Marcell Jacobs (foto Grana/FIDAL)

Turku con Jacobs, Furlani e tanta Italia

L’esordio nei 100 di Marcell Jacobs, il lungo di Mattia Furlani, ancora al via Giada Carmassi a poche ore dal record italiano dei 100 ostacoli. In arrivo un altro meeting internazionale con tanti azzurri da seguire martedì nei Paavo Nurmi Games a Turku, in Finlandia, tappa Gold del Continental Tour che attende anche il martello di Sara Fantini, i 1500 di Sintayehu Vissa e Gaia Sabbatini, l’asta con Elisa Molinarolo. Diretta tv su Sky Sport Max dalle 18 alle 20.

DEBUTTA JACOBS - Comincia la stagione all’aperto per Marcell Jacobs, ai blocchi di partenza nei 100 su una pista dove ha già vissuto emozioni forti. In questo stadio lo sprinter delle Fiamme Oro è riuscito a vincere nel 2020 con 10.11 e anche un anno fa (era il 18 giugno) correndo due volte sotto i dieci secondi, 9.99 in batteria e 9.92 in finale, realizzando il miglior crono in carriera al di fuori delle Olimpiadi (9.80 e 9.84 nel giorno del trionfo di Tokyo, 9.85 per il quinto posto a Parigi). Quando saranno passati 134 giorni dalla sua ultima uscita agonistica, nei 60 indoor con 6.69 e 6.63 il 2 febbraio a Boston, e dopo il problema fisico che ha fatto rinviare il debutto outdoor, riecco il campione e primatista europeo dei 100 metri, oro ai Giochi del 2021. Due gare in programma: batteria alle 17.51 ora italiana dove incontrerà il sudafricano Benjamin Richardson, il giapponese Abdul Hakim Sani Brown e il canadese Jerome Blake, nell’altra ci saranno il canadese Andre De Grasse, il ghanese Benjamin Azamati e lo statunitense Kyree King, mentre la finale è prevista alle 19.06.

“SONO PRONTO” - “È la mia quarta volta a Turku e ho ottimi ricordi”, racconta nella conferenza stampa della vigilia Marcell Jacobs (che era stato anche terzo nel 2019 con 10.13). “Per me è l’esordio di una stagione che si preannuncia lunga. Si parte da qui, non vedo l’ora. Ho avuto un problema muscolare a fine marzo, ma ora sto bene e sono pronto. Cercherò di trovare il ritmo ed è utile che qui ci siano due gare, con la prima che servirà per rompere il ghiaccio, visto che il mio ultimo 100 metri risale a diversi mesi fa” (quarto con 10.12 a Bellinzona il 9 settembre, ndr). “Il grande evento sarà poi quello di Tokyo, i Mondiali a settembre nel ‘mio’ stadio dove voglio esserci per fare le mie migliori prestazioni di sempre, voglio l’unica medaglia che mi manca per vincere tutto. L’obiettivo è quello, tutto è finalizzato ad arrivare lì nella miglior condizione di sempre”. Poi venerdì sarà in pista allo stadio dei Marmi, per il Roma Sprint Festival, anche in quel caso con l’intenzione di affrontare un doppio impegno nei 100 metri. “Dopo l’appuntamento in maglia azzurra gli Europei a squadre di Madrid, a fine giugno, vedremo se ci sarà bisogno di lavorare ancora o di continuare a gareggiare. Dovrò capire le mie sensazioni per decidere come proseguire la stagione”.

FURLANI IN PEDANA - Una nuova sfida con alcuni dei migliori specialisti in circolazione. Nel lungo (ore 18.20) il bronzo olimpico e campione mondiale indoor Mattia Furlani ritrova Liam Adcock, bronzo iridato al coperto, che all’ultimo salto ha vinto al Golden Gala con il personale di 8,34 davanti all’azzurro (8,13 all’Olimpico di Roma) ma poi l’australiano non si è ripetuto a Hengelo (secondo con 7,97). Il formidabile ventenne delle Fiamme Oro, tuttora leader dell’anno con il suo 8,37 indoor, dovrà guardarsi anche dal giamaicano Tajay Gayle e dallo svedese Thobias Montler.

CARMASSI DA PRIMATISTA - Appena il tempo di festeggiare per lo splendido record italiano di domenica con 12.69 a Stoccolma, sei centesimi tolti al primato nazionale e ben dodici in meno rispetto al personal best, che per Giada Carmassi è il momento di scendere di nuovo in pista. La friulana dell’Esercito è inserita nella seconda batteria dei 100 ostacoli alle 18.45 (finale invece alle 19.42) con la svizzera oro mondiale indoor Ditaji Kambundji, nel cast anche la statunitense già argento iridato Alaysha Johnson.

LE ALTRE AZZURRE - Nei 1500 metri (ore 16.36) la primatista italiana Sintayehu Vissa (Fiamme Oro) punta a migliorare il 4:08.49 del Golden Gala. Tra i motivi di interesse c’è anche il debutto stagionale di Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) dopo un anno di assenza e l’intervento al piede sinistro. La campionessa europea del martello Sara Fantini (Carabinieri) dalle ore 15.40 cerca di proseguire il trend in ascesa delle ultime gare (70,99 pochi giorni fa a Lucca) stimolata dal confronto con la canadese oro a cinque cerchi Camryn Rogers, la statunitense Janee’ Kassanavoid già due volte sul podio mondiale, le finlandesi Krista Tervo (fresca di record nazionale con 77,14) e Silja Kosonen. Prova a voltare pagina nell’asta (ore 17.50) la finalista olimpica Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) che ha chiuso senza misura sabato a Stoccolma.

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