Strada: La Rosa e Console sul podio

27 Maggio 2013

Il carabiniere toscano terzo alla Scalata al Castello di Arezzo, seconda la maratoneta azzurra al Memorial "Antonio Fava"

AREZZO - Domenica 26 maggio, gare spettacolo nella XLI Scalata al Castello di Arezzo. Nei 10km maschili, il carabiniere Stefano La Rosa con una grande rimonta ha conquistato il podio classificandosi terzo (29:18), Vttoria al 19enne keniano John Kosgei (28:51), che si era posto alla testa della corsa sin dal primo dei 12 giri, superando il connazionale Ezekiel Kiprotich Meli (29:02). Tra le donne sui 5km (6 giri) ancora un successo per la keniana Hellen Jepkurgat che ha messo tutte in fila sin dall’avvio (16:41) le connazionali Korir e Limo, appaiate a 17:02. Quarta e prima delle italiane Giulia Francario (Esercito/17:07) davanti a Silvia La Barbera (Forestale/17:23).

ROCCASECCA - Doppietta keniana al VII Memorial Antonio Fava disputato, domenica 26 maggio, a Roccasecca (Frosinone), nel cuore della Ciociaria. Sugli 11,8 km dell'impegnativo tracciato si sono imposti Paul Kipchumba Sugut in 35:48 ed Eunice Chebet che con 41:13 ha segnato pure il record della corsa detenuto dalla fiamma gialla Rosaria Console. L'azzurra di maratona, prima lo scorso anno, ha chiuso in 41:27 alle spalle della keniana. Più staccata Eleonora Bazzoli. Nella prova maschile non è riuscito il colpaccio all'altro finanziere in gara, Giovanni Gualdi, già vittorioso nella prima edizione della manifestazione: è crollato negli ultimi tre chilometri dopo una gara d'attacco, finendo 5° e primo degli italiani. Il Memorial, inserito nel circuito Grand Prix Lazio, era valido anche come 2° Trofeo Cosimo Caliandro, l'ex campione d'Europa indoor tragicamente scomparso due anni fa dopo aver disputato la corsa di Roccasecca. All'arrivo più di 500 atleti. Prossimo appuntamento con il GP Lazio il 23 giugno con la Gaeta-Formia, Memorial Paone di 9 km.

UOMINI (11,8 km): 1. Sugut (Ken/Libertas Orvieto) 35:48, 2. Kabbouri (Mar/Atl. Gran Sasso) 36:00, 3. Zitouni (Mar) 36:13, 4. Souigra (Mar) 36:25, 5. Gualdi (FF.GG.) 36:32, 6. El Makhrout (Atl. Terni) 36:47, 7. Sahli (Mar/Pod. Laghetto) 37:07, 8. Buccilli (Atl Noceto) 37:10. DONNE (11,8 km): 1. Chebet (Ken/Atl Futura Figline) 41:13, 2. Console (FF.GG.) 41:27, 3. Bazzoni (Running Futura) 44:12, 4. Leberati (LBM Sport Team) 44:49, 5. D'Orsi (Pol. Ciociaria A. Fava) 47:30, 6. Petrei (Atl. Teramo) 47:37.

CAVALLINO TREPORTI (VE) - Sabato 25 maggio, l'’ugandese Wilson Kipkemei Busienei e la keniana Hellen Jepkurgat si sono aggiudicati la III Moonlight Half Marathon, quest'’ultima con il nuovo primato della corsa in 1h11:52 (prec. 1h16’:28” di Meryem Lamachi nel 2011). Residente a Siena e portacolori della Running Club Futura, la Jepkurgat già in luce alla Stramilano dello scorso marzo con la seconda piazza, ha subito imposto un ritmo forsennato, con un passaggio al 10° km in 33’:39 e un vantaggio di oltre 1 minuto sull’a connazionale Sylvia Kibiego, arrivata poi seconda in 1h16:’52”. Terza la padovana (1h19:38), vincitrice della scorsa edizione, Giovanna Pizzato, sotto la pioggia battente iniziata proprio verso la fine della gara. Il ritmo della gara maschile è stato da subito imposto dagli africani Busienei, Simukeka e Bii, con un passaggio a metà corsa attorno ai 30’, mentre Ricatti, Boudalia e Montorio seguivano attardati di circa mezzo minuto. Il duello tra l’'ugandese Busienei e il ruandese Simukeka si è acceso negli ultimi 3 chilometri, all’ingresso del lunghissimo rettilineo di via Bafile, e si è concluso in una bellissima volata finale, che ha visto transitare i due atleti spalla a spalla sulla linea del traguardo. La vittoria è andata però a Busienei, l’allievo del tecnico Giovanni Ghidini, trasferitosi da alcuni mesi a Verona. Terzo il keniano Peter Bii e quarto un Domenico Ricatti comunque felice della prestazione.

UOMINI: 1. Wilson Kipkemei Busienei (Uga) 1h04:’52”, 2. Jean Baptiste Simukeka (Rwa) 1h04:’52, 3. Uga Peter Bii (Ken) 1h05:’10, 4. Domenico Ricatti (Aeronautica) 1h06:’39, 5. Said Boudalia (Atl.Biotekna Marcon) 1h07:’07”, 6. Alberto Montorio (Aeronautica) 1h08:’25; DONNE: 1. Hellen Jepkurgat (Ken) 1h11:’52, 2. Silvia Kibiego (Ken) 1h16’:52”, 3. Giovanna Pizzato (Essetre Running) 1h19’:38, 4. Monia Capelli (Atl. Vittorio Veneto) 1h21:’16”, 5. Ilaria Castiglioni (Atl. Brescia 1950) 1h21:’32”.

BARI - La Race for the Cure di Bari, giunta alla sua settima edizione, migliora ancora il suo record e chiude la tre giorni di Piazza Prefettura con il risultato di quasi 13.000 partecipanti e circa 1.000 Donne in Rosa. Tra i protagonisti di domenica 26 maggio, uno straordinario e festeggiatissimo Lino Banfi, tornato in Puglia peraccompagnare sua figlia Rosanna Banfi, consueta madrina delle Donne in Rosa. Nella gara di 5km competitiva si è imposto Giovanni Aucello, seguito da Francesco Minerva e da Vito Sardella. Tra le donne, la prima al traguardo è stata Roberta Roselli, con Giorgia Cacciapaglia al secondo posto e Antonia Mele al terzo. Per le Donne in Rosa, ennesima affermazione per Laura Turpini. Con i fondi raccolti attraverso questa edizione della Race for the Cure, il Comitato Puglia della Susan G. Komen Italia potrà finanziare nuovi progetti di promozione della prevenzione, supporto e formazione nel campo della lotta ai tumori del seno, così come avvenuto fin dalla prima edizione del 2007.



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