Elisa Molinarolo (foto Grana/FIDAL)

Start Europei a squadre: Molinarolo quarta

Buon inizio per l’Italia agli Europei a squadre di Madrid. Nel prologo dedicato salto con l’asta, di fronte al Palazzo Reale della capitale spagnola, Elisa Molinarolo è quarta con la misura di 4,45, a un solo centimetro dal primato stagionale all’aperto, e raccoglie subito punti preziosi per la classifica. L’azzurra supera la quota al primo assalto, sfiorando l’asticella, dopo aver valicato anche 4,15 e 4,30 senza errori, mentre la sua gara si conclude con tre nulli a 4,55. “Mi sono sentita finalmente bene in pedana rispetto alle ultime uscite - commenta - anche se al secondo tentativo a 4,55 ho cominciato ad avere i crampi e il terzo in pratica non l’ho nemmeno provato. Il pensiero è a Roberta Bruni che lunedì ha dovuto rinunciare: non credevo di essere qui, avevo programmato uno stop di un paio di settimane, ma l’azzurro dà qualcosa in più”.

Vittoria per la ceca Amalie Svabikova e seconda l’ucraina Maryna Kylypko, entrambe a 4,65, terza la svizzera campionessa europea Angelica Moser (4,55), nelle retrovie invece la francese Marie-Julie Bonnin, iridata indoor, che chiude undicesima (4,30 alla terza, poi out al secondo errore a 4,45 per il regolamento della manifestazione che consente al massimo quattro nulli complessivi) e la tedesca Friedelinde Petershofen, soltanto quindicesima con 4,15.

Nella gara maschile, decimo posto per Matteo Oliveri (7 punti) che salta 5,45 alla seconda prova, dopo aver superato anche 5,30 alla seconda. Poi il debuttante in maglia azzurra sbaglia per due volte 5,60 e, come previsto dal regolamento, abbandona la garantire. “Poteva andare peggio visto quello che era accaduto nell’allenamento della vigilia - racconta il ligure - Ho preso una botta, una distorsione al piede sinistro. Nei primi salti ero un po’ zoppicante, ma alla fine sono riuscito a giocarmela”. 

Out il favorito Manolo Karalis (Grecia), senza misura il tedesco Torben Blech (0 punti), il successo è per l’olandese Menno Vloon (5,80) davanti al polacco Piotr Lisek (5,70) e ai terzi classificati a pari merito (5,70), l’ungherese Marton Bondor e il ceco Matej Scerba, che insieme alla connazionale Svabikova porta la Repubblica Ceca in testa alla classifica parziale con 29,5 punti. Seconda piazza per l’Olanda (26,5), terza l’Ucraina con gli stessi punti, Italia momentaneamente sesta con 20 punti, dopo le prime 2 gare delle complessive 37.

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