Coppa Europa, la marcia fa tappa a Murcia

12 Maggio 2015

In Spagna domenica 17 maggio si svolge l'undicesima edizione del trofeo continentale dedicato al tacco e punta. Attesi al via 220 atleti in rappresentanza di 27 nazioni

La Nazionale italiana di marcia prepara le valigie per Murcia, in Spagna, dove domenica 17 maggio si svolge la Coppa Europa di Marcia 2015. Sono 18 i marciatori in partenza per la cittadina nel sud est della Spagna, i quattro uomini e le quattro donne della 20 chilometri, il quartetto della 50 chilometri più i sei junior impegnati nella 10 chilometri.

È la seconda volta che la Coppa Europa va in scena in Spagna, il paese che inaugurò la rassegna nell’edizione di La Coruña 1996, quella dell’argento di Rossella Giordano ma anche dell’unica vittoria femminile azzurra. A mettersi al collo l’oro -  all’epoca si gareggiava nella 10 chilometri - fu Anna Rita Sidoti, la piccola messinese d’acciaio che poi difese i colori azzurri in sei mondiali e tre Olimpiadi, iridata nei 10km nel 1997 e due volte campionessa europea (1990 e 1998). Negli anni successive le donne della marcia salirono spesso sul podio, ma mai più sul gradino più alto: Elisabetta Perrone fu seconda nel 2000 e nel 2003, e terza nel 2001, Elisa Rigaudo due volte terza, nel 2005 e nel 2011. Proprio la finanziera piemontese domenica tornerà a indossare l’azzurro dopo la seconda maternità e il bel rientro alle competizioni con il recente 1h29:15 di Rio Maior. A livello junior, un solo piazzamento: il terzo posto di Antonella Palmisano nel 2009, una anno prima della storica vittoria in Coppa del Mondo Juniores a Chihuahua. A squadre la storia è ben diversa: le donne italiane sono presenti nel medagliere con tre vittorie e tre secondi posti in dieci edizioni, cui vanno aggiunti tre piazzamenti sul podio con le under 20. Un unico sigillo dorato anche al maschile, quello di Giorgio Rubino nella distanza più corta nel 2009 (il romano, quattro anni prima, era stato anche secondo fra gli junior). In archivio ci sono però tre argenti nella 20km - Alessandro Gandellini nel 2003, Ivano Brugnetti nel 2007 e 2009 - due nella 50, grazie ad Arturo Di Mezza nel 1996 e a Marco De Luca (che oggi festeggia 34 anni) nel 2011, e ben undici piazzamenti sul podio a squadre.

Domenica, a Murcia, sono annunciati complessivamente 220 atleti: 139 uomini e 81 donne che rappresentano 27 nazioni. Per il Trofeo continentale si tratta dell’undicesimo giro di boa: nell’ultima edizione, quella del decennale a Dudince, in Slovacchia, l’Italia fu il sesto team in entrambe le gare maschili e quarto nella combinata. A salire sul podio solo gli azzurrini: terzo Vito Minei, seconda una squadra di cui faceva parte anche Francesco Fortunato, domenica in gara con i ‘grandi’. L’attuale primatista italiana Eleonora Giorgi due anni fa fu sesta in 1h32:09. Quinta, quando era ancora allieva, Noemi Stella, che a Murcia torna a marciare fra le junior, ma per la prima volta da membro della categoria (è nata nel 1997). Sul circuito di un chilometro posato sulla Gran Vía Escultor Salzillo, nel centro di Murcia, si rinnova così una storia importante, fatta da uomini e donne che si sono meritati un posto d’onore nei libri di storia dell’atletica. Dal bronzo olimpico Elisa Rigaudo a Giada Francesca Ciabini, con i suoi 17 anni la più giovane del gruppo, l’Italia del tacco e punta è pronta al confronto con il Vecchio Continente.

a.c.s.

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