Vallagarina, nuovo inizio dopo lo stop

02 Febbraio 2022

Domenica torna la corsa campestre internazionale di Villa Lagarina (Trento) con il vincitore del 2020 Cesare Maestri. Fari sui keniani Kibet e Mawia

Domenica 6 febbraio torna il Cross Internazionale della Vallagarina che dopo la pausa dello scorso anno si ripropone con l’edizione numero 44 nel consueto palcoscenico di Villa Lagarina (Trento), su un percorso di fatto permanente diventato celebre nel corso dei decenni grazie all’impegno dell’Us Quercia Trentingrana. Occhi puntati sul trentino Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche Leffe), campione uscente dopo il trionfo del 2020: il vicecampione iridato della corsa in montagna dovrà vedersela con atleti di livello come il keniano Levy Kibet che domenica ha chiuso al secondo posto la Cinque Mulini o come l’etiope Tadese Takele - quarto alla Cinque Mulini e argento mondiale Under 20 nei 3000 siepi - o l’ugandese Samuel Kibet. Ed ancora i tre burundiani Bukuru, Butoyi e Irabaruta (quest’ultimo portacolori dell’Us Quercia Trentingrana), il ceco Martin Zajic, mentre a livello italiano si segnala la presenza di Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera Friulintagli).

In campo femminile spazio alla keniana Lucy Mawia (Gs Lammari), vincitrice nello scorso ottobre a Soria, alla burundiana Francine Niyomukunzi e alla slovena Klara Lukan, terza alla recente Cinque Mulini, storica avversaria di Nadia Battocletti ed argento alle spalle della nonesa agli EuroCross di Dublino. Tra le italiane al via si segnalano soprattutto la campionessa europea U23 a squadre Giovanna Selva (Sport Project Vco) e Rebecca Lonedo (Atletica Vicentina), settima e ottava pochi giorni or sono a San Vittore Olona. 

Con il presidente Carlo Giordani trattenuto da obblighi di quarantena, a fare gli onori di casa in occasione della presentazione ufficiale ospitata dalle Distillerie Marzadro nella vicina Nogaredo è stato il vicepresidente gialloverde Alvise Bozzo: “Il Cross della Vallagarina ritorna in primis grazie alla testardaggine di Carlo Giordani che come quando era atleta ha voluto andare oltre ogni ostacolo per riproporsi dopo un anno di pausa: saranno sfide interessanti e non posso che ringraziare l’impegno dei volontari e di tutti i sostenitori, storici e nuovi che ci supportano”.

Presenti alla cerimonia la sindaca di Villa Lagarina Julka Giordani, l’assessore provinciale allo sviluppo Achille Spinelli, la presidentessa del CONI Trentino Paola Mora ed il presidente di FIDAL Trentino Dino Parise che ha sottolineato l’importanza nel panorama territoriale dell’Us Quercia Trentingrana: “Da parte dell’atletica trentina non posso che ringraziare l’impegno e la perseveranza della società gialloverde nel proporre eventi di grande rilevanza e di pregevole fattura. Sono sicuro che quella di domenica sarà una giornata di grande sport, nel solco di una tradizione di grande spessore”.

Il palcoscenico sarà il consueto, storico tracciato disegnato attorno al centro sportivo Ai Giardini: i primi a scendere in campo saranno i master pochi minuti dopo le 11, quindi spazio a crescere alle categorie giovanili - atteso tra gli altri il portacolori dell’Us Quercia Trentingrana Francesco Ropelato, fresco della MPI nei 3000 metri indoor U18 - che accompagneranno verso le prove internazionali delle 14:10 (gara femminile, 6,640 km) e delle 14:45 quando Maestri e compagni si sfideranno sulla distanza di 9,070 km. Insieme al Cross della Vallagarina, torna alla vigilia anche il convegno di aggiornamento tecnico puntato sul mezzofondo, con nel ruolo di relatore il professor Fulvio Maleville che proporrà riflessioni sul tema “Didattica ed attività neuro muscolari per i giovani mezzofondisti”.

TV - Il Cross Internazionale della Vallagarina sarà trasmesso in differita lunedì 7 febbraio su RaiSport+HD in orario da definire.

Luca Perenzoni (FIDAL Trentino)

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