''Da Freccia a Freccia'' per Mennea

20 Maggio 2013

Secondo appuntamento al Liceo "Tito Lucrezio Caro" di Roma per l'iniziativa nata nel ricordo dell'olimpionico di Mosca 1980

Continua il "tour" nelle scuole romane di "da Freccia a Freccia", l'iniziativa promossa dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera nata nel ricordo del grande Pietro Mennea. Dopo il Liceo Scientifico "Manfredi Azzarita", oggi è stata la volta del Liceo Classico-Linguistico "Tito Lucrezio Caro" dove a fare gli onori di casa è stata la preside Anna Rita Tamponi. Tanti gli studenti che hanno seguito con interesse la speciale "lezione di Mennea" tenuta oggi, nell'aula "Ilaria Alpi", da due campioni di sempre della velocità azzurra come Marisa Masullo e Stefano Tilli, insieme al giornalista de "La Gazzetta dello Sport" Valerio Piccioni. Sul maxischermo scorrono rapide le immagini delle vittorie e delle indimenticabili rimonte della Freccia del Sud e puntuale scatta l'applauso. Ricordi senza tempo che, anche quando hanno la forma di filmati in bianco e nero, accendono emozioni vivissime. "Se hai un sogno - spiega la Masullo che nella sua carriera di sprinter era stata definita la "Mennea in gonnella" - lo puoi realizzare se ti impegni, questo è il messaggio che ci ha lasciato Pietro Mennea".

"Un sogno - prosegue Tilli, campione europeo indoor nel 1983 (60m) e nel 1985 (200m) - che Mennea nella sua vita ha fatto diventare un "piano" ben preciso al quale si è applicato in maniera metodica fin dai gesti più piccoli di ogni singola giornata. Quando ci allenavamo lui era instancabile e il nostro tecnico, il prof. Vittori, doveva addirittura presidiare il campo per evitare che lui continuasse anche oltre. "Vieni appresso a me" mi diceva quando dovevamo fare le ripetute sui 150 metri ed io puntualmente gli rispondevo "E mica sono Mennea!"". Un modo dire che è diventato proverbiale sintesi dell'andar veloce. Così in tanti anni anni ha fatto un atleta che come Mennea ha preso parte a cinque Olimpiadi culminate con l'oro di Mosca 1980, preceduto dal 19.72 del record del mondo nei 200 metri all'Universiade di Città del Messico nel 1979. Un primato che ha resistito 6018 giorni e che ad oggi vale ancora il record d'Europa e d'Italia.   

Da Freccia a freccia" proseguirà nel mese di maggio in diversi Istituti Superiori della Capitale: il 23 all'Istituto Superiore di Stato "Niccolò Machiavelli", il 29 al Liceo "G.Mameli" e il 30 al Liceo Farnesina. Poi il 6 giugno, tutti gli studenti che vi hanno preso parte, potranno assistere al grande spettacolo del Golden Gala. Allo Stadio Olimpico di Roma, infatti, torna il pluricampione olimpico della velocità Usain Bolt, l'uomo che oggi con 19.19 detiene quello stesso primato mondiale che, dal 1979 al 1996, ha portato il nome di Mennea. 



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