Roberta Bruni (foto archivio Grana/FIDAL)

Vamos Bruni, 4,61 a Pamplona

Riprende quota nell’asta Roberta Bruni che salta 4,61 alla terza prova nel meeting di Pamplona, in Spagna. Un test incoraggiante per l’azzurra, nella città che per lei è di casa dallo scorso autunno, in vista del prossimo impegno in Diamond League domenica a Marrakech. La portacolori dei Carabinieri riesce subito a voltare pagina dopo aver chiuso con tre nulli di ingresso a 4,33 nell’esordio outdoor della scorsa settimana a Doha, nel circuito dei diamanti, in una gara condizionata dal vento trasversale. Stavolta la primatista italiana (4,73 nella scorsa stagione) comincia bene con 4,31 e 4,41 al primo tentativo, supera anche 4,51 senza errori e commette due nulli a 4,61 prima di realizzare la misura che vale il successo. Poi non va a segno nei tre assalti al 4,74 con cui avrebbe migliorato il suo record nazionale, ma incassa risposte convincenti: “Sono contenta, finalmente un bel pomeriggio e il lavoro sta pagando. Dopo i tre nulli di Doha, che non rispecchiavano la mia forma attuale, ho cambiato le aste tornando a usare quelle più lunghe vista la buona condizione in cui mi trovo”. È il suo secondo risultato dell’anno: nella stagione indoor aveva fatto meglio solo con il 4,65 di Roubaix. Secondo posto a 4,31 per la spagnola Malen Ruiz de Azua. [RISULTATI]

CIPRO: BONGIORNI 23.14 - Sfiora il record personale Anna Bongiorni (Carabinieri) nei 200 metri. La sprinter azzurra, primatista italiana e bronzo europeo della 4x100, a Limassol (Cipro) è seconda in 23.14 (+0.1) a due centesimi dal suo primato dell’anno scorso dopo aver vinto nei 100 con 11.41 (+0.1). Doppio impegno anche per Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950), quinta sul rettilineo in 11.70 e quarta nell’altra serie sul mezzo giro di pista con 23.91 (-1.0). Nell’alto chiude al secondo posto Marco Fassinotti (Aeronutica) con 2,21 prima di tre errori a 2,24. Seconda piazza per Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) negli 800 in 2:03.56, quarta Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano, 2:04.43). Nel martello settimo Giorgio Olivieri (Carabinieri) con 71,01 mentre il disco di Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) atterra a 56,26 per l’ottava posizione. [RISULTATI]

ANDUJAR - Vittoria in Spagna per Giada Carmassi. Sui 100 ostacoli la friulana dell’Esercito si impone al meeting di Andujar con 13.28 (+0.8) nel testa a testa con l’iberica Xenia Benach, alle sue spalle in 13.31, due giorni dopo aver pareggiato il personale di 13.08 a Savona. Nel disco seconda Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre, 57,01) e terza Emily Conte (Fiamme Oro, 56,03). Finisce terzo nell’alto Manuel Lando (Aeronautica) con 2,22 alla terza prova, quinto invece Eugenio Meloni (Carabinieri, 2,16). Nei 400 è quarta Alessandra Bonora (Fiamme Gialle) in 53.74, sesta nei 200 metri Aurora Berton (Fiamme Gialle, 23.90/+0.5) e sulla pedana del martello Simone Falloni (Aeronautica) settimo con 69,31. [RISULTATI]

IN FRANCIA - Successi azzurri nei 1500 a Carquefou, in Francia, con Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli) davanti a tutti in 3:39.33 nella gara maschile dove è terzo Giuseppe Gravante (Calcestruzzi Corradini Excelsior, 3:40.67). Al femminile con 4:12.66 prevale Laura Pellicoro (Bracco Atletica), medaglia d’oro alle Universiadi dell’anno scorso. Cresce nei 5000 metri la promessa Nicolò Bedini (Gp Parco Alpi Apuane), al terzo posto in 13:44.05 per un progresso di quasi dieci secondi. Nel triplo vince Simone Contaldo (Atl. Firenze Marathon) con il personale all’aperto di 16,29 (vento nullo) a un centimetro dal suo primato indoor. [RISULTATI]

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