopo precauzionale, ma il giovane sprinter veneziano corre in 6.90 e si inserisce subito al settimo posto nelle liste alltime di categoria. Successo parziale anche per Abdou Morou Guene (Atl. Vicentina), 6.91 dopo il 6.96 dello scorso weekend a Padova: nato in Burkina Faso, si è stabilito a Chiampo e vive in Italia da ormai quasi un decennio.

CAMPIONI ITALIANI INDOOR 2018 (prima giornata)
ALLIEVI
60m: Abdou Mourou Guene (Atl. Vicentina) 6.89
Marcia 5000m: Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946) 22:27.22
Asta: Ivan De Angelis (Fiamme Gialle Simoni) 4,92 MPI
Lungo: Davide Favro (Atl. Canavesana) 7,28

ALLIEVE
60m: Rebecca Menchini (Atl. Stronese) 7.66
Marcia 3000m: Ida Mastrangelo (Atl. Don Milani) 14:05.38
Alto: Idea Pieroni (Atl. Virtus Cr Lucca) 1,76
Lungo: Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon) 6,21
Peso: Sara Verteramo (Cus Torino) 14,36

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Davide Favro (FotoGP.it)


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