Turku: tedeschi battuti, niente isola
05 Giugno 2018Ai Paavo Nurmi Games l'estone Kirt mette in fila i tre big Rohler, Hofmann e Vetter. Lingua nono nel martello, Magnani ottava nei 3000. Il russo Shubenkov 13.18 nei 110hs.
Non ci sarà nessuna bandierina tedesca sull'isolotto messo in palio dagli organizzatori dei Paavo Nurmi Games di Turku. Né il campione olimpico Thomas Rohler, né quello mondiale Johannes Vetter e nemmeno l'altro tedesco over 92 metri Andreas Hofmann riescono nell'impresa. Sarebbe servito un lancio superiore al 93,09 con cui nel 1999 Aki Parviainen stabilì il record finlandese, ma stasera la migliore spallata è quella dell'estone Magnus Kirt che incrementa il suo recente primato nazionale a 88,73. Battuti i tre favoriti tedeschi: secondo Rohler (87,51), terzo Hofmann (85,98) e quarto Vetter (82,50). L'ex iridato finlandese Tero Pitkamaki chiude quinto (82,41) e deve alzare bandiera bianca per un infortunio al ginocchio. Ultimo il keniano, campione mondiale 2015, Julius Yego con 74,47.
A caratterizzare la manifestazione è stato il freddo che, malgrado il bel sole, non ha visto la temperatura salire oltre gli 11 gradi. Ne ha risentito anche il martello maschile dove il triplice iridato polacco Pawel Fajdek si è dovuto arrendere per 79,41 a 78,86 al connazionale Wojciech Nowicki, bronzo olimpico e mondiale. L'azzurro Marco Lingua, all'indomani del suo quarantesimo compleanno (è nato il 4 giugno come Fajdek), non ha fatto meglio del nono posto con 71,85. Non è andata molto meglio a Margherita Magnani nei 3000 metri. La mezzofondista delle Fiamme Gialle ha dovuto fare i conti anche con il vento, restando lontana dalla testa della gara conclusa in ottava posizione (9:03.25). Solo Africa nei primi cinque posti: vince l'etiope Meskerem Mamo (8:38.65) sulle keniane Norah Tanui (8:39.03) e Gloria Kite (8:39.07).
Risultato copertina del meeting il 13.18 (-0.1) sui 110hs del russo Sergey Shubenkov. L'oro iridato di Pechino 2015 arriva ad appena 3 centesimi dalla world leading dello statunitense Grant Holloway. Nei 200 il campione mondiale Ramil Guliyev fa valere il rango della sua corona con un mezzo giro di pista corso in calzamaglia in 20.23 (vento nullo).
a.g.
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