Tutte le emozioni del J Medical Cross

20 Novembre 2022

Prove generali sul percorso degli Europei con le vittorie di Aouani e Arnaudo. Sole e un tappeto di foglie gialle a far da cornice al Parco La Mandria. E gli atleti studiano la salita che porta al Castello

di Myriam Scamangas

Splendida giornata oggi al Parco La Mandria. Cielo terso che mostra al pubblico la stupenda cornice delle montagne piemontesi, il sole, il tappeto di foglie gialle a mettere in risalto i colori di cui si veste la natura in autunno. Questi i colori e le atmosfere di cui si è vestito il J Medical Cross, prova generale per i Campionati Europei dell’11 dicembre a Venaria Reale (Torino). Prime gare al via alle 9.30, con ancora il freddo del primo mattino e la brina a rendere i fili d’erba di cristallo; ultima gara il cross maschile, con il sole delle 12.30, insolitamente caldo, a guidare gli atleti, e con il fango nei prati. Tanto pubblico, oltre un migliaio di persone, ad assistere alle gare dove i big azzurri presenti si sono contesi la convocazione in nazionale per la rassegna continentale e hanno potuto testare il percorso. Tra loro l’atleta di casa Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino) e Iliass Aouani (Fiamme Azzurre), trionfatori delle rispettive prove nel cross lungo.

La partenza in piano, poi l’impegnativa salita che porta al Castello della Mandria: pendenza importante con qualche strappetto “che va allenata”, come dice Arnaudo, “ma che è molto divertente”. E che certamente, nell’Europeo, farà selezione. In occasione dei campionati poi, si attraverserà la splendida galleria delle carrozze, in cima alla salita: gli atleti la imboccheranno lateralmente per poi presentarsi al pubblico dal meraviglioso portone d’onore. Soddisfazione da parte di tutti per il percorso e lo scenario naturale. Un cross anglosassone, viene definito da molti atleti, con pochi tratti in piano e molti saliscendi, con il fango, l’erba e le foglie secche ad impigliarsi nei chiodi degli atleti. Numeri importanti quelli del J Medical cross, con oltre 700 atleti al via, tra cui anche i giovanissimi, categoria ragazzi e cadetti, protagonisti delle Mandriadi. Bello per loro veder correre i propri idoli, e scattare le classiche foto di rito insieme, potendo poi raccontare agli amici di aver corso sullo stesso tracciato dei campioni.

TUTTI I RISULTATI - FOTOGALLERY (Damiano Benedetto/Piemonte2022)

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Un tratto del percorso del Parco La Mandria (foto Benedetto)


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