A Milano la Levorato con Jones e Sturrup



Marion Jones, ma non solo. Sarà certamente la velocista americana l’attrazione di punta della Notturna di Milano, in programma il 1° giugno all’Arena Civica e che è stato presentato oggi, ma non sarà l’unica. Tanti grandi nomi hanno accettato l’invito della Camelot, e altri potrebbero ancora aggiungersi alla lista. La gara dei 100 femminili, ad esempio, non sarà interessante solamente per la sfida fra la Jones e la bahamense Chandra Sturrup, ma anche per il ritorno alle competizioni internazionali di Manuela Levorato, che ha scelto il meeting “di casa” per riassaporare l’atletica di vertice, evitando comunque di assaggiare subito i 400, specialità che dovrebbe essere nel suo futuro. L’omologa prova maschile vedrà i britannici Campbell e Lewis-Francis sbarrare la strada all’olimpionico di Atene nel lungo Dwight Phillips, l’americano che in questo 2005 si è messo molto bene in evidenza nella velocità. Altra stella del meeting sarà Giuseppe Gibilisco, che nell’asta cercherà una misura di rilievo in occasione della sua seconda uscita agonistica. Il siracusano si troverà di fronte un agguerrito gruppo di concorrenti di prestigio, dai tedeschi Borgeling (argento agli Europei 2002) ed Ecker all’americano Hartwig (6,03 di personale anche se un po’ datato). Interessante anche il concorso dell’alto, con i fratelli Ciotti misurati dal rumeno Vasilache, bronzo agli ultimi Euroindoor, e dall’americano Nieto, finalista ai Giochi di Atene. In campo femminile si preannuncia un acceso confronto sui 1500 metri, con la polacca Jakubczak finalista olimpica, la britannica Tullet scesa sotto i 4 minuti e la mozambicana Paulino. L’occasione ideale per sfruttare un treno appropriato e scendere sotto i propri personali, questo l’obiettivo delle italiane, capeggiate da Palmas, Berlanda, Weissteiner e Rinicella, ossia il meglio dell’attuale movimento nazionale. Durante la conferenza stampa di presentazione il presidente della Camelot Franco Angelotti ha sottolineato due aspetti: innanzitutto la richiesta ufficiale al Comune di Milano di rimuovere le inferriate ai bordi della pista dell’impianto dell’Arena, come sta avvenendo anche in altri impianti sportivi nazionali; inoltre la protesta nei confronti della Rai (“si badi bene, non di Rai Sport, ma di chi gestisce i palinsesti”) per l’aver relegato la trasmissione di un meeting dalla lunga ed importante tradizione come la Notturna dopo l’una di notte, in un orario praticamente impossibile per molti appassionati. Nella foto: l'Assessore allo Sport della Regione Lombardia Pier Gianni Prosperini con l'organizzatore della Notturna Franco Angelotti (fioto organizzatori)


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