Succo mondiale: primato U18 negli ostacoli

09 Febbraio 2025

La 16enne piemontese 8.07 nei 60hs, migliore allieva di sempre al mondo. Castellani record nei 200 in 23.63, sui 60hs Vedana eguaglia la MPI di 7.69 nel day 2 dei Tricolori indoor di Ancona

È un’altra giornata da record ai Campionati italiani allievi indoor di Ancona, con una nuova generazione di talenti sempre più scatenati. Nel day 2 della rassegna tricolore sui 60 ostacoli Alessia Succo (Atl. Settimese) sfreccia in 8.07 e toglie dodici centesimi al suo primato nazionale di categoria (8.19 del 25 gennaio a Fossano) ma soprattutto la giovane piemontese, sedici anni compiuti da un paio di giorni, diventa la migliore under 18 di sempre al mondo in questa specialità con le barriere da 76 centimetri superando la francese Cyréna Samba-Mayela (futura campionessa mondiale) che aveva corso in 8.10 nel 2017. Sui 200 metri impressiona Margherita Castellani, argento europeo under 18 nella scorsa estate: la velocista dell’Arcs Cus Perugia con 23.63 riscrive la MPI allieve, il notevole 23.72 siglato da Elisa Valensin un anno fa. L’acuto nei 60 ostacoli arriva invece già in semifinale con Filippo Vedana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) che pareggia il primato di 7.69 stabilito nell’ultima edizione da Kyan Escalona e poi si aggiudica la finale in 7.79. In chiusura c’è il settimo primato di un weekend palpitante, nella 4x200 allieve ad opera dell’Atletica Vicentina (Benedetta Tecchio, Kalidjatou Bance, Gaia Bonato, Amelie Del Federico) in 1:41.30.

RISULTATI - PROGRAMMA ORARIO e INFO UTILI - FOTOGALLERY (Grana/FIDAL)

SUCCO BOOM - In cima al mondo. Non si era mai visto un risultato del genere sui 60 ostacoli indoor, tra le under 18, a livello globale. È appena entrata nella categoria ma Alessia Succo si rende già protagonista di un risultato a sensazione. La torinese incanta per la fluidità di azione, macina le barriere come se quasi non ci fossero e stampa in finale un clamoroso 8.07 (dopo la semifinale in 8.42): il regalo di compleanno con due giorni di ritardo per i suoi sedici anni. Finora il miglior tempo mondiale di sempre per un’allieva era della francese Cyréna Samba-Mayela (8.10) che poi avrebbe vinto il titolo iridato nel 2022 prima dell’argento olimpico nei 100hs. Senza dubbio è presto per fare paragoni: intanto la portacolori dell’Atletica Settimese, allenata dai coach Francesco Tallarico, Gianni Mattiazzi e Pierluigi Crisai, può godersi questo momento. Sul podio anche Matilda Lui (Cus Pro Patria Milano, 8.49) e Eleonora Rossi (Atl. Monza, 8.55).

SUPER CASTELLANI - Che gioia per Margherita Castellani. È suo il primato dei 200 allieve al coperto, un 23.63 che infiamma la tribuna del PalaCasali. Le giovani velociste fanno sognare, con una schiera di talenti in pieno fermento, e tra questi si merita gli applausi la 16enne dell’Arcs Cus Perugia sbocciata sotto la guida di Rudy Gandola: un peso piuma che sviluppa frequenze impressionanti, leggera ed efficace, in grado di battere un record di grande spessore come quello di Elisa Valensin (23.72). Adesso la sprinter umbra diventa anche la seconda under 20 italiana di sempre, la decima a livello assoluto. Poi c’è il nuovo progresso di Benedetta Dambruoso (Valley Athletics Team, 24.39), terza Elisa Calzolari (Safatletica Piemonte, 24.57).

60HS: VEDANA RECORD - Meglio nel turno intermedio, con il primato eguagliato di 7.69, rispetto alla finale vinta in 7.79 dopo una partenza non ottimale. Ma è il giorno di Filippo Vedana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) che aveva già accarezzato il limite nazionale dei 60 ostacoli con 7.75 a Bergamo un paio di settimane fa e lo pareggia ad Ancona. Per il lecchese di Robbiate, allenato a Merate da Iulian Scutareanu, poco più di un’ora dopo l’emozione del record c’è il successo tricolore davanti a Emanuele Romeo (Atl. Meneghina, 8.01) e Filippo Passoni (Atl. Monza, 8.12) che agguanta la terza piazza per questione di millesimi su Jacopo Cinquegrani (Trevisatletica, 8.12).

SPRINT - Secondo titolo consecutivo per Laura Frattaroli (Tespiense Quartu), già protagonista anche in azzurro con l’oro conquistato in staffetta agli Europei U18. La quattrocentista cagliaritana, pupilla di coach Fabrizio Fanni, crea il vuoto dietro di sé per chiudere in 55.00, non lontana dal personale indoor 54.67 realizzato un paio di settimane fa. Per il secondo posto Gaia Di Pasquale (Cus Pro Patria Milano) toglie un secondo al suo primato con 57.21 davanti a Greta Tosti (Fiamme Gialle Simoni, 57.43). Nella finale maschile dei 400 serve invece il fotofinish per incoronare Diego Mancini (Studentesca Rieti Milardi), l’ostacolista allenato da Carlo Regalzi. Sul filo di lana il romano in 49.60 completa la rimonta ai danni del campione uscente Valerio Tagliaferri (Olimpus San Marino, 49.61), terzo Juan José Caggia (Safatletica Piemonte, 49.99). Esulta nei 200 metri Gabriele D’Amico (Atl. Grosseto Banca Tema) che emerge dalla quarta corsia: il maremmano di Orbetello, classe 2009 e allenato da Jacopo Boscarini, indossa la maglia tricolore in 22.25 con quattro centesimi di vantaggio su un altro ex cadetto, Matteo Berardo (Atl. Meneghina, 22.29), terzo invece Stefano Panzacchi (Atl. Riccardi Milano 1946) in 22.47.

MEZZOFONDO BIS - Cambia la distanza, non il risultato: nei 1500 trionfano entrambi i vincitori degli 800 nella prima giornata. Al maschile Valerio Ciaramella (Studentesca Rieti Milardi) si sbilancia all’ultima curva per un contatto con Nicola Girardini (Us Quercia Dao Conad), poi squalificato, ma in ogni caso il romano torna al comando e taglia il traguardo per primo in 3:58.75. Sul podio anche due lombardi, Thomas Colombo (Atl. Riccardi Milano 1946) secondo con 4:00.03 e Antonio Morabito (Atl. Rovellasca, 4:00.69). Tra le allieve è di nuovo Caterina Caligiana (Atl. Arcs Cus Perugia) a dettare legge in 4:33.90, sesto crono di sempre per la categoria, davanti a Clarissa Sbrizzai (Atl. Julia, 4:35.16) e Beatrice Vedovato (Atl. Mogliano, 4:36.08).

SALTI - L’asta è terreno di conquista per Ylenia Bernardo (Studentesca Rieti Milardi), la romana seguita dal coach Gianni Bayram, con 3,75 nella sfida con la campionessa outdoor Sofia Gorgosalice (Aristide Coin Venezia 1949) e Sofia Cardinali (Sport Atl. Fermo), rispettivamente seconda e terza a 3,60. Dodici centimetri di miglioramento, un’enormità, portano il quindicenne Tommaso Chichi (Fondazione Bentegodi) in vetta nell’alto con 1,99. Il veronese cresciuto sotto la guida di Paolo Romagnoli precede Gabriele Faganello (Atl-Etica San Vendemiano, 1,97) e Matteo Locatelli (Pro Sesto Atl. Cernusco, 1,95). È di mezzo metro il progresso che vale il titolo del triplo a Sambou Lombardi (Toscana Atl. Jolly): il fiorentino di Campi Bisenzio, originario del Mali e allenato a Calenzano da Giulio Cavalleri, si veste di tricolore con 14,73 al quinto salto nel derby con Marco Mangani (Prosport Atl. Firenze, 14,57), terzo Luca Di Benedetti (Trieste Atletica, 14,34). Al femminile, sempre nel triplo, tutte al personale le prime tre con il successo di Irosayike Ikuenobe (Safatletica Piemonte), classe 2009, torinese di origine nigeriana allenata da Marco Raineri, che salta 12,50. All’ultimo turno Annebel Castiglioni (Atl. Riccardi Milano 1946) balza al secondo posto con 12,48 davanti a Nene Sane (Atl-Etica San Vendemiano, 12,40).

PESO - Si porta in testa con il 13,59 del quarto lancio, poi allunga a 13,93 e festeggia il titolo nel peso Giulia Landini (Self Atl. Montanari & Gruzza). È netto il progresso sul personale di 13,17 per la quindicenne emiliana di Bagnolo in Piano, allenata a Reggio da Alberto Cerisara, che al primo anno di categoria riesce a imporsi nei confronti di Iris Lazzari (Valley Athletics Team, 13,41) e di Stephanie Schoepf (Sv Lana Raika, 13,03).

STAFFETTE - Il punto esclamativo su un’edizione storica della rassegna con la 4x200 allieve dell’Atletica Vicentina, alla migliore prestazione italiana di categoria: Benedetta Tecchio, Kalidjatou Bance, Gaia Bonato, Amelie Del Federico in 1:41.30. Nell’altra serie il testa a testa finale tra le campionesse individuali dello sprint premia per il secondo posto l’Atletica Arcs Cus Perugia (Aurora Olivanti, Caterina Caligiana, Benedetta Baiocco, Margherita Castellani) sul Cus Pro Patria Milano (Camilla Barbieri, Gaia Di Pasquale, Matilda Lui, Kelly Doualla), 1:42.57 contro 1:42.87. Titolo maschile all’Atletica Riccardi Milano 1946 (Stefano Panzacchi, Ashen Sabarathnam, Zeno Capasa, Daniele Inzoli) in 1:31.10 davanti alla Studentesca Rieti Milardi (1:31.32 per Leonardo Pratali, Dario Stanghellini, Giovanni Vellucci, Edoardo Petriaggi), terzo il Cus Pro Patria Milano (Riccardo Dell’Avvalle, Flavio Mazzoni, Riccardo Deiana, Elia Righi) con 1:32.31.

BATTERIE - Con una facilità disarmante Margherita Castellani (Atl. Arcs Cus Perugia) ferma il cronometro su 23.89 nella batteria dei 200 metri, tirando il freno a mano in largo anticipo: è già la seconda allieva italiana di sempre e in finale potrà insidiare la MPI di Elisa Valensin (23.72 l’anno scorso). Notevole anche il progresso di Benedetta Dambruoso (Valley Athletics Team), 24.55 per entrare nella top ten alltime al nono posto. C’è grande equilibrio al maschile: per il momento comanda Stefano Panzacchi (Atl. Riccardi Milano) con 22.43 davanti a Matteo Berardo (Atl. Meneghina) e Gabriele D’Amico (Atl. Grosseto Banca Tema), entrambi a 22.46. Nei 60 ostacoli, alle nove di mattina, la primatista di categoria Alessia Succo (Atl. Settimese) corre in 8.37 rallentando dopo l’ultima barriera nel primo dei tre turni e Matilde Lui (Cus Pro Patria Milano) risponde con 8.52. Tra gli uomini si candida il capolista stagionale Filippo Vedana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 7.90), poi c’è Jacopo Cinquegrani (Trevisatletica, 8.15).

SCUDETTI - La due giorni dei Campionati italiani allievi indoor di Ancona ha assegnato anche gli scudetti under 18 al coperto. Al maschile il titolo va all’Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi che somma 65 punti davanti all’Atletica Riccardi Milano 1946, seconda a quota 45, e all’Elite Academy Bari, terza con 31. Tra le allieve successo dell’Atletica Arcs Cus Perugia, con un totale di 69 punti, seguita da Cus Pro Patria Milano (64) e Fiamme Gialle Simoni (33).

STREAMING - I Campionati Italiani Allievi indoor di Ancona sono trasmessi in diretta streaming integrale nelle giornate di sabato 8 (dalle ore 10.30) e domenica 9 febbraio (dalle 9.00) su www.atleticaitaliana.tv e e sull’app Sportface TV disponibile in tutte le piattaforme digitali.

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