Larissa Iapichino (foto Grana/FIDAL)

Stoccolma: Iapichino con tutte le altre regine

Ancora una tappa di Wanda Diamond League, ancora tanti italiani nel principale contesto mondiale. Domenica il circuito dei diamanti approda a Stoccolma, dopo il ‘prologo’ del sabato con le astiste Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo: allo stadio Olimpico in Svezia torna in gara nel lungo Larissa Iapichino, incassati i primi sette metri in carriera a Palermo (7,06); al via anche Federico Riva nei 1500 a tre giorni dal record italiano del miglio, Zaynab Dosso nei 100, i mezzofondisti Ala Zoghlami (3000 siepi), Eloisa Coiro (800) e Marta Zenoni (3000), le ostacoliste Ayomide Folorunso (400hs) e Giada Carmassi (100hs).

SALTI - È una finale olimpica e mondiale. La nobiltà del salto in lungo si confronta sulla pedana di Stoccolma dove Larissa Iapichino (Fiamme Oro) ha già trionfato nel 2023. La campionessa della Diamond League - titolo conquistato nello scorso settembre a Bruxelles - e campionessa europea indoor si misura con tutte le altre ‘corone’ in carica: l’oro olimpico Tara Davis (Usa), l’oro mondiale Ivana Spanovic (Serbia), l’oro europeo Malaika Mihambo (Germania), l’iridata indoor Claire Bryant (Usa). In pedana anche le altre statunitensi Jasmin Moore e Monae’ Nichols, la giamaicana Ackelia Smith, la svizzera Annik Kalin, la svedese Maja Askag. L’azzurra vuole proseguire al meglio la stagione delle prime volte: il primo oro assoluto (Euroindoor di Apeldoorn), il primo salto oltre i sette metri, atteso e finalmente concretizzato a Palermo, migliore prestazione mondiale dell’anno all’aperto. Il sabato, in pedana dalle 14.45 nella vicina città di Taby, si comincia con il salto con l’asta: Roberta Bruni (Carabinieri) è in testa alla ‘Road to Final’ dopo i due secondi posti di Roma e Doha e il quinto di Rabat. In gara anche Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) con la statunitense Sandi Morris, la svizzera Angelica Moser, la slovena Tina Sutej.

SPRINT - Da Oslo a Stoccolma, Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) cerca di accelerare rispetto all’11.26 del debutto ai Bislett Games. La campionessa europea indoor e argento mondiale al coperto punta a ridurre le distanze da altre protagoniste della tappa precedente come l’oro olimpico Julien Alfred (10.89 a Oslo), l’ivoriana Marie Josée Ta Lou-Smith, la britannica Dina Asher-Smith.

MEZZOFONDO - In dieci giorni ha riscritto i primati personali dagli 800 metri al miglio, passando per i 1500. È il miglior momento in carriera per Federico Riva (Fiamme Gialle), 1:44.80 a Rovereto negli ‘otto’, 3:31.42 al Golden Gala nei 1500 e soprattutto 3:49.72 a Oslo, record italiano del miglio sfilato a Genny Di Napoli dopo 33 anni. A Stoccolma il mezzofondista romano è chiamato a una nuova uscita nei 1500 metri, con i compagni di allenamento George Mills (Gran Bretagna) e Mohamed Attaoui (Spagna), il marocchino Anass Essayi, lo svedese Samuel Pihlstrom. Ottocento metri per Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) scesa a 1:58.64 a Rabat, terza italiana di sempre. Tra le rivali Addison Wiley (Usa), la svizzera Audrey Werro, la sudafricana Prudence Sekgodiso. Nei 3000 è iscritta Marta Zenoni (Luiss) brillante al Golden Gala con il personale di 4:01.52 nei 1500: miglior accredito per la spagnola Marta Garcia. Nei 3000 siepi “additional” c’è Ala Zoghlami (Fiamme Oro), con l’etiope Getnet Wale.

OSTACOLI - Può mettere un altro mattoncino verso la finale di Zurigo del 27 e 28 agosto: Ayomide Folorunso è già al quarto impegno in questa Diamond League e attualmente guida la classifica dei 400 ostacoli. Rispetto a Oslo si aggiunge un nome eccellente come quello dell’olandese Femke Bol. Nei 110hs trova una corsia Giada Carmassi (Esercito) forte del 12.81 di Rabat a soli sei centesimi dal record italiano di Luminosa Bogliolo del 1° agosto 2021 a Tokyo (12.75). Qualità sopraffina in gara, dalla giamaicana Ackera Nugent alle statunitensi Kendra Harrison e Grace Stark.

DUPLANTIS PREPARA LO SHOW - Le stelle si spostano in blocco da Oslo a Stoccolma: Armand Duplantis (Svezia) per l’ennesimo show nell’asta davanti al proprio pubblico, il norvegese Karsten Warholm ancora contro Rai Benjamin (Usa) e Alison Dos Santos (Brasile) ma stavolta nei 400 ostacoli e non nei 300hs dominati a Oslo in 32.67 (rinuncia Alessandro Sibilio per influenza, sarà in azione a Parigi il 20 giugno), il keniano Emmanuel Wanyonyi negli 800. Torna in gara l’ucraina primatista mondiale dell’alto Yaroslava Mahuchikh.

DIRETTA TV - Il Bauhaus-Galan di Stoccolma sarà trasmesso in diretta tv domenica 15 giugno dalle 18 alle 20 su RaiSport e Sky Sport Max.

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